QUOTE(Method @ Sep 26 2014, 06:05 PM)

Il fatto è che doveva scendere per ultimo da lì, non tanto che doveva risalirci... quella è un'ovvia conseguenza.
Questo è un altro discorso, l'ovvia conseguenza del fatto che era sceso non era che doveva risalire ma, con ogni evidenza, che non poteva risalire (ammesso e non concesso che lo volesse, s'intende).
QUOTE(Felicione @ Sep 26 2014, 07:48 PM)

Te sei sicuro che De Falco, da Livorno (e guardatevi Google Map quanto dista dal Giglio) avesse contezza di cosa stesse succedendo con le semplici ma confuse indicazioni di Schettino?
Te dai per scontato che De Falco ha avuto la possibilità immediata di vedere quelle immagini?
Mi fa piacere che hai queste certezze.
Anzi no, so' terrorizzato.
Che barba,non bisognerebbe mai rileggere una discussione dopo che si è espressa un'opinione. Mi fa dispiacere che non hai capito quel che ho scritto. Comunque non sono terrorizzato, solo scocciato: tocca sempre precisare perché c'è sempre quello che ti mette in bocca quello che non hai detto né pensato.
Allora: Io non ho affatto la sicurezza che tu mi attribuisci con grande sicurezza. Probabilmente non sapeva come stessero le cose realmente, ma proprio per questo avrebbe dovuto dare ordini meno ottusamente perentori, chiedere in giro... (non credo avesse il numero di telefono del solo Schettino, che per altro cercava di spiegargli che non era possibile risalire, ma purtroppo non era più credibile...). Chi dà ordini dovrebbe sapere se sono eseguibili realmente. Quando ho sentito quella registrazione non ho potuto fare a meno di pensare alla solita macchietta del militare ottuso e baccaglione che non sa cosa sta dicendo e più non lo sa più sbraita e minaccia, quanto di peggio. Ovviamente non credo che i militari siano tutti così (ulteriore precisazione per evitare ulteriori fraintendimenti).
P.S. Ascoltando la registrazione non mi pare dubbio che fra i due il più calmo e razionale fosse Schettino. E adesso basta.