Ciao a tutti, mi sono deciso a sostituire il mio vecchio af70-210 con qualcosa di più qualitativo e quindi ho pensato all' AF80-200 f2.8.
Ora però mi è venuto un dubbio...
Volendo già acquistare un 85 f1.8 potrei secondo voi sostituire l'acquisto dell'80-200 con il 180 f2.8?
Mi servirebbero altre focali in mezzo?? perchè il buco tra 85 e 180 mi sembra un po' grande....ma forse sono condizionato dal fatto che ho sempre usato uno zoom....

Delucidatemi vi prego non vorrei fare acquisti errati...dato i costi!

Negli ultimi 7-8 anni ho sempre usato l'accoppiata 85 e 180 non sentendo la mancanza di nulla ma apprezzandone la qualità, la leggerezza, lo scarso ingombro.
In digitale ho avuto problemi di compatibilità con il 180 (problema diffuso sia sulle D-70 che D200) e ho "ripiegato" sul 70-200 vr (che va splendidamente ma che pesa una tonnellata e mi occupa mezzo zaino).
Visto che uso molto la pellicola, bn, mi tengo anche il 180.
In linea di massima 85 e 180 sul chimico, 70-200 in digitale.
Però sono scelte personali!

Maurizio

Dipende da cosa devi fotografare.

Se il tuo genere di scatti ti permette di prendere tempo, spostarti o cambiare tranquillamente l'ottica ti consiglio l'abbinamente 85mm + 180mm. Più compatti e leggeri dell'80-200mm e con l'85mm avresti la possibilità di scattare in interni poco luminosi.

Se invece devi scattare velocemente seguendo soggetti in movimento (sport, caccia fotografica...) avere uno zoom aiuta a evitare esaurimenti nervosi!

Per quanto riguarda la qualità non hai problemi perchè stai parlando di ottiche comunque ottime.

Ho avuto l' accoppiata 85-180 ai tempi della F3.
Mai sentito il bisogno di focali in mezzo, se non per il réportage e per "rifilare" l'inquadratura in ripresa con le dia.

Quest'ultima operazione, in digitale, è comoda anche dopo, ma comporta il sacrificio di un po' di pixel.

Qualitativamente, il 180/2,8 è persino migliore del 70-200 (alla stessa focale e a TA).

Beh il 180 lo userei soprattutto ai concerti visto che di solito non sono proprio così vicino al palco e poi.....si dice l'appetito vien mangiando!!

Però a questo punto mi viene un altro dubbio....funzionerà correttamente con la mia D70s???

Se qualcuno ne sa qualcosa magari per esperienza diretta....GRAZIE!!!

Con la D 70 andava alla grande. Io lo duplicavo con un kenko e non andava male neppure duplicato. Se ci devi fare sport ricorda che ha l' AF molto più lento del 70-200.
Io l'avevo venduto dopo aver comprato il 70-200... ora me lo sono ricomprato. Per i concerti va benissimo. Con poca luce, però, l'assenza del vr si fa sentire...

Come qualità di immagine (e maneggevolezza)... lo battono in pochi!

Non molto tempo fa c'è stato un 3d in cui ripetevo i problemi di AF da me riscontrati tra le mie due D200 ed altrettanti AFD 180/2.8: problemi che mi hanno fatto rinunciare all'acquisto di questo eccellente obiettivo, che avrei preso più che altro per la sua leggerezza e compattezza, unite alla proverbiale qualità; volevo proprio utilizzarlo in combinazione con l'85/1.4, con il quale avrebbe costituito una coppietta micidiale.

Prova a cercare, dovresti trovarlo.

Con la D70 non saprei dirti: le avevo cambiate con le D200 prima di provare i 180.

Di sicuro, focheggiando a mano od operando su fotocamere a pellicola in passato, è il miglior teleobiettivo di quella categoria (180-200mm) che mi sia passato tra le mani, dopo il Leica Apo telyt 180/3.4, ma siamo lì.
Buona luce

Dai test FTM di una nota rivista, il Telit era l'unico che qli stava alla pari, ma non migliore.

Sulla mia D70 funziona benissimo, senza 180 non saprei vivere (fotograficamente parlando).

Ache io ho l'accoppiata con l'85/1.8.

Alfredo

I test erano MTF, non FTM, li lessi anch'io e li può leggere chiunque.

Dicono un mucchio di cose interessant, che il 18-55 di plastica è migliore del 17-55/2.8, che il 28/2.8 è migliore del 28/1.4, che il 18-35/3,5 è migliore del 17-35/2.8, che il 20/2.8 AFD è migliore del 20/2.8 AF... dopo un po' mi sono stufato.

Dato che il test per me più autorevole del mondo, ossia quello a suo tempo condotto da me stesso, con F90 e 180/2.8 Vs. R6 con apo telyt, Gitzo e tante Velvia 50, decretò una leggera, ma inequivocabile superiorità del Leica.

Tanto di cappello al Nikkor, che costava meno della metà, ma il Leica prevaleva, seppur leggermente, ma in maniera percepibile.

E' di questo che sto parlando, e non penso d'offendere il Nikkor, visto che ne ho avuti 3 in passato e volevo ricomperarmente uno per la D200.

Buona luce

Ciao Giallo! Non prendertela con me, scrive sottosopra è una mia prerogativa quando vado veloce.

Anche io so che quei test non sono OK al 100 per 100 e non ho le possibilità di poter fare confronti diretti, comunque se lo dici tu ci credo.

Mi sono sempre chesto come può andate il leica 180 2.8 apo (non quello non apo) che è uscito quando è stato tolto di produzione il 3.4.

Ogni tanto mi riprendi, ma resti uno dei più simpatici per me, grazie anche a quel Mitsubishi A6M2 che ti distingue

Saluti Alfredo

Ti ringrazio e mi scuso se ti sei sentito "ripreso".

Come a Gianni, anch'io nel mio piccolo, dopo tanti anni, comincio a diventare sarcastico nei confronti di certi test MTF.

il 180/2.8 APO Leica R? Non l'ho mai provato, purtroppo...o per fortuna?
Di Leica - oggi - apprezzo e posseggo qualcosa del sistema M, che considero in fondo la "vera" Leica, anche se gli obiettivi Leica R che ho avuto in passato (tra cui il 180/3,4) erano una favola.

Il mio A6M2 continua a volare, nonostante gli equivoci tra Wildcat e Avenger talvolta mi causino diverse mitragliate...