QUOTE(acalt @ Jan 28 2006, 06:43 PM)
Un' altro trucchetto è quando fotografi oggetti grandi sia in dimensioni che in magnitudine come luna o pianeti sarebbe quello di fare esporre in automatico in modalità spot.
Le foto della luna sono buone, la prima è leggermente sfuocata mentre la seconda è un po troppo sovraesposta, fai qualche prova e vedrai che ti verranno perfette.
Come diciamo tra noi astrofili...cielo sereno a tutti.
Prima di tutto..i saluti !
Impossibile effettuare la lettura spot su oggetti celesti che non sia la luna (nè Giove, nè Saturno nè tantomeno Marte riescono a riempire l'area di lettura , sebbene "spot") con il BORG 101 ED. Forse con la proiezione dell'oculare... ma il decadimento di luce supererebbe il limite inferiore di lettura in spot della fotocamera.
Ed anche sulla Luna, la lettura spot diventerebbe , in realtà, una "media -semispot" incapace di far risolvere le sfumature di luce in una più estesa possibile gamma tonale.
Morale ? Le esposizioni a forcella (tanto scatti in digitale...) ovvero tanti scatti, icrementando/diminuendo ad es. di mezzo stop ad ognuno il tempo di posa. Fra i tanti, troverai quello + giusto. Occhio anche al bilanciamento del bianco.. di Lune variopinte se ne vedono fin troppe !
Cura di scattare con il telecomando. Il risultato finale, la maggior parte delle volte, escluso l'uso di telescopi scadenti, è dovuto ad un ottimo cavalletto (lì sta la differenza) , infatti, il micro mosso è sempre in agguato.
Diverso il discorso per le foto del profondo cielo.... se ne riparlerà, se vuoi.