QUOTE(Romanticorso @ Sep 13 2007, 11:53 AM)

Riporto qui di seguito un brano tratto da un intervento di Michele Pesante fatto in altra discussione tempo addietro:"
...In sintesi, se il vostro laboratorio vi richiede immagini esclusivamente in sRGB chiedetevi perchè, anzi chiedetelo al responsabile tecnico dello stesso e fatevi dare una plausibile spiegazione; se qualche laboratorio asserisce che la propria attrezzatura stampa nello spazio colore sRGB............ cambiate laboratorio, non esiste carta fotografica in abbinata a qualsiasi tecnologia di stampa che riesca a stampare in sRGB...."
Ale ti segnalo anche due discussioni che trovo estremamente istruttive e che mi sono state di grande aiuto:
http://www.nital.it/forum/index.php?showto...michele+pesantehttp://www.nital.it/forum/index.php?showto...50958&st=25 Ciao.
Ciao
Quello che troppo spesso non si sa è che le macchine APPLICANO COMUNQUE il profilo di calibrazione (o meglio lo applica il RIP o il driver) PRIMA di stampare, ossia
sRGB->Profilo->carta
Quindi il profilo non fa altro che correggere le manchevolezze della macchina (o meglio compensare i fuori coordinata) in fase di stampa.
Per questo nella discussione citata si diceva che l'sRGB non viene riprodotto esattamente. E' ovvio anche se la qualità delle macchine è ora elevata e si vedono nuove stampanti con cartucce RGB specifiche e non solo CYMK.
Ma in realtà il tranello (comprensibile) è pensare che sostituirsi al RIP della macchina e dare il file già convertito dia risultati migliori.
Sono di solito assolutamente identici, anzi di solito il software che converte da sRGB a profilo macchina può introdurre shift maggiori in quanto il RIP è tarato sulla macchina.
Quindi se mando il file con il profilo della stampante non faccio altro che fare la STESSA operazione che fa la macchina profilata ossia sRGB->profilo. E se sbaglio intento o se il motore di conversione non è ottimo faccio molto peggio.
In altra occasione ho ricordato che se si vuole usare il profilo della macchina e non fare seguire la profilazione alla macchina stessa (modalitò detta "nativa" o simile dai Lab) lo si fa perchè si vuole correggere in anteprima una eventuale manchevolezza intrinseca della macchina stessa.
Esempio: dal profilo in anteprima vedo che la macchina ha carenza sui rossi. Allora compenso il file sul rosso (a video sarà saturo) e applico il profilo. Se la macchina è stata profilata di recente dovrei avere un buon risultato ma se sbaglio o se valuto male a video (come è ovvio se non si ha esperienza) avrò stampe sballate.
I Lab consigliano di usare i profili per valutare visivamente la resa prima della stampa ed effettuare eventuali correzioni se si desidera. Ma a monitor è rischioso e il normale sRGB copre la maggior parte delle stampe. Per macchine più evolute si può mandare AdobeRGB.
Poi se si vuole mandare in stampa 2 copie identiche, una con sRGB e una con profilo già convertito, si può fare la controprova e valutare le eventuali differenze.
Saluti