QUOTE(danielsann @ May 18 2012, 08:44 AM)

Secondo il vostro apprezzatissimo parere, dal 20mm al 24-85mm, senza vendere un rene

come posso migliorare il corredo ??
Faccio una doverosa premessa.
Gli zoom fotografici si portano dietro una lunga storia di cattiva qualità che data decenni. Inizialmente gli zoom erano usati soltanto nella cinematografia, per essere in grado di effettuare variazioni continue dell'inquadratura e utilizzavano ottiche di elevatissima qualità, ma di costo pazzesco e pertanto non proponibili sul mercato molto più "povero" della fotografia.
Ma questa è storia vecchia. Ormai l'evoluzione tecnologica ha permesso, da un lato di realizzare ottiche a focale fissa da 200€ con una resa da ottiche TOP e dall'altro di realizzare zoom di qualità elevatissima, dove la differenza con i fissi non è detto che ci sia, e se c'è non è detto che sia a favore dei fissi. Un esempio eclatante è il 70-200/2.8 che ha una resa di qualità veramente elevata, che compete tranquillamente coi fissi (85mm, 135mm) ma con il vantaggio epocale della flessibilità di uno zoom 3X.
Questo salto epocale dunque ha portato a rovesciare il paradigma: se un tempo la scelta normale e ovvia era una triade di fissi (uno degli esempi più diffusi era 28 - 50 - 135) e lo zoom era la scelta dei super-pigri - tipicamente svergognati e derisi dalla gran massa degli appassionati "veri" - oggi la scelta di base è uno o due zoom e se si opta per i fissi deve normalmente esistere una ragione precisa. Altrimenti perchè dovrei portarmi in viaggio 3/4/5 fissi e continuare a cambiare ottica, quando posso ottenere gli stessi risultati con uno o al massimo due zoom ben accoppiati?
Qualcuno afferma che i fissi hanno il vantaggio delle dimensioni e della portabilità, il che è vero, ma di contro poi durante l'utilizzo di viaggio/reportage/social (che poi per la stragrande maggioranza della gente rappresenta il 95% degli utilizzi) ti obbligano a continuare a fermarti, estrarre un'altra ottica dalla borsa, stare attento che non ti cada, gestire tappi e paraluce e infine farti comunque maledire da moglie, amici e parenti. Per fare poi naturalmente le stesse identiche foto degli amici con lo zoom. Anzi, se qualche amico ha uno zoom come il 35-70/2.8 o il 28-70/2.8 o il 24-70/2.8 a volte scopriamo con orrore che fa foto migliori della nostre.
Detto questo, non ho nulla contro le focali fisse, un tempo usavo anch'io solo quelle (Contax, Leica, Hasselbald ...) ma oggi se si usano di solito c'è un motivo preciso, che nel 95% dei casi non è culturale, ma pratico. Ad esempio nella macrofotografia seria avrò bisogno di un fisso; nella fotografia di architettura come minimo avrò bisogno di un obiettivo in grado di decentrarsi; nello still life potrò aver bisogno di un obiettivo basculante (tilt); nel ritratto di un obiettivo non troppo nitido, ma plastico, se faccio street photography di un certo tipo userò solo il 35mm per ottenere un certo linguaggio espressivo, ecc.......
In ogni caso la scelta all'uso di un fisso è normalmente una scelta ragionata, che fa riferimento alle caratteristiche che voglio ottenere in un ben preciso genere fotografico o in una ben precisa situazione.
Affermare che i fissi sono per forza superiori "per definizione" agli zoom e sempre e comunque preferibili è quindi una stortura e l'ennesima leggenda metropolitana, spesso sostenuta da persone che pensano di risultare più "cool" ed essere riconosciuti come fotografi più esperti nei forum, perchè usano solo i fissi come Ansel Adams!!
In particolare - come ho detto prima - nell'uso prevalentemente reportagistico/viaggio/social uno o due zoom di qualità ben scelti rappresentano davvero la soluzione più adatta, perchè non comportano perdita di qualità e offrono invece una flessibilità ineguagliabile. L'unico "contro" può essere quello della minor luminosità (tra gli zoom f/2.8 e un buon fisso c'è 1 stop e 1/3 o 1 stop e 1/2 di distanza), ma con le attuali fotocamere digitali questo limite è quasi sempre ininfluente.
Personalmente - accanto ad un corredo professionale che uso per la fotografia semi-pro (concerti, teatro, eventi) composto da 24-70/2.8 da 70-200/2.8 su D800, per uso amatoriale social/viaggio, mi sono preso un economicissimo ma decisamente valido 28-105/3.5-4.5 AF-D e mi sto costruendo un corredo "light" ma di qualità costituito da un 35-70/2.8 che ho già trovato e che ha una qualità tale da competere con il 24-70 (costando però meno di 1/4!!!) e da un prossimo 20-35/2.8.
Consiglio anche a te di pensarci; su FX con uno zoom 20-35 copri un bel 70% degli scatti mentre
visiti cittadine e paesini o per qualche ripresa di panorami, mentre con il 35-70 risolvi il resto e ti trovi a tuo agio anche per i ritratti e per gli scatti in bassa luce, grazie al f/2.8. La qualità d'immagine è elevatissima, l'ingombro e il peso sono più che ragionevoli - diciamo a metà strada tra fissi e zoom pro dell'ultima generazione - e il costo è davvero moderato (si trovano ormai solo usati e un'accoppiata bella a esagerare la paghi 900€).
Nulla vieta poi, per tacitare la coscienza, di portarti dietro il classico 50/1.8 da 100€ che in casi estremi ti consente un ulteriore stop di luce a un prezzo da realizzo.
A questo punto terrei solo il 50mm e venderei gli altri fissi e il 24-85, tenendo ovviamente il 70-300.
Buona scelta.
IlCatalano