QUOTE(boken @ Oct 20 2012, 09:23 PM)

Finalmente � arrivato il 50one AFS che insieme all'AF e all'AIS serie E costituiscono la mia tripletta f1,8 - uno pi� nitido dell'altro a tutta apertura . Tenendoli in mano ci si accorrge che il peso � diminuito nel tempo. Il serie E pur essendo pi� piccolo di tutti � il pi� pesante: questo perch� prima si risparmiava poco sui materiali e si pensava alla solidit� ed alla qualit�, ragion per cui oggi troviamo ancora questi gioielli in ottima forma! Arrivati negli anni 90 la plastica la fa da padrone imponendo oggetti pi� grandi ma pi� leggeri e versatili (vedi l'introduzione del sistema autofocus - una vera manna dal cielo), comunque altamente validi ancor'oggi. La versione AF mantiene una dimensione contenuta ma migliora prestazionalmente. infine l'AFS tipo G che impone un disegno ottico nuovo per soddisfare le grandi esignenze del digitale. Lo schema ottico migliora a discapito delle dimensioni, ma il peso si riduce moltissimo. Questo forse potrebbe far pensare ad un'ulteriore risparmio di materiale. Sar� vero? Comunque sia a TA il serie E � pi� morbido e meno incisivo dei tre obiettivi, con l'AF il miglioramento si vede eccome: dimostrazione che lo schema ottico si evolve fino a raggiungere un ottimissimo valore con il fratellone G per il digitale.
direi che ti manca un pezzo molto importante nella storia dei 50mm Nikon.
Sto parlando del Nikkor 50mm f/2, prodotto all'incirca dalla met� degli anni '60 (1964) fino alla soglia degli '80 (1979).
Quello in versione AI, � rimasto in produzione per un paio di anni, sostituito dal Nikkor AI f/1,8 e poi dalla versione AIS.
Per molti nikonisti, era ritenuto anche meglio della versione f/1,4, perch� aveva una resa globale pi� costante e una nitidezza omogenea dal centro ai bordi, inoltre costava molto meno.
ciao