Buongiorno,
Sicuramente non ho un flash al di sotto del terra terra, peró quando lo comprai l'anno scorso potevo permettermi solo quella cifra visto che mi serviva per un paio di serate, premetto di non saperlo usare, lo metto in TTL e fa tutto lui. Il flash in questione é il Meike 910 in questo periodo lo sto usando un pó di più in serate notturno (serate di salsa all'aperto) e le foto che fa, si sono ben illuminate ma non come vorrei, o sono sovraesposte (o sparaflashate come dico io) o a volte ma piu raramente sottoesposte. A questo punto mi chiedo, sono io che non so usarlo? Visto che la misurazione la fa in TTL sono io che "punto" male le persone con la macchina fotografica? Magati punto su vestiti neri e il flash "capisce" che é troppo scuro e fa una flashata più forte? Oppure é il flash da buttare? (sicuramente anche la seconda 😁 ).
Di solito lo metto a 60 o 45 gradi perché se lo abbasso tutto sono veramente troppo sovraesposte....

Dove sbaglio, se sbaglio io?

Grazie mille.

Dimenticavo, visto che non mi fa piu modificare...
Qualche impostazione sbagliata su macchina o flash? Di solito scatto con tempi bassi per avere anche una buona illuminazione su sfondo e con iso a 640(ieri) o 800.

Non ho? HO un flash al di sotto del terra terra volevo dire ahahahah 😂😂😂 ma perche non fa modificare i messaggi?

ciao

Non sono un grande esperto di flash, ma lo uso qualche volta...
le prima volte mi fregava ma modalità di esposizione; spot... magari su soggetto o parte del soggetto scuro, e la foto veniva sovraesposta (a ragione...)

l'errore era di mettere a fuoco ad esempio sul viso, ricomporre senza premere il pulsante ael/afl , quindi ricomponendo cambiava la lettura della luce ed ovviamente il flash era più forte.

ultimamente uso l'esp matrix se l'occasione , e l'ambiente lo consente;
facendo un paio di prove decido se magari sovra o sottesporre col flash , che anche se lavora in ttl,
userà quella impostazione per calibrare la potenza della luce emessa.

altrimenti se devo usare spot o ponderata centrale, devo ricordarmi di usare quel tasto, ael/afl che blocca autofocus ed esposizione.

spero di esserti stato d'aiuto

Ieri ho provato sia ponderata centrale che matrix ed ho avuto gli stessi problemi... Quindi in teoria se metto a fuoco in una qualsiasi zona del corpo devo cercare di trovare la parte più illuminata per non far sovraesporre?

Non ho capito bene il fatto della ricomposizione premendo il tasto del blocco... Non l'ho mai fatto... So a cosa serve quel tasto ma mai usato...Saresti gentile da spiegarmi come fare usando il flash? Cosi provo anche questa cosa... Grazie mille.

Perché non posti qualche foto di esempio? Magari è più facile capire il problema.
Ti consiglio comunque di dare uno sguardo alle video guide di Stefano Tealdi. Sono decisamente "illuminanti"

Ciao, ho pochissimo tempo per cui cerco di scrivere velocemente e semplicemente.

metti che vuoi fotografare una figura, vestita di scuro. Ipotizza una apertura adeguata per non avere problemi con la pdc, che so.... 5.6
in questo caso se metti a fuoco sul vestto o sul viso è "più o meno" sullo stesso piano focale ok?

però, spostando il punto di maf, dal vstito scuro, al viso chiaro, vedrai che la scala dei tempi si muoverà, e ti indichera un tempo più lungo sul vestito, e più corto sul viso.

a questo punto, esegui la maf sul viso, premi quel tasto che blocca sia la maf che l'esposizione, ricomponi la foto e anche se il punto di maf poi capita sulla parte del vestito scuro, non cambia il tempo di scatto, che è bloccato.
In questo caso il viso sarà (DOVREBBE ESSERE) correttaemnte esposto, e l'abito scuro sotto esposto ma leggibile

la teoria sarebbe questa, spero di essere stato esaustivo

Ciao cercheró di postarle non appena a casa...



Forse peró questo non vale se scatti completamente in manuale se ho ben capito giusto? Io scatto in manuale, forse sbaglio ma mi trovo bene... Con questa tua tecnica forse dovrei usare il modo P o A ?

Secondo me in situazioni come serate nei locali, semi-illuminati, eccetera, occorre dimenticarsi dell'esposimetro e lavorare in manuale, impostando un diaframma "adeguato" alla focale impiegata (in modo da non avere una PdC ridotta all'osso), tempi "moderatamente adeguati" (direi 1/60) e ISO piuttosto alti, che uniti al diaframma e al tempo di cui sotto, diano almeno un po' di visibilità dello sfondo anche senza l'intervento del flash, non importa se tendente al sottoesposto (anzi, meglio), l'importante è che si "veda" che c'è uno sfondo... un ambiente, insomma.

POI, si imposta il flash in TTL e lo si lascia lavorare per i fatti suoi.
Infatti, in TTL, sarà il flash a regolare la durata del lampo in base a quanto verrà illuminato il primo piano... ma la macchina, lavorando in M, non verrà influenzata dal flash e non potrà "decidere" di esporre diversamente.

Ovviamente, i primi scatti di prova ci devono essere sempre, ma devono servire al massimo a capire la combinazione iso/tempi/diaframmi da usare.
Il Flash va lasciato lavorare per i fatti suoi secondo me.

Dimenticavo: forse vale anche la pena di escludere il lampo pilota.

Ciao grazie per i tuoi consigli, io comunque lavoro gia in Manuale, uso tempi anche più bassi di 1/60 se voglio avere lo sfondo o le luci mosse ed il soggetto "congelato", il fatto é che sicuramente é il mio flash che fa i capricci (ripeto che ho un Meike910 nulla di che), ma se faccio una foto e poi la ripeto mi capita di non avere la stessa illuminazione, quindi mi chiedevo se fosse un problema di impostazioni del flash (che ho in ttl) o della mia D90, non uso il lampo pilota, mai usato non so se possa essere cosa buona o meno a dire il vero.