buonasera a tutti, vorrei chiedervi un aiuto per quello che riguarda un mio eventuale acquisto di scanner per negativi pellicola 35mm. Vorrei acquistarne uno che mi permetta di avere ottima risoluzione e ottimi risultati quasi come se andassi dal fotografo a farli scannerizzare, praticità di utilizzo. Ho visto di tutto in rete e a parte quei prodotti che non devono essere granchè visto il basso costo, vorrei chiedervi quali mi consigliate tenendo presente che il mio budget massimo arriva ad un 500 euro stiracchiato. ho un sacco di negativi da scannerizzare e l'anno scorso provando a scegliere solo gli scatti migliori ho fatto un lavoro immane a cercare di risalire al negativo dalla foto e quando ho portato i negativi al fotografo ha fatto sì un buon lavoro ma ho speso quasi 100 euro per pochi scatti allora mi domandavo se forse non sarebbe convenuto comprare uno scanner per scannerizzare velocemente tutti gli scatti, l'unico problema resta per me la qualità. Potreste aiutarmi? Grazie infinite a tutti voi. Buona serata
a costi umani ( poi tutto è relativo) Reflecta 7200 o Plustek
ciao
ciao
Per quella cifra potresti cercare, anche se non è facile trovarlo, un Nikon Scan V usato.
QUOTE(Paolo56 @ Oct 13 2014, 08:32 PM) 
Per quella cifra potresti cercare, anche se non è facile trovarlo, un Nikon Scan V usato.
Confermo.lo possiedo e con programma Vuescan è ottimo.
Di tanto in tanto qualche occasione capita.Prova a inserire la tua richiesta sul mercatino e su qualche altro sito ci compravendita usato.
Angelo
QUOTE(Mauro Va @ Oct 13 2014, 06:45 PM)
a costi umani ( poi tutto è relativo) Reflecta 7200 o Plustek
ciao
ciao
E'arrivata la versione aggiornata Reflecta RPS10M (10.000 dpi e dagli altri simili dovrebbe superare bene i 4000 dpi effettivi, come faceva del resto il vecchio Minolta 5400 II), con DMax aumentato. Glià lo RPS 7200 (piuttosto rumoroso di sensore) faceva belle cose. Lascerei perdere Plustek o vecchie glorie Nikon, tranne proprio un Minolta 5400/5400 II a prezzo umano. Il film serio richiede ben oltre 36 Mp in scansione 4:4:4 per rendere (Minolta 42.2, RPS 7200 60, RPS 10 M...). L'immagine master, dopo denoising e sharpening, dovrebbe essere proprio da 36 Mp... tranne che per gigantografie.
Il PP è fondamentale per la resa, una DSRL ve lo da dentro, ma uno scanner vi fa lavorare di testa...
A presto
Elio
So che non è la sessione per vendere ma trattandosi di un argomento ove si cerca uno scanner da acquistare ho pensato che forse possa interessare, io venderei il mio Canon CanoScan 9950F. Non è più in produzione e non è stato sostituito da un prodotto di questo stesso target, per chi non lo conoscesse è di una fascia paragonabile all'Epson V700.
ragazzi, ringrazio tutti, soprattutto gli esperti che mi hanno fornito un sacco di info.
Purtroppo devo dire che io sono totalmente a pane azzimo sull'argomento e mi sono trovata a capire poco di un paio di risposte che sono sì precise e dettagliate ma per chi è del mestiere per chi come me non ha mai utilizzato questi metodi, sono un po' come leggere trattati scritti in arabo.
Voglio precisare che vorrei l'impossibile ossia che costi il giusto (max 400/500 eur), che sia facile e completo da usare ossia che non debba acquistare software a parte particolarmente farraginosi oppure che lo scanner stesso abbia uno scanner impossibile da usare, ma soprattutto che faccia un ottimo lavoro.... Vorrei uno scanner che mettendo all'interno una decina o ventina di negativi e solo schiacciando un bottone me li catturi, mi dia file separati ad altissima definizione e ad un costo non proibitivo....pretendo tanto vero? me ne rendo conto ma non mi arrendo e penso che con il vostro aiuto ci riuscirò, vi ringrazio ancora tutti siete speciali. Buonanotte
Purtroppo devo dire che io sono totalmente a pane azzimo sull'argomento e mi sono trovata a capire poco di un paio di risposte che sono sì precise e dettagliate ma per chi è del mestiere per chi come me non ha mai utilizzato questi metodi, sono un po' come leggere trattati scritti in arabo.
Voglio precisare che vorrei l'impossibile ossia che costi il giusto (max 400/500 eur), che sia facile e completo da usare ossia che non debba acquistare software a parte particolarmente farraginosi oppure che lo scanner stesso abbia uno scanner impossibile da usare, ma soprattutto che faccia un ottimo lavoro.... Vorrei uno scanner che mettendo all'interno una decina o ventina di negativi e solo schiacciando un bottone me li catturi, mi dia file separati ad altissima definizione e ad un costo non proibitivo....pretendo tanto vero? me ne rendo conto ma non mi arrendo e penso che con il vostro aiuto ci riuscirò, vi ringrazio ancora tutti siete speciali. Buonanotte
QUOTE(gemand @ Oct 21 2014, 11:39 PM)
ragazzi, ringrazio tutti, soprattutto gli esperti che mi hanno fornito un sacco di info.
Purtroppo devo dire che io sono totalmente a pane azzimo sull'argomento e mi sono trovata a capire poco di un paio di risposte che sono sì precise e dettagliate ma per chi è del mestiere per chi come me non ha mai utilizzato questi metodi, sono un po' come leggere trattati scritti in arabo.
Voglio precisare che vorrei l'impossibile ossia che costi il giusto (max 400/500 eur), che sia facile e completo da usare ossia che non debba acquistare software a parte particolarmente farraginosi oppure che lo scanner stesso abbia uno scanner impossibile da usare, ma soprattutto che faccia un ottimo lavoro.... Vorrei uno scanner che mettendo all'interno una decina o ventina di negativi e solo schiacciando un bottone me li catturi, mi dia file separati ad altissima definizione e ad un costo non proibitivo....pretendo tanto vero? me ne rendo conto ma non mi arrendo e penso che con il vostro aiuto ci riuscirò, vi ringrazio ancora tutti siete speciali. Buonanotte
Purtroppo devo dire che io sono totalmente a pane azzimo sull'argomento e mi sono trovata a capire poco di un paio di risposte che sono sì precise e dettagliate ma per chi è del mestiere per chi come me non ha mai utilizzato questi metodi, sono un po' come leggere trattati scritti in arabo.
Voglio precisare che vorrei l'impossibile ossia che costi il giusto (max 400/500 eur), che sia facile e completo da usare ossia che non debba acquistare software a parte particolarmente farraginosi oppure che lo scanner stesso abbia uno scanner impossibile da usare, ma soprattutto che faccia un ottimo lavoro.... Vorrei uno scanner che mettendo all'interno una decina o ventina di negativi e solo schiacciando un bottone me li catturi, mi dia file separati ad altissima definizione e ad un costo non proibitivo....pretendo tanto vero? me ne rendo conto ma non mi arrendo e penso che con il vostro aiuto ci riuscirò, vi ringrazio ancora tutti siete speciali. Buonanotte
Scanner adeguati a catturare molti negati & Dia tra i più famosi e forse anche migliori gli Epson V700 e V750 hanno però un target leggermente superiore al tuo (basta che vai sul sito Epson o sui vari negozi di e.commerce per fartene un idea). Su questi scanner ci sono anche diverse recensioni e prove sul web i software inclusi fanno tutto quello che devono fare così come anche su altri scanner, questo però non significa che diano i risultati qualitativi migliori.
Ad esempio io con il V750 ho usato il software standard incluso per le Dia, per i negativi spesso ma non sempre risultavano troppo "deboli" troppo "scialbi" in questi casi ho provato un altro software in dotazione ma con difetti nel catturare molti negativi quindi in seguito ho deciso di utilizzare quello standard (facilissimo da usare) e correggere contrasti ed equilibri vari con software come Aperture.
Con il Canon che invece sono interessato a vendere non avevo riscontrato particolari differenze tra dia o negativi ed ha nel complesso una buona qualità non lontana dal V750.
Non so dove tu risieda, se non sei lontana da Milano puoi provare il mio Canon e con un costo molto contenuto (meno della metà del tuo budget) se ti soddisfa te lo porti a casa ed è in grado di catturare in un unico passaggio 12 DIA intelaiate o massimo 30 negativi suddivisi in 5 strisce (6 fotogrammi per striscia).
QUOTE(gemand @ Oct 21 2014, 11:39 PM)
ragazzi, ringrazio tutti, soprattutto gli esperti che mi hanno fornito un sacco di info.
Purtroppo devo dire che io sono totalmente a pane azzimo sull'argomento e mi sono trovata a capire poco di un paio di risposte che sono sì precise e dettagliate ma per chi è del mestiere per chi come me non ha mai utilizzato questi metodi, sono un po' come leggere trattati scritti in arabo.
Voglio precisare che vorrei l'impossibile ossia che costi il giusto (max 400/500 eur), che sia facile e completo da usare ossia che non debba acquistare software a parte particolarmente farraginosi oppure che lo scanner stesso abbia uno scanner impossibile da usare, ma soprattutto che faccia un ottimo lavoro.... Vorrei uno scanner che mettendo all'interno una decina o ventina di negativi e solo schiacciando un bottone me li catturi, mi dia file separati ad altissima definizione e ad un costo non proibitivo....pretendo tanto vero? me ne rendo conto ma non mi arrendo e penso che con il vostro aiuto ci riuscirò, vi ringrazio ancora tutti siete speciali. Buonanotte
Purtroppo devo dire che io sono totalmente a pane azzimo sull'argomento e mi sono trovata a capire poco di un paio di risposte che sono sì precise e dettagliate ma per chi è del mestiere per chi come me non ha mai utilizzato questi metodi, sono un po' come leggere trattati scritti in arabo.
Voglio precisare che vorrei l'impossibile ossia che costi il giusto (max 400/500 eur), che sia facile e completo da usare ossia che non debba acquistare software a parte particolarmente farraginosi oppure che lo scanner stesso abbia uno scanner impossibile da usare, ma soprattutto che faccia un ottimo lavoro.... Vorrei uno scanner che mettendo all'interno una decina o ventina di negativi e solo schiacciando un bottone me li catturi, mi dia file separati ad altissima definizione e ad un costo non proibitivo....pretendo tanto vero? me ne rendo conto ma non mi arrendo e penso che con il vostro aiuto ci riuscirò, vi ringrazio ancora tutti siete speciali. Buonanotte
La scannerizzazione di buona ottima qualità di negativi e/o positivi 35mm non si ottiene premendo un solo tasto e men che meno usando scanner a lastra piana, per quanto costosi.
Servono scanner dedicati al 35mm e tanta tanta pazienza e dedizione, i risultati, all'inizio, non saranno confortanti.
A solo titolo di esempio dai un'occhiata QUI.
Ciao
QUOTE(MaxIrato @ Oct 22 2014, 01:04 PM)
Scanner adeguati a catturare molti negati & Dia tra i più famosi e forse anche migliori gli Epson V700 e V750 hanno però un target leggermente superiore al tuo (basta che vai sul sito Epson o sui vari negozi di e.commerce per fartene un idea). Su questi scanner ci sono anche diverse recensioni e prove sul web i software inclusi fanno tutto quello che devono fare così come anche su altri scanner, questo però non significa che diano i risultati qualitativi migliori.
Ad esempio io con il V750 ho usato il software standard incluso per le Dia, per i negativi spesso ma non sempre risultavano troppo "deboli" troppo "scialbi" in questi casi ho provato un altro software in dotazione ma con difetti nel catturare molti negativi quindi in seguito ho deciso di utilizzare quello standard (facilissimo da usare) e correggere contrasti ed equilibri vari con software come Aperture.
Con il Canon che invece sono interessato a vendere non avevo riscontrato particolari differenze tra dia o negativi ed ha nel complesso una buona qualità non lontana dal V750.
Non so dove tu risieda, se non sei lontana da Milano puoi provare il mio Canon e con un costo molto contenuto (meno della metà del tuo budget) se ti soddisfa te lo porti a casa ed è in grado di catturare in un unico passaggio 12 DIA intelaiate o massimo 30 negativi suddivisi in 5 strisce (6 fotogrammi per striscia).
Ad esempio io con il V750 ho usato il software standard incluso per le Dia, per i negativi spesso ma non sempre risultavano troppo "deboli" troppo "scialbi" in questi casi ho provato un altro software in dotazione ma con difetti nel catturare molti negativi quindi in seguito ho deciso di utilizzare quello standard (facilissimo da usare) e correggere contrasti ed equilibri vari con software come Aperture.
Con il Canon che invece sono interessato a vendere non avevo riscontrato particolari differenze tra dia o negativi ed ha nel complesso una buona qualità non lontana dal V750.
Non so dove tu risieda, se non sei lontana da Milano puoi provare il mio Canon e con un costo molto contenuto (meno della metà del tuo budget) se ti soddisfa te lo porti a casa ed è in grado di catturare in un unico passaggio 12 DIA intelaiate o massimo 30 negativi suddivisi in 5 strisce (6 fotogrammi per striscia).
La scannsione di un negativo o diapositiva è diventato un mio cruccio molti anni fa. Per ottenere risultati degni di essere stampati c'ho investito soldi e tempo negli anni.
Recensioni serie di scanner dedicati , non marketing oriented, si leggono qui.
Per digitalizzare negativi e diapositive servono scanner dedicati ( quindi non piani ), di cui gli Epson da te citati non fanno parte. Stessa cosa per il driver/software di acquisizione. Quelli forniti dal produttore non sono all'altezza di un Vuescan e soprattutto di Silverfast.
I migliori scanner in assoluto sono quelli a tamburo virtuale ( per intenderci questo ), ma i costi sono davvero proibitivi.
Raramente sono in sintonia con quello che scrive l'utente pes084k1, ma in questo post, i ha ragione da vendere.
Uno dei migliori testi per apprendere nozioni di scansione è questo ( solo in lingua inglese) :
Rocky.Nook-Scanning.Negatives.and.Slides.2nd.Edition.2010
Come dice Paolo56, non basta spingere il bottone sullo scanner, soprattutto se piano.
Queste sono scansioni ( negativi e diapositive ) effettuate con Konica Minolta Dimage Scan Elite 5400II con Vuescan e lavorate con PS. :
Si parla tanto anche del Reflecta 10T... mi sembra che come rapporto prezzo/prestazioni sia molto buono.
F.
F.
[quote name='maxbunny' date='Oct 24 2014, 11:42 AM' post='3832593']
La scannsione di un negativo o diapositiva è diventato un mio cruccio molti anni fa. Per ottenere risultati degni di essere stampati c'ho investito soldi e tempo negli anni.
Recensioni serie di scanner dedicati , non marketing oriented, si leggono qui.
Per digitalizzare negativi e diapositive servono scanner dedicati ( quindi non piani ), di cui gli Epson da te citati non fanno parte. Stessa cosa per il driver/software di acquisizione. Quelli forniti dal produttore non sono all'altezza di un Vuescan e soprattutto di Silverfast.
I migliori scanner in assoluto sono quelli a tamburo virtuale ( per intenderci questo ), ma i costi sono davvero proibitivi.
Raramente sono in sintonia con quello che scrive l'utente pes084k1, ma in questo post, i ha ragione da vendere.
Uno dei migliori testi per apprendere nozioni di scansione è questo ( solo in lingua inglese) :
Rocky.Nook-Scanning.Negatives.and.Slides.2nd.Edition.2010
Come dice Paolo56, non basta spingere il bottone sullo scanner, soprattutto se piano.
Queste sono scansioni ( negativi e diapositive ) effettuate con Konica Minolta Dimage Scan Elite 5400II con Vuescan e lavorate con PS. :
Non ho dubbi, è verissimo quello che dici, ma devi anche contestualizzare le risposte con quelle che sono le richieste di chi ha posto il quesito che riassumendo sono:
Budget finanziario limitato
Semplicità d'uso
Possibilità di acquisire un discreto numero di negativi/positivi per passaggio.
Se vuoi nuovo: Nikon non offre praticamente più nulla da svariati anni che possa soddisfare 2 di queste esigenze (tutte esclusa quella del budget economico che sarebbe stato comunque molto oltre).
Scanner Hasselblad che hanno tecnologia a tamburo non dovrei citarli nemmeno visto il costo sui 20.000 euro.
Scanner dedicati in produzione nel 2014 c'è pochissimo e per quello che so il costo non rientra nel budget.
Anche il Konica Minolta Dimage Scan Elite 5400I/II che dici tu non sono più in produzione altrimenti io stesso me ne ero interessato e lo avrei acquistato nel 2010 ma non l'ho trovato neanche come usato.
Sicuramente la risoluzione ottica vantata dagli scanner piani sono fasulle, è vero che producono file con 6400 dpi ma otticamente sono decisamente inferiori mentre quelli dedicati hanno ben altra resa anche in risoluzione ma soprattutto in nitidezza. Non vi è dubbio su questo.
Che altro dire?
I software:
Vuescan ne ho sentito parlare bene ma non l'ho mai usato. Silverfast invece l'ho usato essendo incluso nel V750 è proprio quello che ho usato per molti negativi ma non posso certo parlarne bene, contorto da usare e nessuna possibilità di scansionare più negativi per volta (almeno la versione che avevo), davvero poco pratico, inoltre per le Dia le trovavo addirittura peggiori del programma standard, quindi niente di che alla fine della fiera, per fortuna di negativi ne avevo pochi.
Le mani con un pgm per calibrare le tonalità le devi mettere comunque in tutti i casi o senza voler essere sempre perfetti in molti casi.
Da scanner Canon origine DIA 1995:
Da scanner Epson V750 origine DIA 2001:
Non sono perfette, sicuramente, ma sono senza ritocchi aggiuntivi dopo scansione, sono in pratica così come sono uscite dagli scanner con software standard da DIA, con un ridotto investimento economico e soprattutto di tempo (se dovessi dedicare 20 minuti a foto tra scansione e fotoritocco) 20 mila foto le archivierei in formato digitale quando sarò pronto per passare a miglior vita.
La scannsione di un negativo o diapositiva è diventato un mio cruccio molti anni fa. Per ottenere risultati degni di essere stampati c'ho investito soldi e tempo negli anni.
Recensioni serie di scanner dedicati , non marketing oriented, si leggono qui.
Per digitalizzare negativi e diapositive servono scanner dedicati ( quindi non piani ), di cui gli Epson da te citati non fanno parte. Stessa cosa per il driver/software di acquisizione. Quelli forniti dal produttore non sono all'altezza di un Vuescan e soprattutto di Silverfast.
I migliori scanner in assoluto sono quelli a tamburo virtuale ( per intenderci questo ), ma i costi sono davvero proibitivi.
Raramente sono in sintonia con quello che scrive l'utente pes084k1, ma in questo post, i ha ragione da vendere.
Uno dei migliori testi per apprendere nozioni di scansione è questo ( solo in lingua inglese) :
Rocky.Nook-Scanning.Negatives.and.Slides.2nd.Edition.2010
Come dice Paolo56, non basta spingere il bottone sullo scanner, soprattutto se piano.
Queste sono scansioni ( negativi e diapositive ) effettuate con Konica Minolta Dimage Scan Elite 5400II con Vuescan e lavorate con PS. :
Non ho dubbi, è verissimo quello che dici, ma devi anche contestualizzare le risposte con quelle che sono le richieste di chi ha posto il quesito che riassumendo sono:
Budget finanziario limitato
Semplicità d'uso
Possibilità di acquisire un discreto numero di negativi/positivi per passaggio.
Se vuoi nuovo: Nikon non offre praticamente più nulla da svariati anni che possa soddisfare 2 di queste esigenze (tutte esclusa quella del budget economico che sarebbe stato comunque molto oltre).
Scanner Hasselblad che hanno tecnologia a tamburo non dovrei citarli nemmeno visto il costo sui 20.000 euro.
Scanner dedicati in produzione nel 2014 c'è pochissimo e per quello che so il costo non rientra nel budget.
Anche il Konica Minolta Dimage Scan Elite 5400I/II che dici tu non sono più in produzione altrimenti io stesso me ne ero interessato e lo avrei acquistato nel 2010 ma non l'ho trovato neanche come usato.
Sicuramente la risoluzione ottica vantata dagli scanner piani sono fasulle, è vero che producono file con 6400 dpi ma otticamente sono decisamente inferiori mentre quelli dedicati hanno ben altra resa anche in risoluzione ma soprattutto in nitidezza. Non vi è dubbio su questo.
Che altro dire?
I software:
Vuescan ne ho sentito parlare bene ma non l'ho mai usato. Silverfast invece l'ho usato essendo incluso nel V750 è proprio quello che ho usato per molti negativi ma non posso certo parlarne bene, contorto da usare e nessuna possibilità di scansionare più negativi per volta (almeno la versione che avevo), davvero poco pratico, inoltre per le Dia le trovavo addirittura peggiori del programma standard, quindi niente di che alla fine della fiera, per fortuna di negativi ne avevo pochi.
Le mani con un pgm per calibrare le tonalità le devi mettere comunque in tutti i casi o senza voler essere sempre perfetti in molti casi.
Da scanner Canon origine DIA 1995:
Da scanner Epson V750 origine DIA 2001:
Non sono perfette, sicuramente, ma sono senza ritocchi aggiuntivi dopo scansione, sono in pratica così come sono uscite dagli scanner con software standard da DIA, con un ridotto investimento economico e soprattutto di tempo (se dovessi dedicare 20 minuti a foto tra scansione e fotoritocco) 20 mila foto le archivierei in formato digitale quando sarò pronto per passare a miglior vita.
QUOTE(fra_bruni @ Oct 24 2014, 01:15 PM)
Si parla tanto anche del Reflecta 10T... mi sembra che come rapporto prezzo/prestazioni sia molto buono.
F.
F.
esatto, ho visto sul sito Reflecta che il modello RPS 7200 dovrebbe essere stato sostituito dal RPS 10 M citato da Elio, però c'è anche un modello Proscan 10T che sembra avere lo stesso "motore ottico" del 10 M, ma sembra leggermente più automatizzato grazie ad un holder per film e dia: come vi sembra?
Prezzi di listino dal sito: RPS 10M 579 euro, 10 T 469 euro.
QUOTE(cesman88 @ Oct 24 2014, 03:34 PM)
esatto, ho visto sul sito Reflecta che il modello RPS 7200 dovrebbe essere stato sostituito dal RPS 10 M citato da Elio, però c'è anche un modello Proscan 10T che sembra avere lo stesso "motore ottico" del 10 M, ma sembra leggermente più automatizzato grazie ad un holder per film e dia: come vi sembra?
Prezzi di listino dal sito: RPS 10M 579 euro, 10 T 469 euro.
Prezzi di listino dal sito: RPS 10M 579 euro, 10 T 469 euro.
Il 10 T non ha autofocus, ha quindi un obiettivo più chiuso (e meno risolvente) per aumentare la PdC. Dicono che passi anche lui i 4000 dpi EFFETTIVI (D810 circa 3600...teorici). Comprabile.
A presto
Elio
ok, grazie!
questo spiega anche i 110 euro di minor prezzo di listino!
quello che mi attira è la presenza dell'holder, per accelerare un pò il processo di acquisizione delle dia
Cesare
questo spiega anche i 110 euro di minor prezzo di listino!
quello che mi attira è la presenza dell'holder, per accelerare un pò il processo di acquisizione delle dia
Cesare
QUOTE(MaxIrato @ Oct 24 2014, 01:44 PM)
La scannsione di un negativo o diapositiva è diventato un mio cruccio molti anni fa. Per ottenere risultati degni di essere stampati c'ho investito soldi e tempo negli anni.
Recensioni serie di scanner dedicati , non marketing oriented, si leggono qui.
Per digitalizzare negativi e diapositive servono scanner dedicati ( quindi non piani ), di cui gli Epson da te citati non fanno parte. Stessa cosa per il driver/software di acquisizione. Quelli forniti dal produttore non sono all'altezza di un Vuescan e soprattutto di Silverfast.
I migliori scanner in assoluto sono quelli a tamburo virtuale ( per intenderci questo ), ma i costi sono davvero proibitivi.
Raramente sono in sintonia con quello che scrive l'utente pes084k1, ma in questo post, i ha ragione da vendere.
Uno dei migliori testi per apprendere nozioni di scansione è questo ( solo in lingua inglese) :
Rocky.Nook-Scanning.Negatives.and.Slides.2nd.Edition.2010
Come dice Paolo56, non basta spingere il bottone sullo scanner, soprattutto se piano.
Queste sono scansioni ( negativi e diapositive ) effettuate con Konica Minolta Dimage Scan Elite 5400II con Vuescan e lavorate con PS. :
Non ho dubbi, è verissimo quello che dici, ma devi anche contestualizzare le risposte con quelle che sono le richieste di chi ha posto il quesito che riassumendo sono:
Budget finanziario limitato
Semplicità d'uso
Possibilità di acquisire un discreto numero di negativi/positivi per passaggio.
Se vuoi nuovo: Nikon non offre praticamente più nulla da svariati anni che possa soddisfare 2 di queste esigenze (tutte esclusa quella del budget economico che sarebbe stato comunque molto oltre).
Scanner Hasselblad che hanno tecnologia a tamburo non dovrei citarli nemmeno visto il costo sui 20.000 euro.
Scanner dedicati in produzione nel 2014 c'è pochissimo e per quello che so il costo non rientra nel budget.
Anche il Konica Minolta Dimage Scan Elite 5400I/II che dici tu non sono più in produzione altrimenti io stesso me ne ero interessato e lo avrei acquistato nel 2010 ma non l'ho trovato neanche come usato.
Sicuramente la risoluzione ottica vantata dagli scanner piani sono fasulle, è vero che producono file con 6400 dpi ma otticamente sono decisamente inferiori mentre quelli dedicati hanno ben altra resa anche in risoluzione ma soprattutto in nitidezza. Non vi è dubbio su questo.
Che altro dire?
I software:
Vuescan ne ho sentito parlare bene ma non l'ho mai usato. Silverfast invece l'ho usato essendo incluso nel V750 è proprio quello che ho usato per molti negativi ma non posso certo parlarne bene, contorto da usare e nessuna possibilità di scansionare più negativi per volta (almeno la versione che avevo), davvero poco pratico, inoltre per le Dia le trovavo addirittura peggiori del programma standard, quindi niente di che alla fine della fiera, per fortuna di negativi ne avevo pochi.
Le mani con un pgm per calibrare le tonalità le devi mettere comunque in tutti i casi o senza voler essere sempre perfetti in molti casi.
Da scanner Canon origine DIA 1995:
Da scanner Epson V750 origine DIA 2001:
Non sono perfette, sicuramente, ma sono senza ritocchi aggiuntivi dopo scansione, sono in pratica così come sono uscite dagli scanner con software standard da DIA, con un ridotto investimento economico e soprattutto di tempo (se dovessi dedicare 20 minuti a foto tra scansione e fotoritocco) 20 mila foto le archivierei in formato digitale quando sarò pronto per passare a miglior vita.
Recensioni serie di scanner dedicati , non marketing oriented, si leggono qui.
Per digitalizzare negativi e diapositive servono scanner dedicati ( quindi non piani ), di cui gli Epson da te citati non fanno parte. Stessa cosa per il driver/software di acquisizione. Quelli forniti dal produttore non sono all'altezza di un Vuescan e soprattutto di Silverfast.
I migliori scanner in assoluto sono quelli a tamburo virtuale ( per intenderci questo ), ma i costi sono davvero proibitivi.
Raramente sono in sintonia con quello che scrive l'utente pes084k1, ma in questo post, i ha ragione da vendere.
Uno dei migliori testi per apprendere nozioni di scansione è questo ( solo in lingua inglese) :
Rocky.Nook-Scanning.Negatives.and.Slides.2nd.Edition.2010
Come dice Paolo56, non basta spingere il bottone sullo scanner, soprattutto se piano.
Queste sono scansioni ( negativi e diapositive ) effettuate con Konica Minolta Dimage Scan Elite 5400II con Vuescan e lavorate con PS. :
Non ho dubbi, è verissimo quello che dici, ma devi anche contestualizzare le risposte con quelle che sono le richieste di chi ha posto il quesito che riassumendo sono:
Budget finanziario limitato
Semplicità d'uso
Possibilità di acquisire un discreto numero di negativi/positivi per passaggio.
Se vuoi nuovo: Nikon non offre praticamente più nulla da svariati anni che possa soddisfare 2 di queste esigenze (tutte esclusa quella del budget economico che sarebbe stato comunque molto oltre).
Scanner Hasselblad che hanno tecnologia a tamburo non dovrei citarli nemmeno visto il costo sui 20.000 euro.
Scanner dedicati in produzione nel 2014 c'è pochissimo e per quello che so il costo non rientra nel budget.
Anche il Konica Minolta Dimage Scan Elite 5400I/II che dici tu non sono più in produzione altrimenti io stesso me ne ero interessato e lo avrei acquistato nel 2010 ma non l'ho trovato neanche come usato.
Sicuramente la risoluzione ottica vantata dagli scanner piani sono fasulle, è vero che producono file con 6400 dpi ma otticamente sono decisamente inferiori mentre quelli dedicati hanno ben altra resa anche in risoluzione ma soprattutto in nitidezza. Non vi è dubbio su questo.
Che altro dire?
I software:
Vuescan ne ho sentito parlare bene ma non l'ho mai usato. Silverfast invece l'ho usato essendo incluso nel V750 è proprio quello che ho usato per molti negativi ma non posso certo parlarne bene, contorto da usare e nessuna possibilità di scansionare più negativi per volta (almeno la versione che avevo), davvero poco pratico, inoltre per le Dia le trovavo addirittura peggiori del programma standard, quindi niente di che alla fine della fiera, per fortuna di negativi ne avevo pochi.
Le mani con un pgm per calibrare le tonalità le devi mettere comunque in tutti i casi o senza voler essere sempre perfetti in molti casi.
Da scanner Canon origine DIA 1995:
Da scanner Epson V750 origine DIA 2001:
Non sono perfette, sicuramente, ma sono senza ritocchi aggiuntivi dopo scansione, sono in pratica così come sono uscite dagli scanner con software standard da DIA, con un ridotto investimento economico e soprattutto di tempo (se dovessi dedicare 20 minuti a foto tra scansione e fotoritocco) 20 mila foto le archivierei in formato digitale quando sarò pronto per passare a miglior vita.
Per me il fine ultimo di scansionare una diapositiva è la stampa. Se confronti una scansione del tuo v750 al 100% con la stessa immagine scansionata con 7200 reflecta ti accorgi di quanta differenza di leggibilità di dettaglio c'è tra i due. Pensa che sulla mia scrivania trova posto un Canon 9000f che utilizzo solo per documenti. Silverfast è magnifico, bisogna solo conoscerlo. La fretta ed una buona scansione non andranno mai d'accordo, dopo la scansione 20 minuti sono il tempo medio che occupo per il lavoro di post su ogni singolo file.
QUOTE(maxbunny @ Oct 25 2014, 01:27 PM)
Per me il fine ultimo di scansionare una diapositiva è la stampa. Se confronti una scansione del tuo v750 al 100% con la stessa immagine scansionata con 7200 reflecta ti accorgi di quanta differenza di leggibilità di dettaglio c'è tra i due. Pensa che sulla mia scrivania trova posto un Canon 9000f che utilizzo solo per documenti. Silverfast è magnifico, bisogna solo conoscerlo. La fretta ed una buona scansione non andranno mai d'accordo, dopo la scansione 20 minuti sono il tempo medio che occupo per il lavoro di post su ogni singolo file.
Un tempo simile con un PC a 8 CPU lo metto anche per i raw digitali, quindi il peso della scansione, che faccio di solito su un'altra macchina mentre lavoro, è quasi nullo a certe risoluzioni. Silverfast su Reflecta ha qualcosa in più di Vuescan, ma anche talvolta difetti di allineamento nelle multi-esposizioni che Vuescan o Vuescan + Photomatix non hanno.
A presto
Elio
QUOTE(maxbunny @ Oct 25 2014, 01:27 PM)
Per me il fine ultimo di scansionare una diapositiva è la stampa. Se confronti una scansione del tuo v750 al 100% con la stessa immagine scansionata con 7200 reflecta ti accorgi di quanta differenza di leggibilità di dettaglio c'è tra i due. Pensa che sulla mia scrivania trova posto un Canon 9000f che utilizzo solo per documenti. Silverfast è magnifico, bisogna solo conoscerlo. La fretta ed una buona scansione non andranno mai d'accordo, dopo la scansione 20 minuti sono il tempo medio che occupo per il lavoro di post su ogni singolo file.
Scusa ma perché da un negativo fai la scansione per poi stampare? Non è più breve e migliore il processo di stampa chimica direttamente dal negativo che peraltro è questa la sua natura.
In pratica da una foto "analogica" la digitalizzi per poi ritrasformarla in formato "analogico" tramite stampa?
Mah... posso ancora ancora capire stamparne 1% delle foto digitalizzate che sono ben 100 su 10 mila per intenderci ma se fosse così trattandosi solo dell'1% non posso considerarlo il fine ultimo.
Che poi in tutta onestà... le foto da negativo le ho già tutte stampate su carta tramite processo chimico tradizionale quindi avere altre stampe a me e forse a molti altri non ha molto senso, tanto più che la carta occupa spazio, inoltre da quando le ho digitalizzate.... ma chi guarda più le foto stampate?
Giusto se le devo regalare a qualcuno le ristampo è successo proprio di recente, ma diversamente anche quando le do ad altri tutti preferiscono il formato digitale.
Per carità rispetto ogni opinione e soprattutto ogni esigenza altrui, ma mi viene difficile credere che la maggior parte della gente digitalizza i propri negativi/Dia per ottenere ancora delle stampe e non per visionarle su un monitor magari bello grande.
QUOTE(MaxIrato @ Oct 25 2014, 05:38 PM)
Scusa ma perché da un negativo fai la scansione per poi stampare? Non è più breve e migliore il processo di stampa chimica direttamente dal negativo che peraltro è questa la sua natura.
In pratica da una foto "analogica" la digitalizzi per poi ritrasformarla in formato "analogico" tramite stampa?
Mah... posso ancora ancora capire stamparne 1% delle foto digitalizzate che sono ben 100 su 10 mila per intenderci ma se fosse così trattandosi solo dell'1% non posso considerarlo il fine ultimo.
Che poi in tutta onestà... le foto da negativo le ho già tutte stampate su carta tramite processo chimico tradizionale quindi avere altre stampe a me e forse a molti altri non ha molto senso, tanto più che la carta occupa spazio, inoltre da quando le ho digitalizzate.... ma chi guarda più le foto stampate?
Giusto se le devo regalare a qualcuno le ristampo è successo proprio di recente, ma diversamente anche quando le do ad altri tutti preferiscono il formato digitale.
Per carità rispetto ogni opinione e soprattutto ogni esigenza altrui, ma mi viene difficile credere che la maggior parte della gente digitalizza i propri negativi/Dia per ottenere ancora delle stampe e non per visionarle su un monitor magari bello grande.
In pratica da una foto "analogica" la digitalizzi per poi ritrasformarla in formato "analogico" tramite stampa?
Mah... posso ancora ancora capire stamparne 1% delle foto digitalizzate che sono ben 100 su 10 mila per intenderci ma se fosse così trattandosi solo dell'1% non posso considerarlo il fine ultimo.
Che poi in tutta onestà... le foto da negativo le ho già tutte stampate su carta tramite processo chimico tradizionale quindi avere altre stampe a me e forse a molti altri non ha molto senso, tanto più che la carta occupa spazio, inoltre da quando le ho digitalizzate.... ma chi guarda più le foto stampate?
Giusto se le devo regalare a qualcuno le ristampo è successo proprio di recente, ma diversamente anche quando le do ad altri tutti preferiscono il formato digitale.
Per carità rispetto ogni opinione e soprattutto ogni esigenza altrui, ma mi viene difficile credere che la maggior parte della gente digitalizza i propri negativi/Dia per ottenere ancora delle stampe e non per visionarle su un monitor magari bello grande.
La stampa digitale da scansione è molto superiore tecnicamente, corregge nitidezza, graffi e colori e sfrutta le migliori emulsioni (le dia e i negativi B/N) al meglio. Costa anche molto meno. Anzi, le negative colore sono obsolete! Se ti guardi una buona scansione a monitor attuale, anche 4k, ti stai perdendo tutto.... Tutti quelli che conosco fanno così, il monitor è per le compattine o per la pubblicità. Le superbe ottiche da ingrandimento... sembrano ormai buone solo per il macro, la machine vision o anche per passare dia in digitale.
A presto
Elio
QUOTE(MaxIrato @ Oct 25 2014, 05:38 PM)
Scusa ma perché da un negativo fai la scansione per poi stampare? Non è più breve e migliore il processo di stampa chimica direttamente dal negativo che peraltro è questa la sua natura.
In pratica da una foto "analogica" la digitalizzi per poi ritrasformarla in formato "analogico" tramite stampa?
Mah... posso ancora ancora capire stamparne 1% delle foto digitalizzate che sono ben 100 su 10 mila per intenderci ma se fosse così trattandosi solo dell'1% non posso considerarlo il fine ultimo.
Che poi in tutta onestà... le foto da negativo le ho già tutte stampate su carta tramite processo chimico tradizionale quindi avere altre stampe a me e forse a molti altri non ha molto senso, tanto più che la carta occupa spazio, inoltre da quando le ho digitalizzate.... ma chi guarda più le foto stampate?
Giusto se le devo regalare a qualcuno le ristampo è successo proprio di recente, ma diversamente anche quando le do ad altri tutti preferiscono il formato digitale.
Per carità rispetto ogni opinione e soprattutto ogni esigenza altrui, ma mi viene difficile credere che la maggior parte della gente digitalizza i propri negativi/Dia per ottenere ancora delle stampe e non per visionarle su un monitor magari bello grande.
In pratica da una foto "analogica" la digitalizzi per poi ritrasformarla in formato "analogico" tramite stampa?
Mah... posso ancora ancora capire stamparne 1% delle foto digitalizzate che sono ben 100 su 10 mila per intenderci ma se fosse così trattandosi solo dell'1% non posso considerarlo il fine ultimo.
Che poi in tutta onestà... le foto da negativo le ho già tutte stampate su carta tramite processo chimico tradizionale quindi avere altre stampe a me e forse a molti altri non ha molto senso, tanto più che la carta occupa spazio, inoltre da quando le ho digitalizzate.... ma chi guarda più le foto stampate?
Giusto se le devo regalare a qualcuno le ristampo è successo proprio di recente, ma diversamente anche quando le do ad altri tutti preferiscono il formato digitale.
Per carità rispetto ogni opinione e soprattutto ogni esigenza altrui, ma mi viene difficile credere che la maggior parte della gente digitalizza i propri negativi/Dia per ottenere ancora delle stampe e non per visionarle su un monitor magari bello grande.
Leggi bene quanto ho scritto " Per me il fine ultimo di scansionare una diapositiva è la stampa".
In analogico scattavo prevalentemente diapositive che , oltre a vederle proiettate, le migliori mi piaceva anche stamparle. Il processo di stampa (Ilford cibachrome) restituisce immagini molto belle. Il processo fotografico è noto per la sua brillantezza, la saturazione, la nitidezza di immagine, e la purezza del colore. Ogni immagine stampata attraverso questo procedimento possiede una eccellente separazione dei colori e una resa tonale straordinaria e non teme il deterioramento causato dal tempo e dalla luce in quanto non sbiadisce, non scolora.
Ilfochrome è un processo difficile da gestire ed è considerato un mezzo rappresentativo nell'arte della stampa in fotografia. Processo costoso ed inquinante, con l'avvento del digitale la maggior parte dei laboratori hanno comiciato a stampare le diapositive previa scansione per ovvi motivi. Le scansioni da laboratorio sono spesso penose, chi offre un servizio degno di questo nome ovviamente si fa pagare caro. Per ammortizzare i costi ed aver un risultato di qualità ho cominciato ad esplorare questo mondo. Conservo con molta cura le mie diapositive ed i pochi negativi, in questo modo sono certo che dureranno molti anni. Delle migliori comunque ho la copia in digitale, file Tif non compresso alla massima risoluzione, salvate in due HD differenti per avere sicurezza del dato. La scansione ha giorvato anche ai negativi, soprattutto ai più rovinati ( ogni volta che tornavano dal laboratorio per una ristampa avevano un graffio in più ), le copie digitali, dopo un meticoloso lavoro, sono prive graffi, muffe o dominanti.
Ciao
Ho uno scanner Minolta dual scan IV,non sono mai riuscito a ricavarci delle grandi scansioni,...vorrei dei consigli in merito,voi fate la post completamente con Vuescan,o in acr(photoshop)??...diverso tempo fa avevo un polaroid,mi restituiva delle dia ineccepibili,quindi ho semore pensato fosse un problema di macchina.
QUOTE(Batman62 @ Nov 8 2014, 08:02 PM)
Ho uno scanner Minolta dual scan IV,non sono mai riuscito a ricavarci delle grandi scansioni,...vorrei dei consigli in merito,voi fate la post completamente con Vuescan,o in acr(photoshop)??...diverso tempo fa avevo un polaroid,mi restituiva delle dia ineccepibili,quindi ho semore pensato fosse un problema di macchina.
Vuescan è un ottimo software di acquisizione, per la post sicuramente acr.
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