QUOTE(sauro.bettocchi@tin.it @ Sep 8 2007, 06:29 AM)

Ciao a tutti,
da poche ore sono felice possessore di una D 80 con obiettivo AF-S DX ZOOM -NIKKOR 18-135mm f/3.5-5.6G If-ED.Provengo dal mondo bellissimo delle Coolpix di cui possggo una 5400 e una P5000 e per la prima volta posseggo una reflex.Spero di aver fatto una buona scelta.Con le coolpix,mi dilettavo frequentemente a fare delle macro,e ciò senza cambiare obiettivo.Ora con questa nuova macchina e questo obiettivo,la distanza minima è 45cm.circa,troppo per una macro.
Il consiglio che chiedo,è meglio acquistare un obiettivo apposito,e se si quale,oppure è sufficente acquistare anelli vari di adattamento?
Quali sono i pro ed i contro delle due soluzioni?
Grazie
Sauro
Dalla compatta alla reflex il salto è decisivo. Per fare vera macro è sempre auspicabile l'uso di un vero obiettivo macro, per almeno due motivi: 1) gli obiettivi macro sono progettati per esprimere le migliori qualità alle distanze ravvicinate, da cui consegue che la qualità sarà superiore (e di molto...) a qualunque obiettivo non macro. 2) la luminosità massima, genericamente f/2,8 o 3,5 per le focali fra i 60 ed i 100mm e 2,8 o 5,6 per le focali 180-200mm, consente un controllo ottimale della profondità di campo.
Gli anelli di estensione possono essere una soluzione valida se si dispone di obiettivi non espressamente progettati per la macro ma di buona qualità. Il rovescio della medaglia è costituito dalla luminosità che viene ridotta dall'interposizione dell'anello stesso.
Cosa acquistare nel primo o nel secondo caso?
Se le finanze lo permettono:
1) AF Micro Nikkor 60/2,8D (soluzione ottimale ed abbastanza economica, pescando eventualmente un'esemplare nel mondo dell'usato) oppure AF Micro Nikkor 105/2,8 VR oppure ancora AF Micro Nikkor 70-180/4,5-5,6D.
Vantaggi: tutti. Svantaggi: costo.
2) l'altra soluzione consiste nell'acquisto di un AF Nikkor 50/1,8D (o versioni precedenti) + anello di estensione (la serie Nikon è costituita dai PK-11A, 12, 13 e PN-11. Bisogna verificare nel manuale della D80 la compatibilità...).
Vantaggi: ottima qualità, costo contenuto. Svantaggi: la luminosità dell'obiettivo si riduce e la qualità è inferiore ai veri obiettivi macro.
3) un'altra soluzione può essere l'uso del medesimo 50mm capovolto mediante un'anello di inversione BR-2A. In questo caso si raggiungono rapporti d'ingrandimento superiori all'1:1 ma l'esposizione sarà totalmente manuale.
Vantaggi: rapporti di ingrandimento elevati, ottima qualità, economicità. Svantaggi: si perde l'uso degli automatismi ed il diaframma va regolato sulla ghiera dell'obiettivo. Ma se si è abituati a lavorare in manuale non c'è problema alcuno...
SALUTI