E si parte…si coprono quei 50 Km in un soffio, ci si tuffa nei lunghi viali riattati, via lungo Italia ’61…una svolta e sei nel centro.
Torino : mi è sempre apparsa ostile, grigia. Gli anni dell’università, da poco conclusa, sono stati densi di fuliggine, dentro e fuori di me…
Ora tutto è finito, e riscopro questa città, per me un tempo terra di confine, nella sua interezza, nella sua essenza…
Mi muovo senza una meta precisa in questo sabato sera fresco, ma limpido, conosco
il Centro storico molto bene, l’ho scoperto piano piano, negli anni, in attimi rubati e pomeriggi estorti alla vita universitaria, pochi a dire il vero, ma sufficienti a lasciare un segno importante, che ora ritrovo con la dovuta riverenza, il dovuto rispetto e sereno interesse.
“Luci d’artista”, questo il titolo della rassegna che ogni anno ha luogo a Torino, e che quest’anno in occasione delle olimpiadi rimane accesa fino a marzo.

