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anto389a
Salve a tutti,
da anni fotografo con reflex nikon autofocus e da poco sono passato alla digitale con la Nikon D200..ma ahim�....i colori,le sfumature,le tonalit� di cui ero padrone nelle pellicole..le ho perse.
Ottengo colori molto freddi e saturi in semispot,altre volte in matrix le immagini sono sovraesposte,ma � come se mi mancasse quella che nelle pellicole conoscevo come "latitudine di posa".
Addirittura in soggetti illuminati da una luce al tramonto non vedo i colori caldi della pellicola....qualcuno pu� farmi una piccola lezione?
Grazie a tutti grazie.gif
acarodp@yahoo.it
Il digitale richiede un po' di adattamento al principio, specie con macchine di alto livello che tendono ad essere quanto pi� conservative possibile per aumentare le possibilit� in postproduzione.

Inoltre, la latitudine di posa del digitale � assai estesa: a 100 iso una D200 copre qualcosa come 8 o 9 stop, in maniera quasi lineare. Se la cosa � ovviamente utile quando serve, nelle scene con poco contrasto � indispensabile applicare una curva (in macchina o in PP), e/o modificare il punto di bianco e di nero, altrimenti il risultato appare alquanto "smorto".

Riguardo alla linearit� poi, come dicevo sopra la curva di risposta dei sensori � assai pi� lineare di quella delle pellicole, il che contribuisce a dare un'impressione spiazzante a prima vista: applicare una curva "ad S" (ancora una volta, in macchina o PP che sia) � spesso utile.

La questione che poni � vasta ed io adesso ho poco tempo, sicch� ti lascio solo questi due indizi, ma son sicuro che altri interverranno.

Per il momento ciao

L.
riccardo.pari
QUOTE(anto389a @ Feb 6 2007, 04:12 PM) *

Salve a tutti,
da anni fotografo con reflex nikon autofocus e da poco sono passato alla digitale con la Nikon D200..ma ahim�....i colori,le sfumature,le tonalit� di cui ero padrone nelle pellicole..le ho perse.
Ottengo colori molto freddi e saturi in semispot,altre volte in matrix le immagini sono sovraesposte,ma � come se mi mancasse quella che nelle pellicole conoscevo come "latitudine di posa".
Addirittura in soggetti illuminati da una luce al tramonto non vedo i colori caldi della pellicola....qualcuno pu� farmi una piccola lezione?
Grazie a tutti grazie.gif


La pellicola che usavamo era ed � rimasta tarata per una determinata temperatura di colore ( naturale o artificile in genere ), a noi rimaneva di esporla e, se non con dovuti filtri, la stessa ci restituiva toni pi� o meno diversi in base alla temperatura colore al momento dello scatto ( caldo al tramoto, freddo in ore centrali della giornata ). Oggi con le digitali possiamo, ed alle volte dobbiamo, intervenire sul WB in modo da adattare la tonalit� desiderata. Il pi� delle volte ci fidiamo del WB-Automatico ed ogni macchina fotografica restituisce tonalit� pi� o meno valide o pi� o meno a noi gradite, alle volte anche del tutto diverse da come le attendavamo. Prova a variare questo benedetto ( o maledetto ) WB e con un poco di esperienza imparerai a dominarlo. A tal proposito io rientro in quei pochissimi fotografi che non gradiscono le tonalit� restituite proprio con la D200 in WB-A, pensa che sto pensando addirittura di cambiarla con altra marca!!! Ora alcuni ti suggeriranno di scattare in RAW per poi intervenire in PP, ma gl istessi ci dicano anche perch� dovremmo lavorare il doppio, o pi�, quando basterebbe migliorare il modo con cui le varie macchine "leggono" la luce. Per il matrix...non l'ho pi� usato dai tempi della F801, ste cose automatiche incontrollabili non fanno per me ed anche con la D200 uso semispot e per dirla tutta...anche con il flash non vado oltre al buon A e se non passo a Canon � solo perch� i loro flash ne sono privi. Lo so, sono un dannato conservatore e pure polemico.
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