QUOTE(Antonio Canetti @ Oct 27 2016, 06:33 PM)

la esposizioni, le mostre, e per chi se la ricorda la fiera Campionaria di Milano e non che le successive fiere di settore, hanno fatto il loro tempo, il modo di comunicare e far conoscere i propri prodotti è notevolmente cambiato, prima non c'erano mezzi di comunicazione, si aspettavano proprio questi eventi per trovare le novità, oggi basta un giro su internet trovi tutte le novità che vuoi, questo non solo in campo fotografico ma in tutti i settori, oggi per far toccare con mano è più conveniente selezionare i clienti con eventi mirati dove far arrivare clienti seri che molto probabilmente acquistano non un mare di folla ( inutile) delle esposizioni, il mondo cambia e bisogna adattarsi.
Antonio
ciao Antonio, quello che dici è vero. Cambiano i mezzi di comunicazione, cambia forse anche la tipologia di clientela (ed il tipo di folla inutile), rimangono le passioni.
Spero si possano a questo punto evolvere (e moltiplicare)
le occasioni per proporre fotografia a 360 gradi agli appassionati del genere: dalle stampe (ricordo una bella mostra di stampe - proprio da questo club! - al Photoshow di Milano del 2007; vivevo li in quegli anni), ai seminari interattivi (magari come aggiuntivo al biglietto d'ingresso), alle attrezzature.
Non vado più al Nikon Day perché è una bolgia. Il set con le modelle è uno sgomitare; sono stato qke anno fa ad a Roma, presso un noto rivenditore vicino all'università, ma l'utilità è stata solo la pulizia del sensore ...
Messa così passa proprio la voglia.
Penso però ad altri saloni/mostre, ancora vivi; quello dell'automobile (recente Parigi, con qke novità e prox Ginevra), del mobile (a Milano! non a Parigi o Ginevra ...), alla biennale, al Festival del Cinema. Entrare
in contatto appassiona ed è utile; certo va confezionato il tutto nel modo giusto.
Dalle mie parti (in Sicilia) c'è un detto che, letteralmente, si tradurrebbe con "tanta folla, cattiva vendita!".
Spero in Nikon, e che il prox evento Nikon mi veda li, perché c'è il piacere di passare del tempo fra le cose e sensazioni che un mondo che ci appassiona (o che è lavoro per altri).
Ciao, Seba