Salve a tutti, voglio raccontarvi la mia esperienza ed in merito a questa fare delle riflessioni ed avere qualche parere..
A 24 anni ho messo in pratica una passione che mi portavo dietro da tempo per la fotografia, ma che non avevo mai potuto coltivare in precedenza. In tempi brevi mi sono reso conto che volevo far diventare la fotografia il mio lavoro, e perci� ho iniziato a leggere libri, documentarmi, ho cominciato ad acquistare attrezzatura.. reflex , mac, cavalletti, flash... insomma avevo 1 certa determinazione. Volendo poi imparare a livelli superiori, visto che qualcuno mi sconsigli� le scuole fotografiche( e cmq visti i prezzi 15.000 euro un triennale..............) ho cercato tramite qualche amicizia un fotografo che potesse prendermi come assistente. Non ho cercato il classico matrimonialista che si porta i ragazzetti dietro la domenica, gli mette 100 euro in mano e l� finisce il mondo, ho piuttosto cercato un professionista attivo in settori differenti, insomma di un livello superiore. Iniziata la collaborazione ( a titolo gratuito) nel giro di pochi mesi ho capito che la mole di lavoro era pressoch� nulla, oltretutto ho avuto modo di constatare che molti suoi colleghi versavano in questa penosa situazione. Insomma sempre le stesse chiacchiere: il digitale ha reso tutti fotografi, la concorrenza dei 18 anni, i giornali non pagano pi�, gli editori tutta una razza .... insomma in questi mesi anzich� apprendere la professione ho respirato un' aria di sconforto incredibile, e come ho detto la cosa che mi ha rattristato � stato vedere che la situazione � un p� generale.... Ora ho smesso la collaborazione .. ci penso su... ma onestamente non so che pensare...Che deve fare un giovane che vuole fare questa professione? E' scomparsa davvero la figura del fotografo come dice qualcuno? Perch� in realt� se lavorano 5 su 500 qualche domanda bisogna farsela....