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Marco Senn
Vorrei integrare la mia dotazione attuale 18-70 + 70-300VR con D50, con un'ottica fissa luminosa essenzialmente per ritratto e interni.
Quale tra le due citate secondo voi è la più adatta?

Poi un'altra domanda... cercando sul web ho visto che in Germania l'85 costa decisamente meno, diciamo 1/4 in meno rispetto alla miglior offerta italiana, mentre sulle altre ottiche i prezzi sono più livellati. Qual'è la ragione di questa consistente differenza sul prezzo di questa ottica, secondo voi?
_Simone_
l'85 è forse un po' troppo lungo per gli interni, ma poi dipende da quanto grande è l'interno...oltre che dal tuo portafoglio...comunque l'argomento è ampiamente trattato nel forum...

che i prezzi in italia siano più alti non è strano, il caso da te citato però mi sembra più che altro una coincidenza, fai attenzione alle aste online con oggetti provenienti dalla Germania...
Lucabeer
Molto spesso i negozi online tedeschi "non ufficiali" offrono prodotti non con garanzia Nikon Europe o della filiale Nikon tedesca, ma di importazione dall'estremo oriente (Hong Kong).

In questi casi (successo a un mio amico, quindi ne sono sicuro), nella confezione non c'è nemmeno il foglietto giallo con la garanzia internazionale di un anno. Vero che poi il venditore se è serio rispetta la legge sulla garanzia europea, ma nel caso non lo faccia... vai in Germania a far valere le tue ragioni? E se è un obiettivo di importazione parallela senza nemmeno la garanzia internazionale, e lo mandi al venditore per una riparazione... dove lo manderà a far riparare?

Insomma, ecco spiegato il perchè del prezzo più basso... e del perchè io non mi fiderei molto.
Diogene
Sono due ottiche notevolissime. Se preferisci i ritratti "stretti" vai sul 85, altrimenti il cinquantino é un classico che non dovrebbe mancare...
truzziano
ho entrambi, e ne sono entusiasta. ti confermo però che l'85 sul digitale è lunghetto...l'ho usato ieri sera.....per prendere un mezzobusto ci vogliono almeno 3m abbondanti.....
però la resa è eccezzzzzzionale, appena ricarico la batteria della macchina vedo di postarti qcs
se poi prediligi i ritratti ambientati o anche le figure intere mi permetto di consigliarti il completamento della (mia) triade, il 35 f2
ciaociao
t
maxiclimb
Sui prezzi non mi pronuncio, oltretutto li ho acquistati entrambi usati.

Io preferisco di gran lunga l'85mm sia come resa a tutta apertura che come sfocato, molto più morbido e piacevole.
Chiaramente, in interni potrebbe risultare troppo lungo.
Va bene per primi piani, ma per ritratti un po' più larghi lo spazio necessario potrebbe diventare un problema.
Quindi dipende dall'effettivo uso che intendi farne.
Ricordo sempre che il 50mm NON è un'ottica pensata per il ritratto, si ritrova ad esserlo solo per via del fattore di moltiplicazione delle digitali.
L'85mm invece è stato espressamente progettato per questo scopo, e la resa ottica è molto diversa, a mio avviso nettamente superiore.
Io lo uso ogni volta che posso, relegando il 50 alle situazioni dove manca lo spazio.
Marco Senn
QUOTE(Lucabeer @ Feb 26 2007, 11:03 AM) *

Molto spesso i negozi online tedeschi "non ufficiali" offrono prodotti non con garanzia Nikon Europe o della filiale Nikon tedesca, ma di importazione dall'estremo oriente (Hong Kong).

In questi casi (successo a un mio amico, quindi ne sono sicuro), nella confezione non c'è nemmeno il foglietto giallo con la garanzia internazionale di un anno. Vero che poi il venditore se è serio rispetta la legge sulla garanzia europea, ma nel caso non lo faccia... vai in Germania a far valere le tue ragioni? E se è un obiettivo di importazione parallela senza nemmeno la garanzia internazionale, e lo mandi al venditore per una riparazione... dove lo manderà a far riparare?

Insomma, ecco spiegato il perchè del prezzo più basso... e del perchè io non mi fiderei molto.


Si, il tutto mi era già noto. Mi domando perchè sia solo l'85f1.8, tra tutte quelle che ho visto, che ha uno scarto così rilevante. Le altre grosso modo stanno su prezzi vicini a quelli che si possono trovare online in Italia su prodotti Nital o perlomeno l'assenza della garanzia Nital non ne giustifica l'acquisto. Nel caso dell'85 invece parliamo di 4 contro 6, per essere chiari....

gandalef
concordo con quanto detto da maxiclimb. Ho avuto l'85/1.8 sostituito poi con la versione 1.4, posso dire che era un'ottica dalla resa superba: nitidezza, contrasto, resa dello sfuocato, nessuna distorsione. Certo su digitale è un po lungo per ritratti in interni quindi come detto da altri il 50ino sarebbe una soluzione per via del fattore di moltiplicazione.

Gandy
Marco Senn
QUOTE(truzziano @ Feb 26 2007, 11:11 AM) *

se poi prediligi i ritratti ambientati o anche le figure intere mi permetto di consigliarti il completamento della (mia) triade, il 35 f2


Grazie! La moneta per ora prevede l'acquisto di un solo pezzo, al limite di entrambi gli f1.8. Però vorrei andare per piccoli passi per godermi anche ogni singolo acquisto.

QUOTE(maxiclimb @ Feb 26 2007, 11:11 AM) *

Sui prezzi non mi pronuncio, oltretutto li ho acquistati entrambi usati.


Grazie anche a te. In effetti è un pò che guardo le vetrine dell'usato dei negozi che bazzico ma il 50 è introvabile e dell'85 ho visto solo ruderi. La questione prezzi era anche legata a questo nel senso che tra un usato eBay e un nuovo importato se la differenza non è molta forse preferirei il secondo. Il discorso riguarda l'85 per quanto ho scritto prima...
truzziano
scusa un ultima nota: se opterai per il 50, io avevo già l'1.8 da moooolto tempo (non D) però dovendolo prendere ora sceglierei direttamente l'1.4
d'accordo che costa il doppio anche sull'usato, ma il suo doppio non è certo esagerato come invece puo' essere il doppio dell'85...
forse sono stato un po' incasinato nella spiegazione blink.gif
vabbé spero tu abbia capito wink.gif
t
Marco Senn
QUOTE(truzziano @ Feb 26 2007, 11:32 AM) *

scusa un ultima nota: se opterai per il 50, io avevo già l'1.8 da moooolto tempo (non D) però dovendolo prendere ora sceglierei direttamente l'1.4
d'accordo che costa il doppio anche sull'usato, ma il suo doppio non è certo esagerato come invece puo' essere il doppio dell'85...
forse sono stato un po' incasinato nella spiegazione blink.gif
vabbé spero tu abbia capito wink.gif
t


Chiarissimo... infatti l'idea era di prendere o il 50f1.4 o l'85f1.8. L'85f1.4 è un investimento eccessivo per ora. Gli altri hanno prezzi più "normali". In effetti l'usato sarebbe ideale ma non mi fido molto dell'usato internet, preferisco avere in mano lo scontrino di un negozio wink.gif
DoF
d'accordissimo con truzziano per quanto riguarda il 50. ciononostante l'85 è superiore, e non di poco, ad ambedue i normali. ovvio è che è piu lungo il che comporta, oltra ad una ovvia necessiytà di maggior spazio disponibile, anche la necessità di dover usare tempi piu lubghi in situazioni "critiche".

ciononostante è decisamnete bello ed una volta innestato troverai difficile staccarlo dalla macchina.

per quanto riguarda la reperibilityà sull'usato, oltre ai negozi (che effettuano un certo ricarico) mi permetto di consigliarti anche i vari mercatini dei forum di fotografia, per avere la possibilità di effettuare una consegna a mano e testare l'oggetto in questione.

buono shopping. wink.gif


Vieri

edit: ps anche io ho l'1.8 se non fosse chiaro
paco68
Per quanto riguarda le ottiche fisse ne posseggo tre e ne sono felicissimo wink.gif

50/1,4
60/2,8 micro
85/1,8

Pollice.gif
hausdorf79
50 f/1,4 che è poi un 75 mm in digitale.
Io per i ritratti uso 90% dei casi il mitico 50ino(check out http://www.photo.net/photodb/member-photos?user_id=1135647, sezione People).

Buona luce!



@ssembl@tore
L'ottica da ritratto e' soggettiva, a chi piace il 50 a chi l'85 a chi il 105 ecc..ecc..soltanto tu lo puoi sapere..qui ti risponderanno in base alle propie esigenze e ai modi personali di fotografare.
Per quanto riguarda il risparmio nei paesi europei, non e' nulla vero...o meglio risparmi adesso e spendi il doppio domani...
Esperienza vissuta personalmente con un afs-80-200 acquistato nuovo e usato pochissime volte, di bello una mattina lo prendo per usarlo in una partita al palasport e mi accorgo che non funzionava piu...eppure l'avevo lasciato bene... hmmm.gif chissa com'e'...
Inviato in LTR ( grazie Carlo e Maio guru.gif ) dopo la "visione" hanno riscontrato che il motore SW era rotto e andava sostituito, cosi' in pochi giorni l'ho potuto ricevere riparato e senza spendere un euro.
Ma ci pensi se dovevo pagare quanto mi sarebbe costato ??? hmmm.gif
Lasciamo perdere va'... cerotto.gif
riccardobruno
Anch'io ho avuto l'85 1,8 e posso dire che è l'ottica ideale per il ritratto.

Il 50 secondo me è un pò corto per il ritratto perchè bisogna considerare che il fattore di moltiplicazione 1,5 è solo apparente, in realtà il 50 resta tale con le caratteristiche di quella focale, infatti la differenza sostanziale stà nel fatto che sul sensore, che è più piccolo del formato 24x36 per il quale l'obiettivo è stato realizzato, l'immagine viene proiettata solo nella parte centrale come se fosse un crop dell'immagine proiettata su un supporto 24x36.
pacomanolo
QUOTE(ribru64 @ Mar 6 2007, 02:49 PM) *

Anch'io ho avuto l'85 1,8 e posso dire che è l'ottica ideale per il ritratto.

Il 50 secondo me è un pò corto per il ritratto perchè bisogna considerare che il fattore di moltiplicazione 1,5 è solo apparente, in realtà il 50 resta tale con le caratteristiche di quella focale, infatti la differenza sostanziale stà nel fatto che sul sensore, che è più piccolo del formato 24x36 per il quale l'obiettivo è stato realizzato, l'immagine viene proiettata solo nella parte centrale come se fosse un crop dell'immagine proiettata su un supporto 24x36.


Scusa, che significa che "il fattore di moltiplicazione 1,5 è solo apparente", è ovvio che la lunghezza focale sia una caratteristica fisica dell'obiettivo, e che un 50 mm è un 50 mm sia su una 135 come su un formato DX, ma l'angolo di campo varia eccome!
Un 50 sul DX ha esattamente il medesimo angolo di campo di un 75 mm sul formato 135.
L'unica differenza che esiste nell'usare un 75 sul 135 dall'usare un 50 sul dx sta nel fatto che a parità di distanza di messa e fuoco, e di diaframma, nel secondo caso la profondità di campo sarà maggiore.
macchiar
QUOTE(pacomanolo @ Mar 6 2007, 06:54 PM) *

Scusa, che significa che "il fattore di moltiplicazione 1,5 è solo apparente", è ovvio che la lunghezza focale sia una caratteristica fisica dell'obiettivo, e che un 50 mm è un 50 mm sia su una 135 come su un formato DX, ma l'angolo di campo varia eccome!
Un 50 sul DX ha esattamente il medesimo angolo di campo di un 75 mm sul formato 135.
L'unica differenza che esiste nell'usare un 75 sul 135 dall'usare un 50 sul dx sta nel fatto che a parità di distanza di messa e fuoco, e di diaframma, nel secondo caso la profondità di campo sarà maggiore.



In realtà le cose non stanno come dici. Già molte volte è stato fatto osservare che la pdc dipende solo dal diaframma e dalla distanza del soggetto (e non dalla focale). Ovviamente a pari dimensione dell'immagine stampata.
Inoltre l'uso del 50 sul dx non equivale al 75 sulla pellicola dal punto di vista della deformazione prospettica. Per questo anche in digitale l'85 è l'obbiettivo più consigliato per i ritratti (mantiene i rapporti dimensionali del viso).

Ciao

Pino
pacomanolo
QUOTE(macchiar @ Mar 6 2007, 07:40 PM) *

In realtà le cose non stanno come dici. Già molte volte è stato fatto osservare che la pdc dipende solo dal diaframma e dalla distanza del soggetto (e non dalla focale). Ovviamente a pari dimensione dell'immagine stampata.
Inoltre l'uso del 50 sul dx non equivale al 75 sulla pellicola dal punto di vista della deformazione prospettica. Per questo anche in digitale l'85 è l'obbiettivo più consigliato per i ritratti (mantiene i rapporti dimensionali del viso).

Ciao

Pino

A parità di formato hai ragione, ma qui si stava discutento delle differenze tra un 75 sul formato 135 e di un 50 sul dx.
Di seguito le formune che ti consentono di verificare che la pdc è funzione della focale:

Le due formule base per calcolare i limiti anteriore e posteriore della profondità di campo sono le seguenti:


Limite anteriore:


1) HxD/(H+D)


dove H è la distanza iperfocale e D è la distanza di ripresa.


Limite posteriore:


2) HxD/(H-D)


La distanza iperfocale è la distanza di messa a fuoco che permette di estendere la profondità di campo dall'infinito alla metà di tale distanza ed è sempre riferita ad una precisa lunghezza focale e ad una precisa apertura relativa. Se infatti l'obiettivo viene messo a fuoco alla distanza iperfocale relativa al diaframma scelto, il calcolo del limite anteriore che compare in 1) diventa:


3) HxH/(H+H) = H/2


cioè metà della distanza iperfocale, mentre la formula 2) diventa:


4) HxH/(H-H) = HxH/0 = infinito


Secondo un'altra definizione, la distanza iperfocale è il limite anteriore di profondità di campo quando un obiettivo è messo a fuoco all'infinito e chiuso a un determinato valore di diaframma. Effettuando la messa a fuoco sulla distanza iperfocale si ottiene la massima profondità di campo possibile con quella data lunghezza focale e quel dato diaframma. La distanza iperfocale si ricava dalla formula:


5) H = fxf/NxC


dove f è la lunghezza focale dell'obiettivo, N l'apertura relativa e C il diametro del cerchio di confusione.


Si dice normalmente che la profondità di campo è influenzata da tre fattori:


L'apertura relativa;

La distanza di ripresa;

La lunghezza focale dell'obiettivo in uso.
riccardobruno
QUOTE(pacomanolo @ Mar 6 2007, 04:54 PM) *

Scusa, che significa che "il fattore di moltiplicazione 1,5 è solo apparente", è ovvio che la lunghezza focale sia una caratteristica fisica dell'obiettivo, e che un 50 mm è un 50 mm sia su una 135 come su un formato DX, ma l'angolo di campo varia eccome!
Un 50 sul DX ha esattamente il medesimo angolo di campo di un 75 mm sul formato 135.
L'unica differenza che esiste nell'usare un 75 sul 135 dall'usare un 50 sul dx sta nel fatto che a parità di distanza di messa e fuoco, e di diaframma, nel secondo caso la profondità di campo sarà maggiore.


E' vero l'angolo di campo var biggrin.gif ia, ma è anche vero che la leggera deformazione che un 50 apporta ai visi nei ritratti stretti (vedi naso più pronunciato ecc.) rimane per il motivo che ho citato nel precedente post. biggrin.gif
macchiar
QUOTE(pacomanolo @ Mar 7 2007, 09:34 AM) *

A parità di formato hai ragione, ma qui si stava discutento delle differenze tra un 75 sul formato 135 e di un 50 sul dx.
Di seguito le formune che ti consentono di verificare che la pdc è funzione della focale:

Le due formule base per calcolare i limiti anteriore e posteriore della profondità di campo sono le seguenti:
Limite anteriore:
1) HxD/(H+D)
dove H è la distanza iperfocale e D è la distanza di ripresa.
Limite posteriore:
2) HxD/(H-D)
La distanza iperfocale è la distanza di messa a fuoco che permette di estendere la profondità di campo dall'infinito alla metà di tale distanza ed è sempre riferita ad una precisa lunghezza focale e ad una precisa apertura relativa. Se infatti l'obiettivo viene messo a fuoco alla distanza iperfocale relativa al diaframma scelto, il calcolo del limite anteriore che compare in 1) diventa:
3) HxH/(H+H) = H/2
cioè metà della distanza iperfocale, mentre la formula 2) diventa:
4) HxH/(H-H) = HxH/0 = infinito
Secondo un'altra definizione, la distanza iperfocale è il limite anteriore di profondità di campo quando un obiettivo è messo a fuoco all'infinito e chiuso a un determinato valore di diaframma. Effettuando la messa a fuoco sulla distanza iperfocale si ottiene la massima profondità di campo possibile con quella data lunghezza focale e quel dato diaframma. La distanza iperfocale si ricava dalla formula:
5) H = fxf/NxC
dove f è la lunghezza focale dell'obiettivo, N l'apertura relativa e C il diametro del cerchio di confusione.
Si dice normalmente che la profondità di campo è influenzata da tre fattori:
L'apertura relativa;

La distanza di ripresa;

La lunghezza focale dell'obiettivo in uso.



Ribadisco: fissato il diaframma, a parità di dimensione del soggetto riprodotto (cioè a pari fattore di ingrandimento) la pdc non dipende dalla focale o dall'angolo di campo. Quindi che si utilizzi un 50 in dx o un 75 su pellicola, se l'immagine che si riproduce ha le stesse dimensioni, la pdc è la stessa (cambia ovviamente la prospettiva). Questo risultato è illustrato ampiamente nella discussione messa in evidenza in questa sezione.

Ciao

Pino
riccardobruno
QUOTE(macchiar @ Mar 6 2007, 07:40 PM) *

Inoltre l'uso del 50 sul dx non equivale al 75 sulla pellicola dal punto di vista della deformazione prospettica. Per questo anche in digitale l'85 è l'obbiettivo più consigliato per i ritratti (mantiene i rapporti dimensionali del viso).



Pollice.gif Pollice.gif
pacomanolo
QUOTE(macchiar @ Mar 7 2007, 12:06 PM) *

Ribadisco: fissato il diaframma, a parità di dimensione del soggetto riprodotto (cioè a pari fattore di ingrandimento) la pdc non dipende dalla focale o dall'angolo di campo. Quindi che si utilizzi un 50 in dx o un 75 su pellicola, se l'immagine che si riproduce ha le stesse dimensioni, la pdc è la stessa (cambia ovviamente la prospettiva). Questo risultato è illustrato ampiamente nella discussione messa in evidenza in questa sezione.

Ciao

Pino

Ok stiamo dicendo due cose diverse.
alcarbo
Ok (per me per te) vada per '85
Il 50 ed anche il 35 e magari il 20 più avanti.
Magari calano i prezzi almeno dell'usato visto che molti vanno sugli zoom
Marco Senn
QUOTE(alcarbo @ Mar 8 2007, 07:44 AM) *

Ok (per me per te) vada per '85
Il 50 ed anche il 35 e magari il 20 più avanti.
Magari calano i prezzi almeno dell'usato visto che molti vanno sugli zoom


Il 50f1.8 non è nemmeno un impegno impossibile dal punto di vista economico. E pure il 35 tutto sommato.
Sull'usato io sto cercando ma cose che davvero valgano la pena non ne trovo. O i prezzi sono troppo vicini al nuovo o sono "sole"...
Però ho pazienza rolleyes.gif
Marco Senn
Ripesco questo mio topic... ieri ho fatto qualche prova di scatto a 50 e a 85 con quello che ho in casa (18-70 e 70-300) alla mia bimba allo scopo di "capire" quale focale acquistare. Premetto che li vorrei entrambi (50f1.4 e 85f1.8) ma per il momento intendo acquistarne uno solo.
In sostanza gli scatti fatti a 85 mi sono sembrati molto "lunghi" ossia per prendere un mezzo busto si deve stare almeno a 4 metri. A 50 invece bisogna stare decisamente vicini... perchè non c'è un 67.5mm f1.4 economico biggrin.gif ?

Rifaccio la domanda più circostanziata. Dato che il costo è abbastanza simile e non è il parametro di scelta, quale delle 2 ottiche, nella vostra esperienza, è più adatta per ritratto non troppo stretto ed in particolare quale delle due riprende il soggetto con una "deformazione" tale da rendere la foto più simile possibile a quanto vede l'occhio umano?
Francoval
So che quanto mi appresto a scrivere non piacerà ai sofisti delle ottiche, ma potrebbero essermi d'accordo gli estimatori del ritratto classico.
Con una dslr di formato aps-c, tenendo in conto la porzione di obiettivo sfruttata si desumerebbe che il ritratto inteso secondo le concezioni classiche dovrebbe essere fatto avvalendosi di ottiche comprese tra i 45 e i 70 mm., proprio perchè le risultanze equivalenti sul 24x36 (ff) sono di circa 70 e 105 mm. Orbene, col 50 si ha una equivalenza sul ff di 75 mm. mentre con l'85 si raggiungono i 128 mm., sconfinando quindi nelle focali più congeniali allo sport ed alla natura. Se ne desume che non si può fare a meno del 50 ma si può eliminare l'85, almeno se questo è destinato prioritariamente al ritratto. Visto che gli scienziati della Nippon Kogaku se ne guardano bene dal progettare quell'oscuro e fantastico oggetto del desiderio che sarebbe un 70/1,4, l'unica maniera per arrivare vicino a questo mitico traguardo sarebbe quella di coniugare un 50/1,4 con un moltiplicatore x1,4 ottenendo in tal modo un accettabile 70/2, ma allo stesso tempo la risultante di un ottimo 105/2. Però ci si porterebbe dietro lo scompenso causato da una sensibile aggiunta di superfici aria-vetro, che bene non fanno. Aggravato dal fatto che al momento non è disponibile un moltiplicatore af per il cinquantino. Ma al momento non vedo altra soluzione. Se fosse vera la notizia che sarebbe in fase di avanzata progettazione l'evoluzione del glorioso Noct, ovvero un afs 50/1,2 con elementi asferici, ED e quantaltro, le cose migliorerebbero. E magari, un giorno anche in Giappone si renderanno conto che per le digitali manca l'equivalente del 105 da ritratto...
Marco Senn
QUOTE(Francoval @ Mar 19 2007, 05:36 PM) *

So che quanto mi appresto a scrivere non piacerà ai sofisti delle ottiche, ma potrebbero essermi d'accordo gli estimatori del ritratto classico.
Con una dslr di formato aps-c, tenendo in conto la porzione di obiettivo sfruttata si desumerebbe che il ritratto inteso secondo le concezioni classiche dovrebbe essere fatto avvalendosi di ottiche comprese tra i 45 e i 70 mm., proprio perchè le risultanze equivalenti sul 24x36 (ff) sono di circa 70 e 105 mm. Orbene, col 50 si ha una equivalenza sul ff di 75 mm. mentre con l'85 si raggiungono i 128 mm., sconfinando quindi nelle focali più congeniali allo sport ed alla natura. Se ne desume che non si può fare a meno del 50 ma si può eliminare l'85, almeno se questo è destinato prioritariamente al ritratto. Visto che gli scienziati della Nippon Kogaku se ne guardano bene dal progettare quell'oscuro e fantastico oggetto del desiderio che sarebbe un 70/1,4, l'unica maniera per arrivare vicino a questo mitico traguardo sarebbe quella di coniugare un 50/1,4 con un moltiplicatore x1,4 ottenendo in tal modo un accettabile 70/2, ma allo stesso tempo la risultante di un ottimo 105/2. Però ci si porterebbe dietro lo scompenso causato da una sensibile aggiunta di superfici aria-vetro, che bene non fanno. Aggravato dal fatto che al momento non è disponibile un moltiplicatore af per il cinquantino. Ma al momento non vedo altra soluzione. Se fosse vera la notizia che sarebbe in fase di avanzata progettazione l'evoluzione del glorioso Noct, ovvero un afs 50/1,2 con elementi asferici, ED e quantaltro, le cose migliorerebbero. E magari, un giorno anche in Giappone si renderanno conto che per le digitali manca l'equivalente del 105 da ritratto...

blink.gif Minks... un discorso più semplice, niente? laugh.gif
In sostanza, se ben interpreto, meglio prima il 50 e poi magari l'85... ok, 50 sia, vado a ordinare...

Lucabeer
QUOTE(sennmarco @ Mar 19 2007, 07:07 PM) *

blink.gif Minks... un discorso più semplice, niente? laugh.gif
In sostanza, se ben interpreto, meglio prima il 50 e poi magari l'85... ok, 50 sia, vado a ordinare...



Mah, anche l'85 è ottimo. Per me, che preferisco fare i ritratti da una certa distanza, pure meglio (io uso il 105 DC, che è pure più lungo!).


Tramonto
QUOTE(Francoval @ Mar 19 2007, 05:36 PM) *

... il ritratto inteso secondo le concezioni classiche dovrebbe essere fatto avvalendosi di ottiche comprese tra i 45 e i 70 mm., proprio perchè le risultanze equivalenti sul 24x36 (ff) sono di circa 70 e 105 mm.

hmmm.gif chissà perchè alla Nikon fecero il primo obiettivo DC (dedicato al ritratto e non allo sport o alla natura) con lunghezza focale di 135 mm ...
Insomma: chi l'ha detto che un 135 mm non sia una focale più che idonea al ritratto?

Diogene
QUOTE(Tramonto @ Mar 19 2007, 09:18 PM) *

hmmm.gif chissà perchè alla Nikon fecero il primo obiettivo DC (dedicato al ritratto e non allo sport o alla natura) con lunghezza focale di 135 mm ...
Insomma: chi l'ha detto che un 135 mm non sia una focale più che idonea al ritratto?


Pensa che io i ritratti li faccio anche col 105VR... wink.gif
Tramonto
QUOTE(Diogene @ Mar 19 2007, 09:41 PM) *

Pensa che io i ritratti li faccio anche col 105VR... wink.gif

Anch'io smile.gif
... e con D200 ...
blutopia
QUOTE(Tramonto @ Mar 20 2007, 12:06 AM) *

Anch'io smile.gif
... e con D200 ...

beh io li faccio con 50mm f1.4 o con.....70-300 vr eheh
lupakkiotto974
QUOTE(blutopia @ Mar 20 2007, 07:37 PM) *

beh io li faccio con 50mm f1.4 o con.....70-300 vr eheh

Anch'io biggrin.gif biggrin.gif ma con D40
Francoval
Naturalmente quello che ho scritto non è un versetto del Corano da seguire alla lettera, ma anzi. Ho specificato che corrisponde al ritratto classico, come si intendeva nei tempi pionieristici della fotografia. Bisogna rendersi conto che allora non c'erano le comodità moderne e il ritratto si eseguiva soltanto in sala posa con apparecchiature e supporti che non ammettevano l'errore.
Ogni scatto doveva essere perfetto, senza possibilità di replica. I fotografi di allora si resero conto che per ottenere un buon ritratto non si sarebbero potute travalicare quelle due lunghezze focali (o meglio, quelle focali che dopo, col miniaturizzarsi dei supporti avrebbero portato la formato Leica). Se si voleva lo sfondo si doveva usare un obiettivo tendente al grandangolo. Se al contrario si pretendeva lo sfumato ci si orientava verso il medio tele. A forza di prove si arrivò alla conclusione che le focali che meglio traducevano queste intenzioni fossero comprese tra 70 e 105 mm..
Oggi per fortuna tutto è cambiato ed il ritratto si fa con ciò che ci passa per la testa o ciò che stuzzica la nostra fantasia. Oggi possiamo usare di tutto, dal fisheye al supertele al foro stenopeico (pinhole).
Però, un bel ritratto classico, quando perfettamente eseguito, fa sempre piacere.
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