QUOTE(Fotocaccia @ May 5 2006, 10:18 AM)
Sono d' accordo con il sig. Luca, la fisica dice che se la luce deve attraversare un numero maggiore di lenti, una parte (per quanto miima) viene persa tra assorbimento e riflessione. Andrea De Angelis.
Voglio aggiungere che dalla prova che ho fatto, gl' istogrammi della D200 segnano un miglior risultato per le foto fatte con la versione S, anche se le foto erano sistematicamente con tempi di 2/3 di EV più lenti (apertura sempre 2,8 e macchina settata su modo A).
Non scherziamo: 2/3 di stop sono 2/3 di luce in meno che passa (-66,6%)...
Neanche se al posto delle due lenti in più vi fossero due fazzoletti di cotone sarebbe possibile..
Inoltre, a parità di diaframma la luce che passa dev'essere la stessa, qualunque sia l'ottica, a meno che vi sia una imprecisione progettuale, il che non si dà a quel livello impressionante per gli 80-200.
Gli istogrammi ti dicono molte cose, ma non possono segnalarti quale esposizione sia più precisa, poiché la distribuzione dei pixel nell'istogramma dipende in modo non trascurabile dal soggetto fotografato.
Cerchiamo di contemperare le nozioni "scientifiche" con la logica, altrimenti creiamo mostri.