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cicalone963
Ciao a tutti, ieri durante una comunione ho deciso di fare qualche scatto al ristorante ai gruppi in TTL, con sb910 comandato aa distanza da un YN 622 tx in macchina e un 622n su flash, ma notavo che risultavano tutte sottoesposte. in primo momento credevo fossero le batterie in fase di esaurimento, ma mettendole nuove il risultato non cambiava. Montando il flash on camera il risultato era giusto. Quale può essere la causa?
Antonio Canetti
le compensazione nel "pilotaggio commander " come erano?

Antonio
Cesare44
QUOTE(cicalone963 @ May 15 2017, 10:12 PM) *
Ciao a tutti, ieri durante una comunione ho deciso di fare qualche scatto al ristorante ai gruppi in TTL, con sb910 comandato aa distanza da un YN 622 tx in macchina e un 622n su flash, ma notavo che risultavano tutte sottoesposte. in primo momento credevo fossero le batterie in fase di esaurimento, ma mettendole nuove il risultato non cambiava. Montando il flash on camera il risultato era giusto. Quale può essere la causa?

per cercare di capire il problema dovresti fornire più dettagli, del tipo a che distanza si trovava il flash dai gruppi, i settaggi sul YN TX e qualsiasi altra informazione itieni utile.

ciao
cicalone963
QUOTE(Antonio Canetti @ May 15 2017, 11:28 PM) *
le compensazione nel "pilotaggio commander " come erano?

Antonio

tutto a 0

QUOTE(Cesare44 @ May 16 2017, 12:29 AM) *
per cercare di capire il problema dovresti fornire più dettagli, del tipo a che distanza si trovava il flash dai gruppi, i settaggi sul YN TX e qualsiasi altra informazione itieni utile.

ciao

Dunque, sul tx era in TTL senza nessuna compensazione, la macchina (D810 con 24/70) era in manuale 1/125 f9 iso 400 ad una distanza di un paio di metri
Cesare44
QUOTE(cicalone963 @ May 16 2017, 02:31 PM) *
tutto a 0
Dunque, sul tx era in TTL senza nessuna compensazione, la macchina (D810 con 24/70) era in manuale 1/125 f9 iso 400 ad una distanza di un paio di metri

scusa, se ho capito bene i parametri, in tutti due i casi erano gli stessi, ovvero quelli che hai scritto qui, ma a parte la distanza reflex soggetto, il flash in remoto dove era posizionato? L'esposizione con il flash equivale a due esposizioni, quella misurata dalla reflex e quella misurata dal flash di cui la reflex dovrà tenere conto per una corretta illuminazione. In questo caso, va tenuto conto di quanto dice la legge del quadrato inverso, che recita:
" l'intensità della luce irradiata da una fonte luminosa puntiforme è inversamente proporzionale al quadrato della distanza dalla sorgente luminosa stessa". In soldoni, con il flash, se raddoppi la distanza della fonte luminosa dal soggetto, ovvero il punto dove si trova il flash, la luce diminuisce di un quarto, al contrario, se dimezzi la distanza, il soggetto riceverà una luce pari a a quattro volte quella precedente.
Nel tuo caso, basta che la distanza del flash posto sul trigger sia aumentata di poco per ottenere una foto sottoesposta rispetto alla precedente.

ciao
Tony_@
Scusa Cesare, ma se il trigger 622N-TX e l'SB910 sul trigger ricevitore sono settati enrambi in i-TTL, la durata e l'intensità del lampo non dovrebbero autoregolarsi in base a ciò (alla luce) che arriva sul sensore?

Mi sembra di capire che in manuale erano i settaggi della fotocamera, non quelli del lampeggiatore smile.gif .

Non vorrei aver scritto un'inesattezza, purtroppo sono molto stanco e quasi fuori di melone cerotto.gif , in tal caso scusatemi.

Tony.

PS: Antonello, avevi settato anche il flash in i-TTL quando era montato sul trigger ricevitore?
cicalone963
QUOTE(Cesare44 @ May 16 2017, 08:16 PM) *
scusa, se ho capito bene i parametri, in tutti due i casi erano gli stessi, ovvero quelli che hai scritto qui, ma a parte la distanza reflex soggetto, il flash in remoto dove era posizionato? L'esposizione con il flash equivale a due esposizioni, quella misurata dalla reflex e quella misurata dal flash di cui la reflex dovrà tenere conto per una corretta illuminazione. In questo caso, va tenuto conto di quanto dice la legge del quadrato inverso, che recita:
" l'intensità della luce irradiata da una fonte luminosa puntiforme è inversamente proporzionale al quadrato della distanza dalla sorgente luminosa stessa". In soldoni, con il flash, se raddoppi la distanza della fonte luminosa dal soggetto, ovvero il punto dove si trova il flash, la luce diminuisce di un quarto, al contrario, se dimezzi la distanza, il soggetto riceverà una luce pari a a quattro volte quella precedente.
Nel tuo caso, basta che la distanza del flash posto sul trigger sia aumentata di poco per ottenere una foto sottoesposta rispetto alla precedente.

ciao

Stessa distanza

QUOTE(Tony_@ @ May 16 2017, 09:21 PM) *
Scusa Cesare, ma se il trigger 622N-TX e l'SB910 sul trigger ricevitore sono settati enrambi in i-TTL, la durata e l'intensità del lampo non dovrebbero autoregolarsi in base a ciò (alla luce) che arriva sul sensore?

Mi sembra di capire che in manuale erano i settaggi della fotocamera, non quelli del lampeggiatore smile.gif .

Non vorrei aver scritto un'inesattezza, purtroppo sono molto stanco e quasi fuori di melone cerotto.gif , in tal caso scusatemi.

Tony.

PS: Antonello, avevi settato anche il flash in i-TTL quando era montato sul trigger ricevitore?

Certo
Cesare44
QUOTE(Tony_@ @ May 16 2017, 09:21 PM) *
Scusa Cesare, ma se il trigger 622N-TX e l'SB910 sul trigger ricevitore sono settati enrambi in i-TTL, la durata e l'intensità del lampo non dovrebbero autoregolarsi in base a ciò (alla luce) che arriva sul sensore?

Mi sembra di capire che in manuale erano i settaggi della fotocamera, non quelli del lampeggiatore smile.gif .

Non vorrei aver scritto un'inesattezza, purtroppo sono molto stanco e quasi fuori di melone cerotto.gif , in tal caso scusatemi.

Tony.

PS: Antonello, avevi settato anche il flash in i-TTL quando era montato sul trigger ricevitore?

si in teoria hai perfettamente ragione, in pratica i risultati possono essere diversi.
guarda questi due scatti al volo:
Clicca per vedere gli allegati

questa storta è fatta con il flash su trigger sopra la testa e con la reflex alla stessa distanza, ma con una sola mano;

Clicca per vedere gli allegati
questa è fatta alla stessa distanza reflex, ma con il flash on camera.
Il fatto stesso che il flash era leggermente più in alto, come ho detto lo reggevo con la mano sopra la testa, puoi notarlo dalle ombre, ha determinato due scatti diversi pur essendo la distanza del flash su trigger non molto distante. Tornando agli scatti che non abbiamo visto, potrebbe dipendere dall'impostazione manuale che era al limite e ha determinato una sottoesposizione sullo scatto con flash on trigger.

ciao

P.S. provo a fare un paio di scatti ma in A, vediamo se cambia qualcosa
Cesare44
allora ho fatto altri due scatti alla stessa maniera, questa volta in Program 1/60 a f/5.6 a 400 ISO Flash in iTTL come prima , e il risultato è diverso:
Clicca per vedere gli allegati

questa è fatta con il flash sul trigger, e come prima, è sopra la testa e leggermente spostato a Sx come puoi vedere dall'ombra;

Clicca per vedere gli allegati

questo scatto, sempre con gli stessi parametri con il flash on camera, come vedi anche se non è sottoesposta ha un istogramma con un andamento diverso.
Purtroppo non avevo a portata i cavalletti,m a le due foto sono abbastanza simili come posizione della camera, diverso il comportamento se il flash cambia posizione.

Sarebbe interessante che Cicalone963 postasse le foto, e ci dicesse a che distanza era il flash on trigger. Rimango del parere che lo scatto in manuale può aver determinato una sottoesposizione maggiore, probabilmente perché quella impostazione tempo/diaframma era al limite e il flash non ha potuto dare una maggiore luce.

ciao
P.S. non tener conto dell'ultima foto è la stessa di quella con flash on trigger
Tony_@
Cesare, nel tuo caso rolleyes.gif sembra che sia l'opposto di ciò che ha riscontrato Antonello, lui ha notato una sottoesposizione con il trigger, tu invece hai scatti sottoesposti con flash on camera (rispetto a quelli con i trigger).
Sempre nel tuo caso sono improbabili le variabili di riflettenza scena in quanto è praticamente la stessa, mentre nelle riprese di Antonello le variabili (angolazioni, riflessi, colori chiari o scuri differenti tra uno scatto e l'altro, ecc) possono essere molte.
Si direbbe che l'elettronica dei trigger influisca sull'esito finale delle informazioni che la fotocamera interpetra in quantità di luce secondo l'esemplare.
Ma se è la fotocamera a interpetrare e dire al lampeggiatore ... "STOP ... la luce mi è sufficiente così quindi smetti di illuminare" ... non capisco perchè, qualcosa mi sfugge hmmm.gif .
Che ci sia discrepanza tra la misurazione fatta dai prelampi di monitoraggio e quello che invece viene eseguito durante lo scatto finale?
Che le info trasmesse dai prelampi siano diverse a seconda che ci siano di mezzo i trigger oppure no?

Servirebbe tempo da impiegare per fare prove plurime, cambiando solo il trigger ricevitore, cambiando solo il TX con un altro uguale, cambiando la posizione del flash con gli stessi trigger (TX e RX) e via dicendo, naturalmente con set identico e impostazioni i-TTL identiche, treppiede, soggetto inanimato, insomma prove controllate minuziosamente.
Il tutto principalmente per farsi una cultura sulle possibili variazioni introdotte da trigger e non.

Non ho mai fatto fino a ora prove in tal senso perchè di solito scatto in manuale, oppure vedo, correggo (+/- EV) e via, memorizzo e mi regolo di conseguenza, ma ... sarei curioso di vedere come si comporta ogni mio singolo trigger ricevitore e se c'è differenza tra il mio attuale YN622N-TX e l'altro che mi dovrebbe arrivare tra qualche giorno.

Purtroppo non sono un fotografo professionista, ma sono un curioso e (dicono) pignolo forse troppo in generale, anche in tecnica fotografica.
Sono un "fai da te", in questo periodo mi sto dedicando alla casa per rinnovarla un po' (mobili anche autocostruiti, piccole ristrutturazioni elettriche e idriche, tinteggiature, ecc.), poi devo recarmi in Toscana e non so esattamente quando rientrerò, perciò ho poco tempo disponibile ma ... vedrò.

Vi ho rotto le pizze con i fatti miei, scusate, ma nei ritagli di tempo vengo volentieri a leggerVi e scambiare opinioni ed esperienze per potermi migliorare e non solo.

Tony.
Cesare44
QUOTE(Tony_@ @ May 17 2017, 01:15 AM) *
Cesare, nel tuo caso rolleyes.gif sembra che sia l'opposto di ciò che ha riscontrato Antonello, lui ha notato una sottoesposizione con il trigger, tu invece hai scatti sottoesposti con flash on camera (rispetto a quelli con i trigger).
Sempre nel tuo caso sono improbabili le variabili di riflettenza scena in quanto è praticamente la stessa, mentre nelle riprese di Antonello le variabili (angolazioni, riflessi, colori chiari o scuri differenti tra uno scatto e l'altro, ecc) possono essere molte.
Si direbbe che l'elettronica dei trigger influisca sull'esito finale delle informazioni che la fotocamera interpetra in quantità di luce secondo l'esemplare.
Ma se è la fotocamera a interpetrare e dire al lampeggiatore ... "STOP ... la luce mi è sufficiente così quindi smetti di illuminare" ... non capisco perchè, qualcosa mi sfugge hmmm.gif .
Che ci sia discrepanza tra la misurazione fatta dai prelampi di monitoraggio e quello che invece viene eseguito durante lo scatto finale?
Che le info trasmesse dai prelampi siano diverse a seconda che ci siano di mezzo i trigger oppure no?

Servirebbe tempo da impiegare per fare prove plurime, cambiando solo il trigger ricevitore, cambiando solo il TX con un altro uguale, cambiando la posizione del flash con gli stessi trigger (TX e RX) e via dicendo, naturalmente con set identico e impostazioni i-TTL identiche, treppiede, soggetto inanimato, insomma prove controllate minuziosamente.
Il tutto principalmente per farsi una cultura sulle possibili variazioni introdotte da trigger e non.

Non ho mai fatto fino a ora prove in tal senso perchè di solito scatto in manuale, oppure vedo, correggo (+/- EV) e via, memorizzo e mi regolo di conseguenza, ma ... sarei curioso di vedere come si comporta ogni mio singolo trigger ricevitore e se c'è differenza tra il mio attuale YN622N-TX e l'altro che mi dovrebbe arrivare tra qualche giorno.

Purtroppo non sono un fotografo professionista, ma sono un curioso e (dicono) pignolo forse troppo in generale, anche in tecnica fotografica.
Sono un "fai da te", in questo periodo mi sto dedicando alla casa per rinnovarla un po' (mobili anche autocostruiti, piccole ristrutturazioni elettriche e idriche, tinteggiature, ecc.), poi devo recarmi in Toscana e non so esattamente quando rientrerò, perciò ho poco tempo disponibile ma ... vedrò.

Vi ho rotto le pizze con i fatti miei, scusate, ma nei ritagli di tempo vengo volentieri a leggerVi e scambiare opinioni ed esperienze per potermi migliorare e non solo.

Tony.

Tony, concordo con quanto hai scritto, aggiungo che nelle prove empiriche e al volo che ho fatto ieri sera, l'unico dato certo era la luce "naturale" della plafoniere presente nell'ambiente. Più che altro le ho fatte in risposta al mio post sulla legge del quadrato inverso, che sembrava contraddire le prove di Antonello, fatte in iTTL, quindi in presenza dei prelampi, deputati a misurare la distanza...
Nella pratica, le variabili in gioco sono molte, e anni di uso dei flash, mi hanno portato alla conclusione che, quando si ha tempo per ragionare e di fare qualche prova, l'uso della modalità manuale, sia della reflex, sia del flash e di eventuali trigger, è quella che porta a risultati più costanti e vicini a quanto si vuole ottenere.
Non ho visto le foto di Antonello, rimane il fatto che differenze tra trigger anche della stessa marca, secondo me, ci possono stare, mi riferisco all'uso in TTL.
Tra l'altro, nelle prove di ieri io non ho usato gli YN622N, che ho venduto da poco, ma dei Pixel King, sempre iTTL, che generalmente uso in M con la reflex in modalità manuale, coerentemente a quanto appena scritto.
Tra l'altro, per quello che è di mia conoscenza, tutti i brand di trigger, anche quando lavorano in manuale, prevedono che il flash posto in remote, sia in modalità iTTL.
Differentemente non avrebbero la possibilità di apportare modifiche di potenza direttamente dal trigger TX.
Va da se che nella scena siano presenti i prelampi, ma quanto questo possano interferire con i trigger, dato che parliamo di millesecondi, non saprei dire. Posso solo dire che le misurazioni con il mio Sekonic 308 S, se fatte con il flash in iTTL, sono dissimili e poco esatte, al contrario di quelle con il flash in M come previsto dal manuale del flashmeter.

ciao
cicalone963
Queste sono le prove vie ho fatto, chiaramente quello sottoesposto con frigger e quello corretto con flash on camera.
Cesare44
QUOTE(cicalone963 @ May 17 2017, 03:12 PM) *
Queste sono le prove vie ho fatto, chiaramente quello sottoesposto con frigger e quello corretto con flash on camera.

Antonello, ricapitolando, se non ricordo male, la reflex era in M a 1/125s f/9 a 400 ISO, mentre il flash era in iTTL senza alcuna compensazione. Dalla foto si vede che in remoto, il flash stava a dx, ma non ho altri elementi per capire di quanto era distante rispetto a quando era montato on camera. Dovresti fornire altre indicazioni sul TX, ma suppongo che, il gruppo fosse in TTL senza compensazioni, lo zoom sulla focale in uso, per cui, a parte l'ombra dovuta alla diversa posizione, non dovrebbe aver causato una sottoesposizione così evidente. Se come ho già riferito, la causa non è imputabile alla distanza del flash in remote, che, nonostante la misurazione dei prelampi, non poteva emettere maggior potenza, debbo pensare che c'è qualcosa che non va nei trigger.
Come ho detto, non ho più gli YN622N che usavo fino a qualche settimana fa, ma per quel poco che li ho adoperati in iTTL, non ho mai rilevato problemi di sottoesposizione così evidenti come in questi scatti. Un altra domanda, ma prima, avevi avuto mai problemi simili con questi trigger?
Se ti va di ripetere qualche prova, lascia la reflex con gli stessi parametri, metti il flash on camera in M con una potenza giusta per avere una corretta esposizione, poi ripeti la prova, questa volta con il flash in remote in TTL, cambia il gruppo sul TX in M con la stessa potenza adoperata prima, cercando di posizionarlo abbastanza vicino alla reflex in modo che la distanza non abbia influenza sullo scatto. Poi ripeti lo stesso scatto, ma con il flash in M in modo da escludere i prelampi , in modo da capire se ci sono differenze di esposizione.

ciao
pes084k1
QUOTE(Cesare44 @ May 17 2017, 07:56 PM) *
Antonello, ricapitolando, se non ricordo male, la reflex era in M a 1/125s f/9 a 400 ISO, mentre il flash era in iTTL senza alcuna compensazione. Dalla foto si vede che in remoto, il flash stava a dx, ma non ho altri elementi per capire di quanto era distante rispetto a quando era montato on camera. Dovresti fornire altre indicazioni sul TX, ma suppongo che, il gruppo fosse in TTL senza compensazioni, lo zoom sulla focale in uso, per cui, a parte l'ombra dovuta alla diversa posizione, non dovrebbe aver causato una sottoesposizione così evidente. Se come ho già riferito, la causa non è imputabile alla distanza del flash in remote, che, nonostante la misurazione dei prelampi, non poteva emettere maggior potenza, debbo pensare che c'è qualcosa che non va nei trigger.
Come ho detto, non ho più gli YN622N che usavo fino a qualche settimana fa, ma per quel poco che li ho adoperati in iTTL, non ho mai rilevato problemi di sottoesposizione così evidenti come in questi scatti. Un altra domanda, ma prima, avevi avuto mai problemi simili con questi trigger?
Se ti va di ripetere qualche prova, lascia la reflex con gli stessi parametri, metti il flash on camera in M con una potenza giusta per avere una corretta esposizione, poi ripeti la prova, questa volta con il flash in remote in TTL, cambia il gruppo sul TX in M con la stessa potenza adoperata prima, cercando di posizionarlo abbastanza vicino alla reflex in modo che la distanza non abbia influenza sullo scatto. Poi ripeti lo stesso scatto, ma con il flash in M in modo da escludere i prelampi , in modo da capire se ci sono differenze di esposizione.

ciao


Just a moment! A grande distanza il lampo dura di più di sicuro (+potenza, + durata della scarica). Se il trigger ha un ritardo eccessivo, parte della luce non può nemmeno essere utilizzata. Per sapere se è successo questo, bisogna provare a 1/60".

A presto telefono.gif

Elio
Cesare44
QUOTE(pes084k1 @ May 17 2017, 08:05 PM) *
Just a moment! A grande distanza il lampo dura di più di sicuro (+potenza, + durata della scarica). Se il trigger ha un ritardo eccessivo, parte della luce non può nemmeno essere utilizzata. Per sapere se è successo questo, bisogna provare a 1/60".

A presto telefono.gif

Elio

giusto ricordarlo, comunque, la distanza per quanto riporta Antonello si aggirava sui due metri, poi se hai visto le ultime foto che ho pubblicato come esempio, sono scattate ad 1/60s.

ciao
Tony_@
Nu
QUOTE(pes084k1 @ May 17 2017, 07:05 PM) *
Just a moment! A grande distanza il lampo dura di più di sicuro (+potenza, + durata della scarica). Se il trigger ha un ritardo eccessivo, parte della luce non può nemmeno essere utilizzata. Per sapere se è successo questo, bisogna provare a 1/60". ...

Giusta osservazione di cui tenere conto, ma a 2 metri o poco più e ISO 400 un SB910 non dovrebbe avere problemi di copertura tali da dover protrarre il lampo oltre 1/125 di sec. ... credo hmmm.gif .
A tali distanze, con il mio SB900, non mi sembra di avere avuto mai problemi neppure a 200 ISO f 9 , ma ripeto che non uso spesso il modo i-TTL, per cui non ci metterei la mano sul fuoco, tanto più che tendo a tenere sempre i tempi più lunghi possibili compatibilmente con la necessaria eliminazione di micromosso in base alla scena, alla luce ambiente (se di temperatura colore non contrastante) e alla lunghezza focale in scatti a mano libera.

Dite che a quella distanza e con quei parametri può essere superato il centoventicinquesimo di secondo della durata ritardo trigger + durata effettiva del lampo?

Tony.
cicalone963
QUOTE(Cesare44 @ May 17 2017, 07:56 PM) *
Antonello, ricapitolando, se non ricordo male, la reflex era in M a 1/125s f/9 a 400 ISO, mentre il flash era in iTTL senza alcuna compensazione. Dalla foto si vede che in remoto, il flash stava a dx, ma non ho altri elementi per capire di quanto era distante rispetto a quando era montato on camera. Dovresti fornire altre indicazioni sul TX, ma suppongo che, il gruppo fosse in TTL senza compensazioni, lo zoom sulla focale in uso, per cui, a parte l'ombra dovuta alla diversa posizione, non dovrebbe aver causato una sottoesposizione così evidente. Se come ho già riferito, la causa non è imputabile alla distanza del flash in remote, che, nonostante la misurazione dei prelampi, non poteva emettere maggior potenza, debbo pensare che c'è qualcosa che non va nei trigger.
Come ho detto, non ho più gli YN622N che usavo fino a qualche settimana fa, ma per quel poco che li ho adoperati in iTTL, non ho mai rilevato problemi di sottoesposizione così evidenti come in questi scatti. Un altra domanda, ma prima, avevi avuto mai problemi simili con questi trigger?
Se ti va di ripetere qualche prova, lascia la reflex con gli stessi parametri, metti il flash on camera in M con una potenza giusta per avere una corretta esposizione, poi ripeti la prova, questa volta con il flash in remote in TTL, cambia il gruppo sul TX in M con la stessa potenza adoperata prima, cercando di posizionarlo abbastanza vicino alla reflex in modo che la distanza non abbia influenza sullo scatto. Poi ripeti lo stesso scatto, ma con il flash in M in modo da escludere i prelampi , in modo da capire se ci sono differenze di esposizione.

ciao

Non so definire se in precedenza hanno dato problemi perché li ho quasi sempre usati in manuale, poi ho fatto la prova che dicevi e non vedo differenze importanti anzi sembrano abbastanza uguali.
cicalone963
Allora forse potrei aver capito che è un problema di contatti, nel senso che, una serie di scatti mi dava il problema di sottoesposizione, ho tolto il YN tx e lo ho sostituito con YN 622n e gli scatti erano corretti, ho rimontato il TX ed ha funzionato correttamente.
Tony_@
Bene rolleyes.gif Pollice.gif , ma credo che più che i contatti sia intercorso un errore sporadico rimasto poi in memoria sul TX che, una volta tolto, spento e reso indipendente, si sia riavviato correttamente, tipo ... Windows in palla (ma non in blocco) che necessita di riavvio per riprendere a funzionare senza errori smile.gif .

Un saluto,
Tony.
cicalone963
QUOTE(Tony_@ @ May 20 2017, 01:53 AM) *
Bene rolleyes.gif Pollice.gif , ma credo che più che i contatti sia intercorso un errore sporadico rimasto poi in memoria sul TX che, una volta tolto, spento e reso indipendente, si sia riavviato correttamente, tipo ... Windows in palla (ma non in blocco) che necessita di riavvio per riprendere a funzionare senza errori smile.gif .

Un saluto,
Tony.

Ma il bello e che il resto lo ho fatto svariate volte
cicalone963
Comunque ho rifatto dei scatti di prova in questo istante e il difetto si è ripresentato, non so più che fare.
cicalone963
fatto una prova con trigger ed una prova in CLS in ttl e i risultati sono identici, l'unica differenza è che in cls il BW è più preciso, mentre con i trigger gente più al giallastro. Quindi il risultato cambia solo con il flash montato sulla fotocamera.
Tony_@
Hai provato a disattivare l'automatismo dello zoom della parabola flash?
Non vorrei che la variazione dell'angolo di copertura porti anche a differenze nella costanza dei risultati.
Se il flash viene posto in remoto e con angolo stretto di emissione, potrebbe "colpire" la scena "sfiancato" e sul fianco spesso l'illuminazione è inferiore che al centro del cono.
Vero anche che l'automatismo i-TTL dovrebbe sopperire e correggere, ma ... ... misteri dell'elettronica, tentar non nuoce smile.gif .
Io di solito, salvo qualche caso, preferisco tenere la parabola zoom fissa con angolo di copertura abbondante (oltre il necessario) pur essendo consapevole di avere maggiore consumo di batterie e maggiore stress del flash perché costretto a emissione maggiore per compensare la distribuzione su superfici più ampia.

Tony.
cicalone963
Si ho provato anche con la parabola zoom ma cambia poco
cicalone963
Ho provato con sb800 sb700 pare che quest'ultimo sia molto più preciso, controllati gli exif di tutti dei vari flash e VNX mi da sempre nikon sb900. è normale?
Cesare44
QUOTE(cicalone963 @ May 21 2017, 03:09 PM) *
Ho provato con sb800 sb700 pare che quest'ultimo sia molto più preciso, controllati gli exif di tutti dei vari flash e VNX mi da sempre nikon sb900. è normale?

per curiosità ho voluto controllare, al posto del SB900 dice SB910 che pur essendo uguale non ho mai avuto.
Adesso ho appena fatto delle prove con un SB800. A parte le foto prive di significato, la prima con il flash on camera, VNX mi dice SB800, qundi OK, la seconda ho usato dei trigger che, in posizione RX mi danno la possibilità di settare la marca e il modello di flash. Ho impostato Nikon SB800, ho scattato due foto, la prima con il flash in iTTL, mentre la seconda in modalità M e il risultato è che il programma, in entrambi i casi, lo vede come un SB910.

ciao
cicalone963
Quindi ? che si fa?
Tony_@
In un ritaglio di tempo ho potuto provare velocemente con D300 e flash Nikon SB-900, Metz Mecablitz 64 AF-1 digital x Nikon, poi con 2 YongNuo YN685 x Nikon, sostituendo i flash e usandone sempre uno per volta in i-TTL e, se su trigger, molto vicino alla fotocamera sulla sinistra a circa 15 cm dalla slitta.
Ho visionato gli scatti in RAW (NEF) a monitor con Capture NX 2.4.7 (quello che avevo disponibile al momento).

Posti gli SB900 e Metz 64 AF-1 prima on camera poi su trigger YN622N II comandato da YN622N-TX on camera =

SB 900 espone correttamente on camera ma mediamente sottoesposte di circa -1 EV con i trigger,
Metz Mecablitz 64 AF-1 digital x Nikon espone correttamente on camera ma mediamente sottoesposte di circa -1 EV con i trigger (esattamente come con l'SB900)

i YN685 on camera espongono correttamente come l'SB900 e il Metz64 AF-1 on camera
i YN685 usati con il YN622N-TX on camera e, in remoto, con il loro trigger incorporato (YN622N) espongono correttamente anche così, dando sorprendentemente il miglior risultato, cioè ottengo la stessa esposizione sia piazzandoli on camera che usandoli in remoto.

Controllati gli EXIF con Capture NX 2.4.7 in tutti gli scatti viene visualizzato Flash modello SB-900, anche con il Metz e con i YongNuo 685, sia on camera che in remoto per tutti.
Ne deduco che le indicazioni EXIF sul modello di flash usato siano del tutto inaffidabili ... e chissà anche per cos'altro hmmm.gif .

Che fare? ... BO !!! Non crediamoci e basta, cos'altro si potrebbe fare proprio non so, se non andarli a modificare manualmente con apposite utiliti che, proprio per la loro esisenza e potenzialità, rendono poco credibili gli EXIF degli scatti in genere, ... e questo non è corretto nè piacevole.

Un saluto,
Tony.
Cesare44
QUOTE(cicalone963 @ May 22 2017, 06:55 PM) *
Quindi ? che si fa?

ieri pomeriggio ho fatto le stesse prove della sera prima con un set di trigger Pixel King, e un SB800. Il risultato, è stato di una sottoesposizione di circa mezzo diaframma in modalità iTTL, mentre in M, gli scatti sono stati abbastanza simili alle misurazioni in luce incidente fatte con il Sekonic L 308S.
Riguardo ai dati exif, anche qui, con i trigger, sia in iTTL, sia in M, la reflex rileva un SB900.
Io non mi preoccuperei più di tanto, se dopo varie prove hai notato una sottoesposizione di un certo valore, basta saperlo e comportarsi di conseguenza.

ciao
Tony_@
QUOTE(Cesare44 @ May 23 2017, 12:48 PM) *
... Io non mi preoccuperei più di tanto, se dopo varie prove hai notato una sottoesposizione di un certo valore, basta saperlo e comportarsi di conseguenza.

Infatti, anch'io la penso così rolleyes.gif .

A proposito: oggi mi è arrivato il 2° YN622N-TX e l'esito delle esposizioni ottenute con questo rispetto all'altro sono identiche.
Anche cambiando l'unità ricevente YN622N II sotto i flash il comportamento è tra loro uguale, cioè nessuna differenza di esposizione scambiandoli.

Da quello che sono riuscito a constatare In i-TTL, mantenendo inalterato TUTTO, le differenze tra uno scatto e l'altro non sono eclattanti ma ci sono (+/- un terzo, max un mezzo stop, a parte la sotto/sovra esposizione media), mentre in modo manuale c'è più costanza nel risultato finale.

Ciao,
Tony.
cicalone963
Conclusione quando si usa il TTL bisogna compensare di almeno 1ev
Tony_@
Secondo le mie prove SI rolleyes.gif, devo impostare +1 EV ma solo con Flash Nikon o dedicati Nikon e senza trigger incorporato (nel mio caso Nikon SB-900 e Metz 64 AF-1) posti in remoto con YN622N-TX on camera e lampeggiatori su ricevitore YN622N II, mentre con i YN685 di casa YongNuo (che hanno il doppio trigger incorporato 622/603) non è necessario perchè l'esposizione risulta identica sia con flash on camera che montando il TX sulla slitta fotocamera e ponendo i YN685 in remoto con il loro trigger interno attivato.

Infatti, in un mio post precedente, avevo scritto:

QUOTE(Tony_@ @ May 23 2017, 01:00 AM) *
...
Posti gli SB900 e Metz 64 AF-1 prima on camera poi su trigger YN622N II comandato da YN622N-TX on camera =

SB 900 espone correttamente on camera ma mediamente sottoesposte di circa -1 EV con i trigger,
Metz Mecablitz 64 AF-1 digital x Nikon espone correttamente on camera ma mediamente sottoesposte di circa -1 EV con i trigger (esattamente come con l'SB900)

i YN685 on camera espongono correttamente come l'SB900 e il Metz64 AF-1 on camera
i YN685 usati con il YN622N-TX on camera e, in remoto, con il loro trigger incorporato (YN622N) espongono correttamente anche così, dando sorprendentemente il miglior risultato, cioè ottengo la stessa esposizione sia piazzandoli on camera che usandoli in remoto
....

Probabilmente i flash YongNuo sono ottimizzati per funzionare al meglio con trigger dello stesso brand.

Nota aggiuntiva:
Se non uso i trigger incorporati dei YN685 ma li dispongo in i-TTL e li piloto attraverso i YN622N II ... essi sovraespongono la scena di circa 1 EV.

Ne deduco che, probabilmente, i YN622N-TX e i YN622N (II) sono settati in i-TTL per sottoesporre di circa 1 diaframma con tutti i flash che non siano YongNuo, ma vanno bene con i flash dello stesso brand purchè siano usati come dettato dalla casa madre.
Questo non significa che funzionino male, anzi direi che vanno molto bene, basta tenerne conto e nel caso compensare in i-TTL, oppure usare il modo flash manuale (anche comandato da remoto) per ottenere risultati più costanti.

Tony.
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