ora l'alluvione.
La settimana scorsa sono stata li', diversi paesi invasi dal fango.
Finalmente era tornato il sole... e le persone cominciavano a svuotare le case, e a recuperare qualcosa, almeno i ricordi piu' cari, mentre il resto era accatastato lungo le strade in attesa che i mezzi venissero a prenderseli per portarli al macero.
Ho visto il parroco con i ragazzi dell'oratorio in stivali e giacca, lavorare intorno alla chiesa..
"Buongiorno Don, posso entrare a vedere la chiesa'"
"non e' possibile, e' inagibile dal terremoto e nessuno puo' entrare. Pero' puoi fotografare cio' che ci ERA rimasto, l'oratorio, e tutto cio' che c'era...
ci si arrangiava, ma lo puoi vedere tutto qui"
e quello che mi colpisce non e' il fango, o i paramenti e i banche antichi della chiesa nel cortile, e' che lui me lo dice senza perdere il sorriso!



Bi