Metto uno scatto "ambientato" in cui volutamente non ho esasperato il rapporto d'ingrandimento sul soggetto.
(tammy 90 macro e mano libera)
L'intenzione era quella di riprendere contemporaneamente due tipi completamente diversi di lepidotteri nel loro ambiente naturale ed in un momento di involontaria convivenza.
Fermo restando che l'immagine proposta può piacere o meno (magari si potrebbe subito obiettare che potevo scattare con un diaframma molto più chiuso per avere a fuoco anche la Melanargia Galathea....e io potrei rispondere che avrei ottenuto uno sfondo troppo presente e nervoso

Chiaramente ho uno scatto del licenide (polyommatus icarus ) più convenzionale....e lo metterò a breve in photolab.
La Melanargia Galathea era già attivissima....quindi sono riuscito a riprenderla solo ad ali spiegate ma lo scatto non mi fa impazzire...vedremo

Aggiungo in ultimo che lo spunto per questa tipologia di approccio (giusto o sbagliato che sia, concettualmente ma anche nei risultati) mi è stato dato da dei recenti interventi di Mauro (sulla famosa foto della cinciarella) e di Simone.
Ritengo che la foto non meriti nessun photolab e la metto qui come spunto per discutere dei diversi tipi di approcci alla macro fotografia (o se volete alla naturalistica in generale)
Grazie a chi passerà da qui, Gaetano.
