QUOTE(Eldorado @ Oct 12 2007, 10:51 AM)

Perdonami Luca, ma non sono pienamente convinto delle tue osservazioni.
Parliamo della D200, che sto utilizzando attualmente.
Hai pienamente ragione quando affermi che il modo più preciso e veloce per l’autofocus è impostare manualmente un solo sensore (1° posizione in basso del selettore aree AF), magari quello centrale, che punterà sul soggetto misurando la distanza in maniera rapidissima e senza esiti (gli unici problemi sono in questo caso legati alla mano del fotografo, che deve sempre “centrare†il soggetto). Ma nel momento in cui dici di selezionare la modalità AF dinamica (2° posizione del selettore), non sarà solo il sensore centrale ad essere attivo ma automaticamente tutti gli altri 10 ( o gli altri 6, in caso di impostazione “wide†delle dimensioni delle cornici), secondo il movimento del soggetto nell’inquadratura.
Quindi, anche se nel mirino e sul display vedi evidenziato 1 solo sensore, la fotocamera imposta il fuoco con quello, ma in caso di spostamento del soggetto nell'inquadratura (in AF Continuo, ovviamente) cambierà il sensore utilizzando potenzialmente tutti quelli disponibili.
Se quindi siamo d'accordo sul fatto che utilizzando 1 solo sensore impostato manualmente la focheggiatura sarà la più rapida e precisa possibile, l'unico problema può essere dovuto alla difficoltà di tenere "puntato" su un soggetto in rapido movimento "quel sensore", compatibilmente con la composizione dell'inquadratura. Il sistema AF "a gruppi" ci aiuta a tenere meglio il soggetto a fuoco senza impegnare troppo la fotocamera con tutti sensori disponibili.
Impostando la modalità AF dinamico a gruppi (3° posizione del selettore dal basso), quanto meno si dà alla fotocamera una indicazione un po’ più precisa circa la presenza del soggetto nell’inquadratura, quindi la fotocamera stessa escluderà totalmente dalla valutazione le informazioni provenienti dagli altri sensori, restringendola solo a qualli inclusi nel gruppo prescelto, quindi l’azione di focheggiatura sarà senz’altro più rapida e meno soggetta ad errori.
un solo sensore quello centrale perche' è l'unico che lavora a croce, raddoppiando quaindi la precisione, chiramente piu è piccolo il sensore piu sara' precisa la maf e piu difficoltosa risultera' la stessa.
chiaro che i sensori in modo dinamico possano attivarsi tutti, altrimenti dove sta la dinamicita' , ma cosi' facendo sono sempre io a decidere il sensore di maf, e se mi perdo il soggetto dal sensore posso sperare in una ripresa su un altro sensore
scusa ma con la modalita' a gruppi quanto meno si dara' una indicazione MENO precisa ripsetto al sens centrale, poi è chiaro che se il fotografo non riesce a seguire il soggetto,c'è chi scatta ad 1\20 senza mosso e chi gia a 1\60 crea micromosso, ma credo che a questo sia piu difficle trovare soluzione, dovra adattarsi , o preferira' magari lavorare con i gruppi aumentando il campo di "misura" del sensore ma converrai con me che minore è l'incertezza di misura maggiore sara la precisione della misura stessa, o alla peggio di tutti, impo che odio, con soggetto piu vicino...
questo è un modus operandi, che io preferisco per magari avere piu difficolta' nella maf, ma se voglio lavorare a f4 esempio e voglio il fuoco preciso sulla testa del cigno e NON sull'ala che è fuori piano di maf di 50cm,l'unico modo sara' quello di puntare alla testa con il singolo sensore (centrale che lavora a croce), se in questo caso sei con i gruppi puo' essere che la amcchina focheggi sull'ala e ti ritrovi con una testa sfocata...
preferisco magari perdere uno scatto perche' non sono riuscito a focheggiare, che avrene 200 con la maf non desiderata....
poi ripeto vi sono modi e modi....ad ognuno il suo
Luca