...probabilmente mi dedicherei ai matrimoni...

Domenica ho partecipato al matrimonio di una coppia di amici e per puro divertimento mi son preso dietro la macchina fotografica.
Non ho scattato neanche una foto durante la cerimonia perchè non volevo interferire con il fotografo ufficiale e anche perchè sinceramente preferivo seguire la cerimonia.

Mi sono però divertito a fare qualche foto dopo la cerimonia e durante il pranzo e non ho potuto non pensare al fatto che deve essere assolutamente molto piacevole e gratificante farlo per lavoro.
Per prima cosa si è in mezzo a persone felici e sorridenti e poi è sicuramente bella l'idea di poter "fermare" quelli che probabilmente saranno i ricordi di uno dei giorni più belli della vita di quelle due persone.

Certamente anche questo mestiere avrà i suoi problemi... ma all'apparenza personalmente mi darebbe grandi soddisfazioni.

Visto che siamo al bar ho semplicemente voluto condividere con voi questo mio pensiero.. ..e visto che comunque siamo in un forum di fotografia vi saluto con uno scatto.

Nori.


Chiara e Andrea di Norijuki, su Flickr

Pure io qualche mese fà sono stato invitato ad un matrimonio, ed essendo il primo da quando posseggo la reflex, non ho resistito e ne ho approfittato per fare esperienza!
Confermo che mi sono divertito tutta la giornata perchè tra cerimonia, pranzo in compagnia e continui scatti il tempo mi è volato!
D'altro canto però posso anche affermare che non sarebbe stata la stessa cosa se al matrimonio avessi partecipato come professionista retribuito piuttosto che amico invitato...in quel caso avrei sentito sicuramente la pressione addosso e, altrettanto sicuramente, avrei avuto una giornata più pesante (tra i preparativi a casa e il dopocena le ore a fotografare sono veramente tante).
Certo è che un professionista con molta esperienza, colui che sà il fatto suo, è facile che la pressione non la senta nemmeno più, ma credo comunque che la giornata non sia proprio leggerissima, soprattutto se quel lavoro non è l'unico della settimana.
E' anche normale che sia così, altrimenti non si chiamerebbe lavoro, ma nonostante ciò ammetto che lo farei volentieri perchè alla fine si fà un lavoro che gira interamente attorno ad una passione.

Spesso pure io penso che mi piacerebbe farlo per lavoro , a volte collaboro con un amico professionista e purtroppo ho capito che non e tutto oro quello che luccica , io senza pretese avvolte riesco a fare degli scatti molto buoni tecnicamente e sopratutto piacciono parecchio ai soggetti , tra l'altro sono sempre io il fotografo della famiglia e compagnia bella,ma farlo per lavoro mi rendo conto che è una professione molto impegnativa anche per tutto quello che sta dietro le quinte , come tutti i lavori necessita di un'adeguata preparazione ed organizzazione , di una struttura dove accogliere i clienti , di apparecchiature serie per la stampa e per postproduzione senza trascurare i giusti contatti per stampe particolari e per l'assistenza stessa delle apparecchiature, a questo si aggiungono la grande responsabilità di non perdere attimi importanti ,la continua ricerca di nuove idee , la serietà . Voglio dire che forse farlo per professione significa più farlo per lavoro che per passione,conosco pro che lo fanno dai tempi della pellicola è posso garantire che lo fanno solo per lavoro ,si presentano tutto il team in giacca e cravatta con apparecchiatura di ultima annata , auricolari ,occhiali da sole (dove siamo al FBI), altri che invece con la passione per la fotografia sono oggi dei maestri fotografi (che,ridono insieme ai loro soggetti e li fanno ridere a fine giornata siamo tutti vecchi amici ), quando un fotografo fa un servizio e ce anche la passione si vede eccome!!!!

Sarebbe bello come lavoro ma sicuramente è una cosa di responsabilità. Ti immagini se fai scatti bruttissimi ad un matrimonio? Il cliente non avrebbe nessun ricordo di quel giorno...

Fabio