Buona sera a tutti
Il weekand prossimo andrò a Pechino, una cosa a cui non avevo tenuto conto è che le temperature li sono basse in questo periodo è spesso sotto zero...
Sará un problema per le mie macchine?a cosa vado incontro visto che le temperature operative sono dichiarate da 0 a +40...
Grazie

Guarda, l' inverno scorso, nel mio paese si era arrivati a -4 e con la mia d3100 sono uscito senza problemi...
Una cosa che devi tenere conto è che le batterie a basse temperature si consumano prima e quindi è bene averne una di scorta da tenere al caldo per eventuali uscite di lunga durata; una cosa importante che so dirti è questa.

Un saluto,


Marco

Se si tratta solo di batterie non c'è problem, ho di entrambe la doppia
Poi avendo 2 corpi non devo neanche cambiare spesso obiettivo...non ho mai scattato a quelle temperature la massima ieri era -1...😁😁😁

Una cosa che in molti mi hanno ripetuto: NON CAMBIARE MAI L' OBIETTIVO QUANDO FA TROPPO CALDO/FREDDO!!!!!!!!!
Il motivo per cui non si deve è che tra macchina e obiettivo si crea una specie di microclima e quindi non bisogna inalterarlo, altrimenti a seconda della situazione, si potrebbero offuscare il sensore e lo specchio.
Poi potrebbe entrare della polvere a scapito del sensore....
Correggetemi se erro!!

Marco

credo che "schiatti" prima tu che le macchine.
l'unica accortezza è nel far "abituare" l'attrezzatura graduatamente, ovvero da evitare di tirare fuori dalla borsa macchina/lente direttamente in ambiente critico ma di farli abituare per evitare appannamenti o peggio umidità interne dovute al repentino cambio di temperatura.
batterie al caldo

Con la D300 ho scattato a -10 senza problemi, attento agli sbalzi di temperatura caldo/freddo: si puo' formare condensa ...

d200 a Vienna di notte a -13, col professionale 18-200: no problema!

Quoto Vienna -11 con d80 senza delicatezza dalla borsa al congelatore, niente appannamenti e condenze varie, unico problema riscontrato le gomme leggermente congelate sui bordi, ma appena tornati in albergo tutto ritornato come prima.
Grande macchina me la rimpiango ancora.

Lago di Braies, 2 anni fa, passeggiata di 2 ore a -19° con D300 + 16-85VR, nessun problema... Macchina sempre portata a tracolla, davanti a me: l'unico ad aver problemi ero io, quando dovevo manovrare ghiere e pulsante di scatto

Vai tranquillo, fai attenzione ai particolari che ti sono gia' stati detti, come sbalzi di temperatura e condensa...

Sono stato a -20° settimana scorsa (escursione in Paganella con vento fortissimo), la macchina non ha avuto nessun problema anche non trattandola bene (arrivato al rifugio la ho tirata fuori e si è riempita di condensa in una maniera che non credevo possibe. La macchina funziona perfettamente. Se la sono vista un pò peggio gli obbiettivi. Il 12-24 f4 ha cominciato a cigolare quando mettevo a fuoco, il 35 f1.8 non metteva più a fuoco. Era ghiacciato. Piano piano in af-c lo ho sbloccato.
Peggio di tutti se la sono vista la banana e il mandarino! hahaha due pezzi di ghiaccio...

2 anni fa Nord Europa fino a Nordkapp in pieno inverno temperature fino a -32.
Avevo una d40 e la batteria durava pochissimi scatti poi la infilavo dentro i guanti per farla scaldare e riprendeva a funzionare fino a quando il freddo non la bloccava di nuovo.
Seconda difficoltà il grasso all'interno degli obiettivi tende a congelare e quando muovevi lo zoom sembrava pieno di sabbia con un rumore orribile anche lo stabilizzatore ronzava in modo molto strano.
Terza difficoltà non potevi respirare quando portavi la macchina vicino al volto dove arrivava il tuo alito si ghiacciava immediatamente e spesso il mirino si copriva di ghiaccio.
Quarta difficoltà al display della telecamera di mia moglie si ghiacciavano i cristalli liquidi e reagiva con svariati secondi di ritardo rispetto a quello che riprendevi.

Riportando tutto il materiale a temperature ambiente non ha registrato nessuna anomalia e tutto è ancora funzionante.

Ecco un po di foto di quel fantastico viaggio.

https://picasaweb.google.com/10575371099861...feat=directlink

Qui le raccomandazioni di Nikon. Non sottovalutare i danni che potrebbe causare la condensa nel passaggio da un ambiente freddo ad uno caldo.

se vieni da me in trentino le temperature arrivano -15,
vai tranquillo e sereno.

Attenzione solo quando passi dal freddo al caldo, metti la fotocamera in busta di plastica "fai in modo che ci sia aria fredda " entri nel locale, fai ambientare la camera alla temperatura interna, dopo la puoi estrarre,

se non fai in questo modo puoi creare delle condense, al limite se non l'hai imbustata, non accenderla prima di 1/2ora o +.

... altrimenti te la ritrovi appannata per un bel po' di tempo!

Ricordo, qualche anno fa, delle notturne ad oltre 1600 metri, a -18°/-20° con una D80+18-70 su cavalletto... e non ci fece una piega! mentre quello on la 40D aveva i display in tilt...

Tutte le mie macchine hanno sempre sopportato freddi intensi, neve ed intemperie varie, senza accusare cedimenti, anche grazie ad un po' di accortezza.
Solo il 18-70, di cui sopra, è stato messo k.o. da sabbiolina nel movimento dello zoom. Peccato Nikon consideri la tropicalizzazione solo un vezzo per professionisti...

Clicca per vedere gli allegati
Hermanns Denkmal ,Detmold -11 brrrrrr
Vai tranquillo ,l'unico nemico sara la condensa ,ma se segui i consigli che ti hanno gia dato nessun problema ,a dimenticavo e il freddo