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bertan46
Buongiorno a voi. Ho una curiosità da soddisfare. Ho acquistato una d700 usata per lo sfizio di avere una full frame, e della quale sono abbastanza contento. La cosa che mi incuriosisce è che la scala numerica delle sensibilità inizia da 200 ISO in avanti, mentre per impostare valori inferiori  fino a100 ISO occorre impostare le sigle L03, L07 e L1.0. Non era più semplice adottare i canonici 160, 125 e 100?
È proprio una domanda da bar ma sarebbe interessante, almeno per me, conoscere le motivazioni di questa scelta di "mamma Nikon".

Ciao

Angelo
fullerenium2
QUOTE(bertan46 @ Feb 10 2020, 11:42 AM) *
Buongiorno a voi. Ho una curiosità da soddisfare. Ho acquistato una d700 usata per lo sfizio di avere una full frame, e della quale sono abbastanza contento. La cosa che mi incuriosisce è che la scala numerica delle sensibilità inizia da 200 ISO in avanti, mentre per impostare valori inferiori  fino a100 ISO occorre impostare le sigle L03, L07 e L1.0. Non era più semplice adottare i canonici 160, 125 e 100?
È proprio una ######### da bar ma sarebbe interessante, almeno per me, conoscere le motivazioni di questa scelta di "mamma Nikon".

Ciao

Angelo

Perché gli ISO nativo del sensore partono da 200. Quelli sotto questo valore si chiamano iso estesi. Se vedi bene anche gli ISO oltre 6400 hanno un’altra numerazione.
Antonio Canetti
Gli ISO effettivi di base sono i 200 andando verso l"alto il segnale è amplificato proprio come il volume di una radio o altre fonti sonore scendere sotto i 200 si dovrebbe " de-amplificare" ma non è possibile, per ottenere ISO inferiore bisogna utilizzare il software, quindi un immagine post prodotta di conseguenza non si può parlare di ISO originali con sigle alternative usa pure gli ISO cento ma sei avvertito che non sono reali.

Antonio
marmo
QUOTE(Antonio Canetti @ Feb 10 2020, 01:51 PM) *
Gli ISO effettivi di base sono i 200 andando verso l"alto il segnale è amplificato proprio come il volume di una radio o altre fonti sonore scendere sotto i 200 si dovrebbe " de-amplificare" ma non è possibile, per ottenere ISO inferiore bisogna utilizzare il software, quindi un immagine post prodotta di conseguenza non si può parlare di ISO originali con sigle alternative usa pure gli ISO cento ma sei avvertito che non sono reali.

Antonio


Oltre a quanto giustamente ti ha detto Antonio tieni presente che con la D700 scendendo sotto ISO 200, ossia al di fuori degli ISO nativi, non hai nessun miglioramento né nella gamma dinamica né per il recupero delle ombre cosa che invece succede alle fotocamere che hanno ISO nativi più bassi

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sarogriso
QUOTE(bertan46 @ Feb 10 2020, 11:42 AM) *
La cosa che mi incuriosisce è che la scala numerica delle sensibilità inizia da 200 ISO in avanti, mentre per impostare valori inferiori  fino a100 ISO occorre impostare le sigle L03, L07 e L1.0. Non era più semplice adottare i canonici 160, 125 e 100?


Facendola molto semplice si potrebbe dire che il valore nominale più basso relativo a quel tipo di sensore è quello che ha la migliore resa qualitativa ( 200 iso nel caso della D700 come altre o diverso per altre ancora ), tutti gli altri valori sia a ribasso che in rialzo portano delle differenze che si amplificano in relazione alla differenza tra valore nominale più basso e quello impostato, le pellicole riportavano un solo valore iso/asa ma alle volte per motivi di esposizione potevano venire esposte (ovviamente l'intero rullino) per un valore diverso solitamente più alto e poi sviluppate/tirate per il valore impostato on camera con ovviamente delle leggere perdite qualitative,

sul digitale poi da un po' di tempo sono arrivati i sensori a iso invariance aggiungendo un ulteriore aiuto permettendo variazioni in Ev abbastanza rilevanti portando risultati molto simili tra uno scatto sottoesposto e recuperato in post e uno simile scattato con iso regolati per la giusta esposizione, ovviamente anche dopo tutto questo ogni sensore offre la propria migliore qualità sempre su uno scatto correttamente esposto e impostato al proprio relativo valore nominale più basso e non a quello esteso.

Ciao
Saro
bertan46
Quindi, in parole più semplici, posso considerarla una "compensazione della sensibilità nativa" in negativo o in positivo, così come quella dell'esposizione. O no?
sarogriso
QUOTE(bertan46 @ Feb 10 2020, 11:04 PM) *
Quindi, in parole più semplici, posso considerarla una "compensazione della sensibilità nativa" in negativo o in positivo, così come quella dell'esposizione. O no?

Non è proprio simile simile, la regolazione degli iso varia il parametro "capacità" del sensore nel raccogliere la luce, più aumenti il valore e più il sensore va poi ad amplificare il segnale da dare al processore con un punto di regolazione ottimale o nominale e i restanti sempre meno ottimale in maniera esponenziale nel senso che l'aumento di uno stop a bassi iso e meno visibile in fatto di rumore di uno stop che rasenta la soglia massima, poi magari entrano in campo fattori come zone scure sottoesposte e chiare bruciate che variano a sua volta ulteriormente il risultato finale, in tutti i casi qualsiasi valore di iso impostati sia fissi che iso auto hanno il compito di rendere nei limiti possibili che la coppia tempo/apertura porti ad una esposizione corretta, a patto che il punto e la modalità di lettura dell'esposimetro siano utilizzate a modo in base alla scena ripresa visto che le varianti sono parecchie.

la compensazione +/- Ev interviene sull'esposimetro e non sul sensore lasciando invariato il valore iso ma variando la coppia apertura>tempo e anche questa regolazione può avere in base alla situazione effetto più o meno positivo sul risultato, lo stesso effetto è dato dalla taratura dell'esposimetro ma questa poi non è visibile sia nel mirino che nei dati del file.

Direi che le situazioni dove serva andare sotto al valore minimo iso siano ben rare, poi magari in forte luce, macchina che non ha tempi velocissimi e necessità di volere una grande apertura possono esserci o magari sui video e allora un filtro ND può risolvere, poi dover oltrepassare la soglia massima anche li sono casi non comuni e in tutti i casi sapremo già che la resa non sarà certo buona. smile.gif
fullerenium2
Come ti hanno già detto gli ISO nativi sono amplificazioni del guadagno del segnale a livello hardware. Le sensibilità estese sono dei trucchetti software.
Fai questa prova: scatta in RAW con la D700 una foto in casa. Imposta 6400 ISO e scatta la foto sottoesponendo di 1 stop. Poi scatta la stessa foto in maniera corretta con ISO Hi+1 .
Apri con Photoshop il primo file Raw scattato a 6400 ISO e per vedere correttamente esposta la foto muovi il cursore della luminosità a +1. Ora apri il file RAW esposto correttamente a ISO Hi+1 e confronta i due scatti. Vedrai che hanno la stessa resa e rumore. Vuol dire che via software la D700 ha fatto lo stesso giochino che hai fatto tu con Photoshop.
Il suggerimento è di usare gli ISO estesi solo se proprio non ne puoi fare a meno.
Per fortuna l’otturatore della D700 arriva ad 1/8000 quindi non devi spaventarti se 200ISO ti sembrano tanti.
Ho la D700 e pure con ottiche 1.4 non sono mai andato oltre 1/6400 sec.
Antonio Canetti
QUOTE(bertan46 @ Feb 10 2020, 11:04 PM) *
Quindi, in parole più semplici, posso considerarla una "compensazione della sensibilità nativa" in negativo o in positivo, così come quella dell'esposizione. O no?


usando la compensazione di sovra/sotto esporre usi una variazione dell'amplificazione del segnale di base SENZA interventi di software.
siamo davanti ha un banale segnale elettrico che gli viene data più o meno potenza elettrica ( è proprio elettrotecnica elementare anche se parliamo d'immagini)
mentre gli ISO SOTTO I 200 non si può intervenire elettricamente, ma si interviene digitalmente simulando iso più bassi via software essendo una manipolazione arbitraria del segnale elettrico, la qualità dell' immagine non è uguale al segnale elettrico di base.
se parliamo di qualità assoluta meglio partire dal segnale ELETTRICO di base (ISO 200) perché quella è la sensibilità effettiva e non sarebbe corretto commercialmente parlare di 50 ISO nativi, quando sono 200 ISO alterati, quindi nascono sigle alternative per indicare ISO bassissimi.

Antonio

bertan46
Riconosco la mia incapacità a comprendere questi tecnicismi che voi competentemente avete esposto. Comunque credo di aver capito che a differenza delle macchine con sensibilità nativa inferiore ai 200 ISO (come la mia D7200 che ha i 100 ISO) dove questi sono realmente supportati dal sensore, nella D700 sotto il valore 200 interviene il software della macchina che "simula" l'estensione di tale valore. Mi pare anche di avere capito che è preferibile impiegare un filtro ND per ridurre la luminosità della scena piuttosto che scendere sotto il valore di sensibilità nativo.

Grazie a tutti
Angelo
Mauro Orlando
QUOTE(bertan46 @ Feb 11 2020, 10:17 PM) *
Riconosco la mia incapacità a comprendere questi tecnicismi che voi competentemente avete esposto. Comunque credo di aver capito che a differenza delle macchine con sensibilità nativa inferiore ai 200 ISO (come la mia D7200 che ha i 100 ISO) dove questi sono realmente supportati dal sensore, nella D700 sotto il valore 200 interviene il software della macchina che "simula" l'estensione di tale valore. Mi pare anche di avere capito che è preferibile impiegare un filtro ND per ridurre la luminosità della scena piuttosto che scendere sotto il valore di sensibilità nativo.

Sperando di non confonderti le idee ti direi che
  • Non parlerei di simulazione via SW della macchina (per le impostazioni L e H della sensibilità) ma semplicemente di impostazioni per le quali la casa costruttrice non garantisce una corrispondenza con valori ISO precisi (che altrimenti indicherebbe)
  • E' provato da molti e da misure che a queste impostazioni (le varie L) si guadagna nulla o addirittura si perde rispetto al valore base e che il loro uso è consigliabile solo se non ci sono soluzioni migliori
  • L'uso di un filtro ND (di solito dedicato a ridurre l'esposizione risultante di 2-3 o più stop è una alternativa all'impostazione L degli ISO solo se usiamo un filtro di qualità, pena perdite di nitidezza, gamma dinamica e dominanti difficili da correggere
bertan46
Mauro Orlando, grazie sei stato chiarissimo. E ovviamente grazie anche a tutti gli altri.
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