QUOTE(brata @ Feb 8 2015, 05:33 PM)

....................... eppure hanno cominciato ad aggirarsi per la mia testa mille torbidi pensieri, come puro e incontrollato esercizio intellettuale, tra i quali: "... però poi devo andare al poligono, se sparo e non ci prendo è peggio... forse è meglio un revolver, non rischia di incepparsi... devo sparargli davanti, se lo prendo alle spalle poi non mi riconoscono la legittima difesa e diventa omicidio" e così via.
Non facciamo però un sondaggio sulle varie modalità di "autodifesa", rischiamo di uscire presto dai ranghi,
detto questo il pensiero va subito alla violazione della tua proprietà, a tutti quanti hanno già subito tale azione e pure a me che non nego il timore che questo avvenga a mio carico,
di riflesso il pensiero porta subito a chiedersi il perché questo fenomeno possa aver avuto una rapida e continua diffusione,
di quali mezzi ( concreti) vengano usati per limitare il suo pericoloso dilagare, che senso possano raggiungere le vagonate di denunce verso ignoti,
se viene considerata la grave situazione di pericolo che subiscono le persone quando i fatti succedono con le stesse presenti in casa,
il perché una "apertura e accoglienza" possa aver contribuito alla sua diffusione,
e non diciamo che non è veroperché i potenziali mezzi delle forze preposte a questi crimini sembrano sprovvisti di efficaci deterrenti o che non riescano e reggerne l'incalzante passo,
In parole povere: perché dobbiamo continuare a subire questo ma sopratutto quando e come assisteremo ad un repentino ed efficace inversione di marcia?
per non dire: Quale "sontuosa poltrona" sarà che mostrando i suoi "Pixel" prenderà una iniziativa forte ed efficace quel tanto che basta per portare tranquillità ad un popolo a cui viene chiesto di piegare ulteriormente la schiena per riparare ad "errori" fatti da "poltrone d'epoca con la seduta spellata per abuso", e che tale tranquillità faccia desistere da gesti estremi ( pericolosi )concepiti dalla disperazione?
Andando avanti di questo passo potrà essere difficile non essere assaliti da disperazione, quando sfarzi e mondanità sono preclusi a priori e l'unico rifugio rimane la proprio casa e la famiglia e anche questo ultimo baluardo viene messo in serio e costante pericolo le reazioni possono risultare incontrollate, istintive quanto pericolose.
Attendere ancora???

e fino a quando???
saro