Anche se ho una capienza nella compct flash spropositata per il miei brevi spostamenti tendo a fare le foto in jpg e non in raw perchè tanto le archivio in jpg (e per avere più velocità).
Se le facessi tutte in raw e poi le convertissi in automatico sul pc avrei dei miglioramenti di qualità a parità di ingombro in Kb o sarebbe solo una perdita di tempo?
Grazie a tutti.

L'art. 5 comma 2 della legge 654 del 27 marzo 2003 in materia di porto abusivo di attrezzatura fotografica dice di no (non è una perdita di tempo cioè avresti dei miglioramenti qualitativi) ognuno però faccia come meglio crede...

Si è parlato molto su questo forum a proposito di Raw e Jpg.

In poche parole, è emerso che il Raw è l'immagine nativa del sensore a cui, a posteriori, possono essere applicati parametri che, magari, non sono stati applicati in fase di ripresa.

Anche se questo, in minima parte, si può ottenere anche con altri formati, ad esempio regolazione di contrasto, luminosità, bilanciamento cromatico, ecc, quello che invece solo il Raw consente è di poter intervenire direttamente sull'immagine nativa del sensore variandone i parametri, salvandola su se stessa pur lasciandola sempre immutata. (con un semplice operazione, infatti, è possibile riportarla esattamente allo stato in cui si trovava quando l'abbiamo scaricata dalla CF)

In qualsiasi altro formato, compresso o non, per poter mantenere inalterato un "simulacro" di immagine originale, bisogna sempre fare un "salva con nome".

Questa prassi porta a ritrovarsi presto con il pc pieno di immagini doppie, copia di un originale che, tuttavia, è stato compresso con un algoritmo che già alla prima memorizzazione sulla CF ha generato un decadimento qualitativo rispetto all'immagine rilevata dal sensore.

Alla lunga lo spazio occupato diventa molto più grande di quello necessario quando si lavora con i file Raw.

Tutto questo, senza voler porre l'accento sull'intrinseca migliore qualità del file Raw e sulla comodità di poter intervenire in qualsiasi momento con estrema precisione sulle immagini memorizzate come se si fosse ancora al momento dello scatto e senza perdita alcuna di qualità.

Personalmente scatto in Raw. Se necessario, con Nikon Capture intervengo sull'immagine per adeguarne l'aspetto alle mie preferenze. La salvo in Raw e, se lo ritengo necessario, la passo al mio programma di fotoritocco preferito per le rifiniture, prima di salvarla in Jpg (molto poco compresso).

A questo punto, quando arrivo più o meno a 700 Mb. di immagini in Raw, le masterizzo su di un CD e conservo sul PC solo i Jpg.

Attenzione, il cd deve essere di ottima qualità e la scrittura va sempre verificata prima di cancellare i Raw presenti sul computer.

Se in futuro volessi nuovamente intervenire su di un'immagine, ho il CD con i Raw originali già preavorati (mai aprire e risalvare un Jpg!!).

Ciao.