QUOTE(Gian Carlo F @ Jan 23 2013, 03:43 PM)

allora nel dubbio meglio tenersi stretti gli AI/AIS, quelli non si guastano mai.
Comunque non è affatto vero che gli AF-S G attuali siano sufficienti a sostituire i precedenti.
Nikon con i fissi ha dormito troppi anni proponendo gli AF/AFD che, a parte alcune eccellenze, non erano certo ottiche da sogno come i precedenti AI/AIS.
Limitandosi ai fissi AF-S G FX, nelle focali più diffuse, mancano ancora:
- tutte le focali sotto al 24mm
- 24mm f2/f2,8 o similare
- 35mm f2 o similare
- 50mm f1,2 (non io, ma in molti lo sognano...)
- 105mm f2 e f2,8 o similari
- 135mm f2 e f2,8 o similari
- 180mm f2,8
- 200mm f4 o similare
- 300mm f4 o similare
Aivoglia se ne hanno ancora lavoro da fare.....
Senza contare che di fissi DX ce ne sono proprio pochini....
Nella nuova generazione delle mie fantasie ci saranno dei tele Dx più compatti o molto luminosi che soppianteranno gradualmente quelli per Full Frame, delineando così meglio per il formato Dx il nuovo "ruolo" di "formato di ripresa più adatto alla ripresa di soggetti molto distanti".
Mi immagino così un 300mm f/2.8 Dx che non pesi 2,8 Kg abbondanti ma come il 70-200 2.8 VrII. Mi immagino un 50-150 f/2.8 Dx, più leggero di un 70-200 f/2.8 ma con un angolo di campo simile ad un 75-225 f/2.8, pesante circa come un 70-200 f/4.
E così per un 400 f/4 Dx, un 135 f/2 Dx ed un 85 f/1.8 Dx.
E questo perché sono convinto che le ottiche e le macchine fotografiche, nel tempo, siano state "sagomate" intorno a quello che consentiva di ottenere il mezzo di ripresa.
Convinto, infatti, che nei prossimi 3 o 4 anni il Dx potrebbe addirittura "rinverdirsi", con gli aggiornamento dei sensori fra i 16 ed i 24 Mpxl capaci di ottime prestazioni fino a 3200 ISO, corpi compatti e leggeri dall'estetica che sembri una mirrorless come la Olympus OM-D o le Fuji, per ritornare cioè a delle macchine simili alla Fm-3 rivisitate in chiave nuova.
Dico questo perché se ragioniamo su come si sono evolute le fotocamere capiamo che l'introduzione del formato 35mm (che oggi chiamiamo "pieno formato") all'epoca fu una riduzione di formato, reso possibile dal miglioramento delle pellicole.
E mi immagino che, volendo, Nikon, come gli altri produttori, possano tenere in vita Dx ed Fx per "specialità diverse".
Fx per la resa superiore al Dx sul grandangolo, il normale ed il medio tele, Dx per affiancare ad una Fx un corpo ed un ottica più leggere ma capaci di spingerci con alta qualità ai 300-400mm.
Fine dei sogni e delle fantasie