QUOTE(unbertomonno@virgilio.it @ Feb 2 2015, 09:26 AM)

La via della Cina è lunga...molto lunga
1berto
I problemi di oggi sono i costi, soprattutto sulle ottiche. I nuovi progetti commerciali (cioè Nikon, Canon, Sony, Sigma, Tokina) sono tutti disegnati "in tolleranza" e viene limitato al massimo il numero di tarature automatiche (AF) e manuali da fare, perché spostano molto sui costi. Possono essere successe tante cose:
1) Disponibilità vetri scadente con prezzo in salita.
2) Tolleranze di produzione non a specifica con tentativo di reiterazione di progetto, ammorbidendo sotto sotto le specifiche, o innalzando i prezzi o reindustrializzando la linea.
3) Insufficienza del testing rispetto alle esigenze del fotografo (il 20/1.8 è economico per le caratteristiche di targa) con rialzo dei costi.
Un 20/1.8 non è un cavallo Percheron da tiro e battaglia, come 14-24 su cui tanti utenti trascurano bellamente il wobble e tante altre cosette, ma è più vicino a un purosangue che può andare in mani esperte.
4) Montatura troppo elastica o fragile da riprogettare.
5) Profitti troppo bassi.
6) AFS con troppi offset da aggiustare con problemi di compatibilità con vecchi corpi, che magari leggono sulla ROM meno campi di dati.
....
E potrei continuare a lungo. Ecco perché gli stessi obiettivi hanno nel tempo cambiamenti "secondari" non visibili al pubblico indistinto (Internet).
P.S.: Tanto lo immaginavo!
A presto
Elio