Con l'incenso cosa fate?

Negli scatti a luce ambiente l'incenso da un'atmosfera particolare e quindi aiuta il fotografo a ricreare la solennità dell'evento. Ma quando i pestiferi chirichetti o prelati ne abusano (manco si fosse allo stadio....) il benedetto fumo rimane nell'aria, magari invisibile a occhio nudo ma c'è... e quando sei costretto a fotografare con luce flash (foto di gruppo finale, soggetti in movimento, chiese particolarmente buie...) diventa ingestibile per i contrasti e per la dominante azzurrina che crea. Le prime volte credevo che l'obiettivo fosse velato o che ci fossero problemi al sensore........ ma poi ho scoperto la causa di tutto.

Ora come ora mi passo le immagini diciamo rovinate dalla "nebbia" in postproduzione e questo richiede tempo...
La mia domanda è questa:
Ci sono tecniche o accorgimenti particolari in fase di ripresa da adottare per ridurre gli sgradevoli effetti dell'incenso?
Filtri UV?
Filtri speciali di altro genere?
Voi come vi regolate di solito?
Visto che tra un po' inizia il periodo "caldo" volevo capire se qualcuno ha provato a risolvere il problema o se mi devo mettere il cuore in pace e tenermi la foschia...
