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MikyR1100R
Come da titolo e descrizione,mi piacerebbe sapere come scegliete i parametri fondamentali di scatto per avvicinarmi ed entrare nel mondo M laugh.gif della mia D80.

grazie.gif
margior
Partirei da qui:

Fotografia digitale

e poi dovresti chiedere a un moderatore di spostare la discussione in Tecniche...

Ciao
daniele.flammini
QUOTE(MikyR1100R @ Feb 11 2007, 09:03 AM) *

Come da titolo e descrizione,mi piacerebbe sapere come scegliete i parametri fondamentali di scatto per avvicinarmi ed entrare nel mondo M laugh.gif della mia D80.

grazie.gif

il modo migliore è guardare l'esposimetro!! biggrin.gif scegli il tempo giusto per l'obiettivo che usi per evitare il micromosso (quindi considera un tempo più alto man mano che aumenti la focale) e considera la profondità di campo regolandoti ben bene col diaframma. la puoi anche visualizzare nel mirino con il tasto stop down. meglio di così! se scatti in raw non curarti troppo del bilanciamento del bianco. e SCATTA IN RAW! biggrin.gif
meialex1
QUOTE(daniele.flammini @ Feb 11 2007, 09:41 AM) *

.......se scatti in raw non curarti troppo del bilanciamento del bianco.......


Questo è un errore dove ci cascano in molti...."non curarti troppo del bilanciamento del bianco" e perchè ??

Ricordatevi un buon settaggio on board evita molta PP, se curiamo l esposizione curare anche il WB è fondamentale, è vero che il bilanciamento del bianco in "A" è quasi sempre ottimale, ma proviamo anche a "toccare questo paramentro", in particolare se, quando scattiamo, non ci corre dietro nessuno................ un pannellino di grigio neutro ci può aiutare in entrambi i casi wink.gif
daniele.flammini
QUOTE(meialex1 @ Feb 11 2007, 11:06 AM) *

Questo è un errore dove ci cascano in molti...."non curarti troppo del bilanciamento del bianco" e perchè ??

Ricordatevi un buon settaggio on board evita molta PP, se curiamo l esposizione curare anche il WB è fondamentale, è vero che il bilanciamento del bianco in "A" è quasi sempre ottimale, ma proviamo anche a "toccare questo paramentro", in particolare se, quando scattiamo, non ci corre dietro nessuno................ un pannellino di grigio neutro ci può aiutare in entrambi i casi wink.gif

perchè lo correggi in pp.
Franco_
QUOTE(daniele.flammini @ Feb 11 2007, 09:41 AM) *

il modo migliore è guardare l'esposimetro!! biggrin.gif scegli il tempo giusto per l'obiettivo che usi per evitare il micromosso (quindi considera un tempo più alto man mano che aumenti la focale) e considera la profondità di campo regolandoti ben bene col diaframma. la puoi anche visualizzare nel mirino con il tasto stop down. meglio di così! se scatti in raw non curarti troppo del bilanciamento del bianco. e SCATTA IN RAW! biggrin.gif


Il tempo di esposizione lo devi scegliere anche in base alle caratteristiche del soggetto (è fermo ? Si muove ? Il moto è veloce o lento ?) e al risultato che vuoi ottenere; ad esempio potresti voler congelare gli spruzzi di una cascata usando tempi veloci o dare la sensazione del movimento dell'acqua usando tempi lenti. Potresti voler congelare il movimento di una ballerina o dare l'idea del suo danzare...
Riguardo al diaframma: vuoi staccare il soggetto dallo sfondo oppure vuoi che sia chiaramente distinguibile un fiore in primo piano e le montagne in lontananza ?
La corretta esposizione è frutto di un compromesso: non è detto che sia sempre possibile avere una estesa profondità di campo e movimenti congelati oppure profondità di campo ridottissima e immagini con "mosso creativo".
Le regole di base sono semplicissime, ma per raggiungere il risultato desiderato ci vuole anche molta applicazione; fortunatamente con la fotografia digitale la sperimentazione costa poco...
Concludo consigliandoti anche la lettura del Corso sulla "Fotografia tradizionale" che trovi nella stessa sazione di quella indicata da margior wink.gif
meialex1
QUOTE(daniele.flammini @ Feb 11 2007, 11:12 AM) *

perchè lo correggi in pp.


Personalmente preferisco sempre partire da una corretta esposizione ed un corretto WB.......... in particolare quando ho centinaia di file....... anzi anche quando ho poche foto da fare lì maggiormente ho cura del WB........... punti di vista smile.gif
daniele.flammini
QUOTE(meialex1 @ Feb 11 2007, 11:22 AM) *

Personalmente preferisco sempre partire da una corretta esposizione ed un corretto WB.......... in particolare quando ho centinaia di file....... anzi anche quando ho poche foto da fare lì maggiormente ho cura del WB........... punti di vista smile.gif

si.. ad esempio a me non pesa correggerne 300 di foto.. tanto anche nel più perfetto dei bilanciamenti del bianco, c'è sempre qualcosa di meglio a livello di fine tuning che posso fare
Franco_
QUOTE(meialex1 @ Feb 11 2007, 11:06 AM) *

Questo è un errore dove ci cascano in molti...."non curarti troppo del bilanciamento del bianco" e perchè ??

Ricordatevi un buon settaggio on board evita molta PP, se curiamo l esposizione curare anche il WB è fondamentale, è vero che il bilanciamento del bianco in "A" è quasi sempre ottimale, ma proviamo anche a "toccare questo paramentro", in particolare se, quando scattiamo, non ci corre dietro nessuno................ un pannellino di grigio neutro ci può aiutare in entrambi i casi wink.gif



QUOTE(daniele.flammini @ Feb 11 2007, 11:12 AM) *

perchè lo correggi in pp.


Sono d'accordo con Alessandro.
In PP è molto difficile "assegnare" ad una foto la temperatura colore che aveva la scena originale. Hai mai provato, ad esempio, a scattare foto all'interno di una chiesa ? Se non usi il cartoncino per la premisurazione del WB, in PP è facilissimo commettere degli errori, perchè la nostra mente non può "ricordare" la temperatura colore della scena e i risultati ottenuti "a memoria", anche se gradevoli, ben difficilmente sono attinenti alla realtà...
meialex1
QUOTE(daniele.flammini @ Feb 11 2007, 11:31 AM) *

si.. ad esempio a me non pesa correggerne 300 di foto.. tanto anche nel più perfetto dei bilanciamenti del bianco, c'è sempre qualcosa di meglio a livello di fine tuning che posso fare


Daniele,

Non so se hai un cartoncino di grigio neutro...... cmq ha un costo relativamente basso ed è uno strumento importante ed utilissimo da avere sempre dietro....... provalo.
Come dice Franco in interni di chiese o situazioni di particolari luci miste, sole, alogeni, fluorescenze varie, il Wb in PP....... blink.gif fa schizzare gli occhi dalle orbite, mentre un scatto con il Wb il "PRE"........ smile.gif smile.gif .
Provaci!!
daniele.flammini
QUOTE(meialex1 @ Feb 11 2007, 12:04 PM) *

Daniele,

Non so se hai un cartoncino di grigio neutro...... cmq ha un costo relativamente basso ed è uno strumento importante ed utilissimo da avere sempre dietro....... provalo.
Come dice Franco in interni di chiese o situazioni di particolari luci miste, sole, alogeni, fluorescenze varie, il Wb in PP....... blink.gif fa schizzare gli occhi dalle orbite, mentre un scatto con il Wb il "PRE"........ smile.gif smile.gif .
Provaci!!

lo proverò non appena acquisterò la d200 che ho in programma di acquistare. ho sentito dire molto bene della regolazione del WB di questa macchina.
grazie per il consiglio
MikyR1100R
QUOTE(Franco_ @ Feb 11 2007, 11:17 AM) *

Il tempo di esposizione lo devi scegliere anche in base alle caratteristiche del soggetto (è fermo ? Si muove ? Il moto è veloce o lento ?) e al risultato che vuoi ottenere; ad esempio potresti voler congelare gli spruzzi di una cascata usando tempi veloci o dare la sensazione del movimento dell'acqua usando tempi lenti. Potresti voler congelare il movimento di una ballerina o dare l'idea del suo danzare...
Riguardo al diaframma: vuoi staccare il soggetto dallo sfondo oppure vuoi che sia chiaramente distinguibile un fiore in primo piano e le montagne in lontananza ?
La corretta esposizione è frutto di un compromesso: non è detto che sia sempre possibile avere una estesa profondità di campo e movimenti congelati oppure profondità di campo ridottissima e immagini con "mosso creativo".
Le regole di base sono semplicissime, ma per raggiungere il risultato desiderato ci vuole anche molta applicazione; fortunatamente con la fotografia digitale la sperimentazione costa poco...
Concludo consigliandoti anche la lettura del Corso sulla "Fotografia tradizionale" che trovi nella stessa sazione di quella indicata da margior wink.gif




Leggendo ste righe sembra una fesseria... epuure....
La soluzione al problema se non ho capito male è il seguente.
Come linea di massima il tempo mi è dato dalla lunghezza focale.
Poi se il soggetto è in movimento e lo voglio congelare,abbasso il tempo di esp.,sennò lo alzo se voglio rendere bene il movimento.
Se il soggetto è statico il problema non si pone.
Guardando l'esposimetro quindi il diaframma viene un po' da sé poi...
Ricordandomi che se voglio diminuire il campo abbasso i diaframmi e faccio il contrario per aumentare i dettagli a fuoco posti su piani diversi.
Ovviamente devo sempre stare con l'esposimetro sullo 0.... oppure compensare con l' EV ....
Giusto? telefono.gif
MikyR1100R
QUOTE(Franco_ @ Feb 11 2007, 11:17 AM) *

...
Concludo consigliandoti anche la lettura del Corso sulla "Fotografia tradizionale" che trovi nella stessa sazione di quella indicata da margior wink.gif



Ci ho dato un occhio e sono arrivato a buon punto... ma dopo la pagina 8 (inizio) non riesco più ad andare avanti... ph34r.gif
walter55
QUOTE(MikyR1100R @ Feb 12 2007, 07:03 PM) *

Leggendo ste righe sembra una fesseria... epuure....

biggrin.gif

eppure.... rolleyes.gif

Poi, magari, siamo condizionati dalla luce presente, per cui anche se il soggetto è una statua di marmo, ci serve comunque il cavalletto.... oppure vogliamo registrare il movimento anche con il sole che spacca le pietre, e siamo costretti ad usare filtri "scuri"... oppure vogliamo utilizzare i diaframmi ai quali l'obiettivo che stiamo usando rende al meglio e quindi siamo costretti a ragionare "a priorità dei diaframmi".... oppure cominciamo a "sospettare" che l'uso dell'esposimetro non è poi così intuitivo come sembra e cominciamo a chiederci se sia meglio la lettura matrix, la semi-spot, o la spot... oppure che i tempi che "vanno bene" con una lunghezza focale non vanno bene con un'altra...

Che dire allora... il bello della tecnica fotografica forse è proprio questo: l'avere a disposizione una molteplicità di elementi da far convivere insieme a costo di qualche compromesso (come giustamente ha detto qualcuno)... e così ci divertiamo. wink.gif

Se mi permetti ti consiglio di studiare un po' "sul campo" piuttosto che sui "sacri testi". Riprendi uno stesso soggetto con diverse coppie tempo/diaframma, in diverse condizioni di luce, con diversi obiettivi, sotto diverse angolazioni, e valuta le differenze.

Buon divertimento... e facci vedere qualche "compito a casa".
Ciao. smile.gif
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