Sono un nuovo possessore della Nikon D200 che ho acquistato insieme al Capture NX, ma purtroppo ho dei problemi con la fotografia digitale.
Premetto che D200 mi sembra una grande macchina e sono entrato subito in confidenza con i comandi, possedendo una F5, e ho letto il manuale sopratutto nella parte riguardante il digitale, ma essendo alle "prime" armi con la fotografia digitale non ho capito alcune cose.

Ad esempio il fotonegoziante mi ha detto di scattare sempre in Nef + Jpeg e mai solo Nef e sopratutto mai compresso e che per fare stampare la foto devo sempre salvare in Jpeg.
Ora io vi chiedo un vostro aiuto per sapere come fate voi, io ho scattato in Nef + Jpeg (pesante almeno 15MB) e sono andato in Capture NX ed ho elaborato la foto Nef salvandola in Jpeg, a questo punto mi rimane il nuovo Jpeg e sempre il Nef + Jpeg?
Poi per portare a stampare un Jpeg quanto deve "pesare" al massimo?
Come vedete ho molta confusione con la fotografia digitale, provenendo da tanti anni di fotografia analogica (dal grande formato 10x12 al medio 4,5x6 e naturalmente al 24x36) in diapositiva e in bianco e nero con stampa in proprio, grazie per il vostro aiuto e un saluto a tutti.

a prescindere dal nef+jpg (su cui avrai risposte migliori da altri), come file finale (e quindi di stampa) io convertirei e salverei il nef elaborato solo in tiff e non jpg, quest'ultimo è un formato compresso e quindi con perdita di qualità..

beh
salvare in nef+jpg per ora non mi sembra necessario
salva in nef e basta, poi elabora i tuoi file in nx e salva il file jpg finale che porterai al tuo fotografo (chiedi a lui le caratteristiche di cui ha bisogno)

tornando al discorso nef+jpg
in questa opzione con un solo scatto sulla CF vengono salvati due file identici uno nef e uno jpg per un utilizzo immediato
dopo l'elaborazione con NX salverai un terzo file diverso dai precedenti ma sul pc non sulla scheda

Ciao, scattare in NEF vuol dire (con qualche semplificazione) salvare i dati così come questi arrivano al sensore più tutti quei settaggi che, nel caso di scatto in JPEG, sarebbero applicati automaticamente dalla D200 al momento del salvataggio della foto. Questi settaggi, nel caso del formato NEF, sono mantenuti separati dall'immagine vera e propria e possono quindi essere "applicati" successivamente al momento della post-produzione.

Lavorare in NEF, quindi, implica necessariamente il ricorsa alla post-produzione, che deve essere fatta partendo da programmi in grado di "ricostruire" l'immagine (un file in formato NEF non è un'immagine così come noi la intendiamo, ad esempio per il jpeg, ma un insieme di dati "elementari" a partire dai quali l'immagine deve essere riscostruita), in primis Nikon Capture.

Questi programmi consentono di operare sui dati grezzi del sensore, applicando a posteriori tutte quelle elaborazioni, che normalmente sono applicate on-camera quando si scatta in JPEG, ad esempio è possibile correggere un bilanciamento del bianco con molta più facilità e precisione di quanto sarebbe possibile operando su un file JPEG.

Sul tema NEF compresso o meno, leggiti questa discussione. Personalmente, col la D200, ho sempre scattato in NEF compresso senza mai pentirmene.

L'uso del formato NEF+JPEG, a mio avviso, è giustificato solo in quelle situazioni dove potresti avere l'esigenza di gestire in tempi rapidissimi gli scatti e dove la post-produzione del NEF ti porterebbe a tempi di lavoro non compatibili. Se non è il tuo caso, scatta solamente in NEF (tieni presente, comunque, che tutti i programi ti consentono di trasformare i NEF in jpeg tramite batch).

Un saluto.

Ciao,

Quoto senz' altro Simone.

Toglimi comunque una curiosità: tu dici che hai sempre stampato in proprio con l' analogico. Perchè non puoi stampare "in proprio" anche il digitale, lasciando perdere un laboratorio di stampa che, salvo sfortunatamente rari casi di laboratori che "curano" con attenzione un qualsiasi cliente (per i professionisti è un altro discorso!), in genere, senza chiedere neanche uno straccio di profilo colore al fotografo, mettono in macchina i file e...via?
A mio avviso, ti perdi, tra l' altro, una fase forse la più divertente del processo fotografico. Come, del resto, hai certamente avuto modo di provare con l' analogico.
Utilizza una buona stampante fotografica, scegliendola tra le marche più note e, naturalmente, senza lesinare troppo sul costo; ti durerà tanto e ti consentirà di "manipolare" come più ti piace i tuoi scatti, specie se, oltre a Capture, utilizzerai Photoshop (vers. CS o CS2). Rispetto alla stampa dell' analogico, quella digitale offre infinite possibilità di trattamento dei file.
E, naturalmente, un divertimento e soddisfazione senza paragoni.

Questo, ovviamente, se non sei un professionista che, per motivi di tempo o altro, non può occuparsi che degli scatti, demandando ad altro professionista tutto il resto.
Forse l' unico punto negativo è il costo dei consumabili (inchiostro e carta), ma, secondo me, ne vale senz' altro la pena!

Quale che sia la tua scelta, goditi appieno la D200 che, pur non possedendo le caratteristiche di uno strumento al top di gamma (ma non se ne discosta più di tanto!), consente tutto e di più, sia in termini di robustezza, sia come qualità delle foto.

Ciao. Galeno.

Sarei d'accordissimo, se non ci fosse un problema non da poco: gli inchiostri a volte si scoloriscono anche in pochi mesi!
A me è capitato e... non è stata una bella sorpresa, credete.

Ho cambiato marca di stampante (e relativi ink originali) e per ora sembra tutto a posto... ma nel tempo lungo? Mah...

Io sto provando la resistenza alla luce di una stampa fatta con la mia vecchia HP. Vi farò sapere... anche se ritengo che costi molto meno, e renda nel lungo termine di più, stampare le foto al laboratorio. E se non ti chiede il profilo colore, cambia laboratorio!
Ciao

Dipende da stampante a stampante, guarda quì sicuramente cambierai idea, la stampa è garantita 70 anni.............poco non è.

per reinerwerner i consigli dati penso siano stati esaurienti, aggiungo una cosa, ovvero il mio punto di vista, scatta in nef (nef + jpeg per esigenze di consegna immediata per stampa) post produci con Capture NX e l aiuto di photoshop per applicare filtri o altre cose, se vuoi, poi salva in tiff. chiedendo al tuo lab di stampa se supporta tale formato e vai in stampa. vedrai.........

l'deale sarebbe una stampante per carta fotografica (fotosensibile) di dimensioni non industriali e con prezzi inferiori ai 7000€, per amatori

Un' idea potrebbe essere l' utilizzo di una stampante a sublimazione. Fino al formato A4 è disponibile la Kodak 1400 (costo intorno ai 500 € e costo consumabili - nastro e carta - accettabili).
Ci sto facendo un pensierino per affiancarla alla mia ormai vecchia Epson Stylus Photo 750 che, peraltro, funziona ancora bene con stampe che in 6 anni ancora non scoloriscono. Gli inchiostri delle nuove ink-jet dovrebbero avere durata "a vita" (oltre 70 anni!), almeno a detta dei costruttori.

Galeno.

La proposta di Galeno mi sembra azzeccata: la sublimazione l'ho provata tanti anni fa (services per apple) e mi sembra tutta un'altra cosa: teoricamente la durata è molto superiore, dato che i colori sono cere, molto più stabili.
Il prezzo è in discesa, anche se di poco, e anch'io sto meditando su questa scelta...

Stampanti tipo la Epson r2400 usano degli inchiostri non diluiti con acqua, quindi può garantire il risultato duraturo di 70 anni.
Bisogna, nella stampante che si vuole acquistare, guardare questo particolare se vogliamo una stampa "duratura".

Penso sia il caso di modificare il titolo di questa discussione, in Aiuto...il digitale e la stampa.

Io ho una Selphy 720 a sublimazione, e, a parte il solo 10x15, stampa foto splendide. Fatemi sapere della Kodak... credo che il mio CCD venga gratificato dalla sublimazione. Perdonatemi, ma credo che la sublimazione sia nettamente superiore a qualunque stampante a getto d'inchiostro.
Ciao

Ciao, edate7,

Qui

Qui

e Qui

trovi le info sulla stampante a sublimazione Kodak 1400 Professional.

Ovviamente, i costi sono in dollari USA e al netto (ritengo) di tasse.
In Italia credo possibili prezzi più vantaggiosi.

Ad es. Qui.

Galeno.

Ciao...
scusate... parere personale...
ma ho visto i prezzi della stampante a sublimazione più costo della carta...
50 fogli 99 euro...
una 20x30 su carta fotografica chimica costa 1,80 euro....
conviene farsi una stampante a sublimazione e stampare con questi prezzi?
Secondo me converrebbe ricercare il profilo colore del lab... installarlo e farsi un pò le ossa con 10x15 da 20 cents e poi provare con le stampe più grandi...
voi che ne dite?
Senza polemica ovviamente... era solo una constatazione dei prezzi
Ciao
Fabrizio

Bravo Fabrizio,
il buon vecchio service, che stampa divinamente a prezzi da far impallidire qualsiasi tentativo casalingo di qualità.
Intendiamoci ognuno è libero di scegliere ma per avvicinare la qualità di una stampa chimica ce ne vuole, poi il piacere di fare due chiacchiere con il personale accettare un consiglio od un caffè.

ciao
Massimiliano

concordo con te fabbry