QUOTE(camillobis @ Dec 12 2012, 12:59 PM)

Perdonami, ma in questo caso non stai "tirando" una pellicola a sensibilità diversa da quella nominale, ma semplicemente sfruttando la latitudine di posa del film, esaltandola grazie allo sviluppo stand, per ottenere scatti decenti anche sotto o sovraesponendo la scena. Più o meno quello che succedeva già con le box a tempo e diaframma fissi a inizio 900..
Dubito che ci riusciresti con un rullino di dia.
La densità dei diversi fotogrammi esposti con le stesse coppie tempo/diaframma in diverse condizioni di luce non sarà comunque omogenea, ed una corretta resa delle alte e basse luci richiederà un recupero in fase di stampa.
Quel che intendevo io è che non è semplice come cambiare l'impostazione ISO sulle digitali dove sulla stessa scheda puoi mischiare scatti a 80 ISO e a 1600 iso.

allora, se mi segui, anche tu sei un fan della serie
Fanta-fotografia(provocazioni,paradossi, e situazioni estreme), discussioni eccentriche per fotoamatori fondamentalmente annoiati.
Vero e non.. di nuovo! Ho specificato pellicole bienne, e bisogna premettere anche che le densità sono compromesse a prescindere: il trattamento stand è tutto meno che coerente. Per di più anche in un eventuale tiraggio classico la risposta non è sempre delle migliori.
Il tiraggio altro non è che la possibilità di giocare all'interno di un determinato range di posa (per quella determinata pellicola) manipolando il trattamento in base ad esso. Lo stand che fa? niente contrazioni, niente "pregiudizi": cuoce a fuoco lento e
smorza le luci, e apre le ombre a prescindere.
Il recupero in stampa si rivelerebbe una questione secondaria perchè ragionando per tempi di scatto (limitandosi entro limiti ben definiti) avrò potuto comunque portare a casa una scala tonale onesta in termini non di densità ma di passaggi in stop. E non è poco.
Non da meno le stampe si fanno un frame alla volta scegliendo un ventaglio infinito di supporti, sviluppi, diluizioni, filtrature, indebolitori, eccetera...ergo molti più mezzi a disposizione.
Magari a zonaradioattiva poco gliene importa, o magari si troverà al crepuscolo con in macchina mezzo rullo asa 400 esposto il primo pomeriggio. Che fa? se modifica il trattamento compromette metà rullino, se continua con a asa 400 c'ha tutte foto mosse, oppure si ingegna e salva il salvabile (oppure ha un'altro rullo nel taschino!

)
Ora c'è da capire quant'è lo scotto da pagare in entrambi i casi. Ma quella è un'altra storia, se vuoi ti offro una birra

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