Scusate per il ritardo nella risposta, purtroppo non sono riuscito a rispondervi prima...
ringrazio tutti per i complimenti che fanno sempre immenso piacere, sopratutto quando una foto è "cercata", "vista prima" che non quando è uno scatto "banale" o "già visto"....
Detto ciò desidero ringraziare maurizio per questo commento
QUOTE(mauriziomaestri @ May 5 2012, 10:18 PM)

...premesso che a me questa immagine piace tanto, vorrei pero' capire da Maurizio cosa sarebbe dovuta essere quella "unicita'" di cui scrive...
....doveva forse attendere che i soggetti di sinistra fossero più vicini a quello di destra???...
La foto ha tutti gli ingredienti per essere un capolavoro. Ma non lo e'. Vive di echi e richiami composti ottimente vedi la finestra a destra che digrada in prospettiva e che richiama il palazzo a sinistra che digrada con la stessa prospettiva, la donna che crea una V rovesciata con le gambe, come le gambe dell' omino della segnaletica orizzontale, la donna assume un atteggiamento che dovrebbe essere richiamato a sinistra da una disposizione di soggetti o del singolo soggetto che chiude completa e rifinisce la scena in quel momento di perfetta non ripetibilità, tutto converge mentre tutto è irripetibile., c'è una bellissima foto, stupenda, poteva essere un capolavoro, non lo è per quei tre sulla sinistra che passano di li per caso e questo "caso" si percepisce dal fatto che i tre potevano essere sostituiti da qualsiasi cosa. Non c'è quel senso di impossibile che ti fa dire: "ma come cavolo ha fatto a fermare l'istante e farlo come doveva essere e come voleva essere?". Ripeto: foto notevole.
ti ringrazio di esserti soffermato ad analizzare attentamente la foto e devo dire che alcuni aspetti non li avevo considerati nemmeno io che l'ho scattata....mi fanno sempre piacere questi tipi di interventi perchè sono tesi a far crescere la visione di chi ha scattato....
vediamo se ho capito ciò che intendi, magari a sinistra per completare l'opera potevo avere la madre che tirava i due bambini che si sarebbero trovati leggermente più indietro, in questo modo avrei avuto una V al contrario di quella formata dalle gambe del poster che magari poteva rappresentare la "diversità" della vita reale rappresentata dalla mamma rispetto alla vita di una "fotomodella", poteva essere una soluzione?