sabato pomeriggio piovigginoso, luce scialba, niente foto. Reflex a casa, si va per mostre. Scelgo questa, con tanto di articolo sul Corriere.
Ingresso gratuito.
La fotografia è vedere ciò che altri non vedono, quindi ero molto curioso di vedere come diversi professionisti avessero interpretato la mia città.
Tante volte si è discusso, qui e altrove, della soggettività delle cose, di cosa è arte e cosa non lo è, pur esistento criteri minimi oggettivi per far sì che una foto possa essere degna di una esposizione (nel senso di exhibition).
E pertanto vorrei sapere se qualcuno l'ha visitata questa temporanea, perchè a me non è piaciuta. L'essenza di Milano io non l'ho colta. Ho visto foto banali, stampe a 300€ di una semplice macchina abbandonata, inquadrature con cieli piatti, scatti a più di 1000€ di foto che avrebbe potuto fare non dico chiunque ma quasi, mah.
Esempio, l'unica foto che si vede nell'articolo del Corriere, che foto é? Vado al deposito dei tram, sto un minimo attento ad allineare la camera e scatto, fine. Io non vedo ricerca, inquadrature originali, accattivanti, punti di vista insoliti, insomma non mi fa dire "ooohhh".
Boh, perplessità. Sono uscito dicendo a mia moglie che se le mostre sono queste... allora gente come Erwitt, Feininger, Roiter (tanto per citare uno che identifichiamo subito con una città, ma l'avete vista la "sua" Venezia???), non ci hanno insegnato nulla!