QUOTE(lagigia @ Jan 24 2007, 10:50 PM)

- non ho ancora capito come si usa il VR (ho sempre del micromosso)
Il VR ti permette di recuperare sui tempi di scatto.
Partiamo dal fatto che per avere una foto non mossa il tempo di scatto da impostare è pari all'inverso della focale equivalente in 35mm che sti usando. Ecco allora che se scatti a 200mm, che sono 350mm equivalenti, devi scegliere un tempo di scatto che sia almeno 1/350 di secondo.
Ecco allora che imposterai come tempo di scatto 1/400 per lavoare a mano lbera. Ma se le condizioni di luce non ti permettono di usare 1/400-5.6 che fai?
Hai tre strade:
1.Apri i diaframmi --> ma non puoi perché a 200mm sei già in TA
2.Alzi il tempo di scatto, ad esempi opassando da 1/400 ad 1/250 --> ma non puoi altrimenti, a meno di non avere un treppiede, ottieni una foto mossa
3.Alzi la sensibilità del sensore (ISO) --> ok, ma ottieni una foto molto più rumorosa e si sa che vorremmo tutti evitare questa circostanza.
Allora accendi il VR. Lasci la stessa sensibilità, verosimilmente la minima e scatti. Ma come ti aiuta sto VR? E' semplice, ti permette di salire coi tempi di scatto. Se ti permette di recuperare ad esempio due stop significa che ti permette di avere una quantità di luce che arriva sul sensore che 4 volte maggiore rispetto a quando non usi il VR.
Nel caso precedente, se avevamo scelto 1/400-5.6, se possiamop recuperare 2 stop ecco che la nuova coppia tempo-diaframma sarà 1/100-5.6.
Ma alla fine che è cambiato? Cambia che tu riesci a scattare con un tempo di 1/100, che lascia passare molta più luce di 1/400, e sempre in ipotesi che tu non abbia un treppiede, la foto non è mossa nonostante, ripeto, il tempo di 1/100!
Ora non so se il 18-200 ha anche il VR Active, ma se stai fermo e scatti il VR deve stare su Normal, se stai su un veicolo in movimento allora imposta Active.
Sperando di essere stato chiaro...
Ciao