Ciao a tutti, sabato faccio delle foto al matrimonio di mio zio... Ha gi� un fotografo, ma voglio provare a mettermi in gioco pure io...
Ho un dubbio riquadrante l'abbinamento dell'attrezzatura!
Durante la cerimonia:
Io ho una d5100 con un 17-70 2.8/4 (che quindi � il corredo che conosco meglio) e poi avr� una D300s con il 70-200 (prestata)
Secondo voi sulla mia tengo il 17-70 oppure metto il 70-200 sulla mia e il 17-70 sulla d300s che conoscendola meno potrei incasinarmi?

Calcolate che con la mia posso spingere su con gli iso molto di pi� che con la d300s
Grazie!!

In chiesa D5100+17/70 senza dubbio, il 70/200, ti servirebbe poco all'interno e poco anche all'esterno, qualche primo piano ma solo se espressivi, gi� col 17/70 potresti fare tutto, piuttosto parla col fotografo ufficiale per non incrociarvi mentre scattate, auguri e aspettiamo qualche scatto.

la teoria vorrebbe che non intralciassi il fotografo pagato per lavorare (soprattutto bada a non rientrare nella sua inquadratura e a non metterti tra lui e gli sposi, MAI), quindi forse ti conviene divertirti da pi� lontano con il 70-200, almeno finch� sei in chiesa e finch� si tratta di riprendere gli sposi, mentre per gli invitati e al ricevimento avrai modo di goderti anche il 17-70 senza disturbare nessuno

Dipende dalla chiesa, se gli permette di usare al massimo 2500/3000 ISO (risultato stampa max 20x30) con un tempo di esposizione minimo di 1/200� e diaframma a f.5,6 per avere un minimo di sicurezza e profondit� di campo, allora pu� rischiare di fare quattro primi piani, ma se si accorda con il fotografo ufficiale, dovr� ovviamente sapere che � nipote dello sposo, non penso che lo ostacoler�, anzi magari gli suggerir� anche la postazione speculare che adottano fotografi che scattano nei matrimoni in coppia, e non � escluso che magari sull'album inserisca anche qualche foto del nipote.
Il dialogo a volte fa miracoli, fotografici e non.
All'ultimo matrimonio che ho fotografato mi sono portato qualche fotocamera a rullino tipo usa e getta, le ho date a cinque ragazzini, dicendo di scattare in determinati momenti e solo in quelli, niente chiesa ad esempio, ma arrivo sposi e al ristorante, Ho digitalizzato una quarantina di scatti storti, mossi, inquadrature con boccacce e tant'altro che alla sposa sono scese le lacrime.

Ti consiglio di parlare col fotografo e spiegargli che vuoi fare, se � uno che capisce le cose, ti fa stare anche al suo fianco
L'importante che, nella foga di fotografare, non ti piazzi davanti a lui, soprattutto nei momenti importanti (comunione, scambio degli anelli, firme..ecc.).

Ciao,
Alessandro.

Gli scatti del fotografo e dell'appassionato sperimentatore DEVONO ESSERE DIVERSI, proprio per non infastidire il fotografo (se non lo conosci) e per imparare, oltre che per sicurezza dello sposo di avere un risultato. Il principiante non deve affiancarsi a un professionista che per campare ha di solito un protocollo rigido da Bundesbank.. L'appassionato deve imparare a fotografare, non a fare la brutta copia di un "mestiere". Ci sono tante occasioni di scatto in un matrimonio... Il 70-200 � comunque troppo vistoso, un 85/1.4 di solito fa la massa del lavoro .

A presto

Elio

Grazie a tutti per le risposte... Purtroppo il fotografo "professionista" non � una gran bella persona... e la vedo dura interlacciare un discorso che possa portare a qualcosa, ma cmq ci prover�... e vi far� vedere qualche scatto!!!
Cmq ho deciso di mettere la mia d5100 con il 17-70... tanto ci metto 1 secondo a fare il cambio!!!

Bah, domenica scorsa se avessi avuto un 300mm l'avrei usato... in chiesa dico...

... usa D300S+70-200 senza flash e basta, infastidisci molto di meno il fotografo che deve concentrarsi a fare bene il suo lavoro ...

... lascia stare la D5100 che e solo un giocattolino al confronto della D300 , ... l'AF della D300 e un altra cosa, ... e l'AF in questi casi serve di piu dei ISO.

Te non devi coprire il servizio, farai pocchi scatti ma buoni ...