Prendo spunto dal thread di imeego per dimostrare che anche immagini destinate ad un utilizzo pubblicitario, o da catalogo, possono essere realizzate curando non solo l'aspetto descrittivo, ma anche quello emotivo.



Utilizzo in Campagna Stampa di settore.
In questo caso, vi è un uso massiccio di postproduzione.

In sostanza, pur costretti a seguire le indicazioni del cliente e del layout fornito dall'Agenzia, ci si può comunque ...scatenare...

Hai certamente ragione, Ludovico... però se il Cliente ti impone particolari parametri ci vuole una grandissima esperienza nel saperli gestire e tu, con gli anni maturati sul campo, puoi farlo senza problemi. Un 'poverello' che magari si trova, con un bagaglio fotografico non decennale, un soggetto a colori fantasia come nell'altro thread e certi colori da rispettare imposti dal cliente, deve averne dell'esperienza e della fantasia per scatenarsi e tirarne fuori uno scatto 'dignitoso',

EDIT: Rileggendo, non so se ho reso l'idea di ciò che intendevo. Cioè, se mi dai il soggetto, mi imponi la location ed i colori, a me che non ho esperienza... giuro, viene lo scoramento. Per te, invece, è probabilmente una sfida, esalta le tue capacità.

questa è un'immagine da brochure molto ma molto interessante. Io sarei invogliato a comprare quel prodotto.

@ Flavio:
Certo, l'esperienza conta moltissimo. Anzi, è l'aspetto più importante.
Vi è un altro aspetto che molti non prendono in considerazione.
Non lo prendevo in considerazione nemmeno io all'inizio...

I paletti e le pastoie entro cui si è costretti ad operare, quando si fotografa per campare, sono un vero e proprio catalizzatore d'esperienza.

Si deve imparare - e lo si deve fare in fretta - a districarsi con agilità.
Se si prendessero pari pari le indicazioni del cliente, si farebbero spesso foto mediocri. Occorre sfuttare con destrezza, e a volte con astuzia, i limiti imposti.

Anche quella è creatività.

@ Andrea:
Il tuo commento è la dimostrazione che l'obiettivo è stato raggiunto... Grazie!

Grande Ludofox,

hai il pregio, o meglio, il "mestiere" di far sembrare bello qualunque oggetto, perfino un banalissimo rotolo di carta, come abbiamo visto in passato in questo forum. Figuriamoci una macchina del caffé ..

Per quello che ne capisco, posso solo dire...wow!!!
Sarei curioso di conoscere il set!!

Un saluto
Roberto

IL set ?

e vabbè con foto così è difficile non restare a boca aperta .....

e vero ecco cosa manca il set

Formulo meglio l'esclamazione:

IL ? set ...

non bevo caff, ma con una foto così......

ps: naturalmente attendiamo tutti i dettagli del set...come di consueto

dopo ci berremo un caffè...e che nessuno si sogni di spostare la discussione al bar :-)

vorresti dirmi che ha bevuto tanta acqua r......tta e ha fatto tanta pp
un Saluto Max

Sì. Molta pp! ...
Quell'immagine è l'assemblaggio, se non ricordo male, di nove scatti.
Lunedì cercherò di spiegare a grandi linee il workflow.

Foto con un effetto tridimensionale quasi da computer grafica, semplicemente splendido , posso solo immaginare che lavoro di college e PP c'è dietro.

... un saluto

nicola

Ho pensato di spiegare il workflow, nella sezione "Tecniche Fotografiche"

qui.

grazie vado ....e leggo

A volte mi affaccio in Still e non smetto mai di stupirmi come in questo ambito fotografico si ritrovi un iter di progetto-implementazione-verifica tipico di un vero e proprio processo produttivo.

Ludofox la tua foto è praticamente sublime, ti farei volentieri da assistente, anche gratis, se fossimo più vicini, così potrei rubarti un pochino di tecnica.....

è impossibile non commentare questi tuoi lavori sopratutto dopo aver capito anche come vengono relizzati in maniera così professionale e precisa .

veramente un maestro !

ale

Un complimento alla foto, uno più grande alla disponibilità e umiltà ed uno superlativo alla "testa". Grazie Ludo

Paolo