QUOTE(Francesco Martini @ Sep 11 2013, 10:50 AM)

Sapete cosa pensavo???? Dal momento che terminologie "auliche" del tipo. "diversamente abili".."non vedenti"...non udenti"...sono ormai entrate nel nostro vocabolario..perche non chiamiamo i vecchi (che e' una parola un po' dispregiativa) "diversamente giovani" ???????
Che finezza sarebbe dire a qualcuno, al posto di "TU Sei Vecchio!!!"....
tu sei diversamente giovane....
Francesco Martini
L'italiano ha una quantità incredibile di termini ma si tende a non usarli!
Diversamente abile è un disabile, un non vedente è cieco, un non udente è sordo, sono per caso delle offese? direi di no, sono termini coniati per definire una determinata condizione fisica, dire "tizio è cieco" mica offende questa persona, del resto essere ciechi, sordi odisabili non è una colpa ne un disonore.
Tra i termini più assurdi che esistono c'è "persona di colore" ma è una frase più razzista del termine "nero", alla fine etichetti comunque la persona in base al colore della sua pelle però lo fai con un bel po' di ipocrisia in più! Del resto si può dire di un bianco che è bianco e quindi perché non si potrebbe dire che un nero è nero? alla fine oggettivamente com'è? è nero! e il bianco com'è? è bianco e perché non dovrei dire che è bianco? Ma mica è una cosa negativa essere neri o sbaglio? Del resto facciamo distinzioni di colore anche tra i bianchi, se per far capire a qualcuno di chi sto parlando dico "ma si dai, è quella bionda che lavora nel tale posto" la bionda anche se sente mica si offende perché ho detto che è bionda!
_Salve, volevo comprare la tale auto, la vorrei di colore!
_Si ok, ma di quale colore?
_Di colore!
_Mi deve dire di che colore la vuole quest'auto altrimenti come faccio a ordinarla?
_Lei è un razzista!
Una parola fantastica è terr.one (parola censurata dal forum, magnifico)! Tu non puoi dire t.....e a nessuno perché si offende ma in realtà non è mica offensivo, facciamo degli esempi!
Se in un ristorante chiamo un cameriere con l'appellativo "cameriere" lui verrà da me e prenderà le ordinazioni, di certo non si offenderà!
Se entro in un osteria e non so il nome dell'oste e lo chiamo "oste" lui verrà li e mi chiederà cosa voglio bere!
Se vado dal presidente e lo chiamo "presidente" non si offenderà giusto?
Se vedo in un campo un uomo che lavora e gli dico "scusi t.....e volevo sapere se con il suo trattore può arare anche il mio terreno" lui prende un badile e me lo da sulla testa! Ma perché reagisce così? perché la società ha etichettato la parola t.....e come un offesa quando in realtà significa semplicemente lavoratore della terra e questo perché ad un certo punto si è deciso che lavorare la terra fosse un attività poco nobile, in realtà è un lavoro come gli altri, solo che è considerato negativo e così il t.....e non è t.....e, ma è un operatore del settore agro-alimentare. Del resto il netturbino come anche gli spazzini sono degli operatori ecologici, il manovale è un operaio non specializzato, il muratore, il piastrellista, l'intonacatore sono operai specializzati, si, ok ma non è più semplice dire che è un muratore?
Pensate anche ai nomi delle scuole.
Materna non piaceva, si chiama scuola d'infanzia
Elementare? no dai fa capire troppo che si insegnano le cose elementari, le basi, meglio scuola primaria
Medie non va bene, poi è troppo corto si chiamano scuole secondarie di 1° grado
Superiori è diventato scuole secondarie di 2° grado
La maestra è l'insegnante
Il professore è il docente
Il preside è il direttore scolastico
Oggi neanche le infermiere si chiamano più infermiere!!!
Ma non sarebbe meglio chiamare ogni cosa con il suo nome?