La discussione sarebbe molto ampia, per cui cerco di iniziare da un aspetto, eventualmente allargando poi.
Il punto di partenza � un'immagine in JPEG ottenuta dalla digitalizzazione di una pellicola da un laboratorio. Di norma i lab creano un'immagine a 3Mpxl, con 254dpi (una stampa in 10x15cm � quella nitida).
Le immagini in JPEG sono molto sensibili alle alterazioni che si ottengono applicando filtri/variazioni di luminosit�, contrasto, ecc. ecc.
Sarebbe interessante capire, anche solo intuitivamente, cosa succede eseguendo una serie di azioni sull'immagine e cosa cambia alterando l'ordine delle operazioni.
Es. 1) Diminuizione luminosit� -30% (l'immagine � diventata forse un p� scura, ma decidiamo di aumentare intanto il contrasto) -> aumento di contrasto (l'immagine rimane scura, decidiamo di dare un p� di luminosit�). ->aumento luminosit� +10%.
Lo scopo di tutto questo sarebbe capire come "dosare" e quali "passi" seguire nel ritocco di una foto in JPEG.
Le tecniche sono diverse che con la foto in RAW? Immagino di si, anche se con programmi gratuiti come StudioLine Photo 2, per esempio, che esegue dei ritocchi piuttosto "efficaci", non so.