Sono tornato da poco pi� di un mese da una terra fantastica quale � l'India e in particolare la regione posta nella zona centro-nord occidentale e gi� fremo dalla voglia di condividere una parte delle immagini che ho catturato sperando di riuscire a trasmettere, almeno in parte, le sensazioni che ho provato.
Dico subito che l'India � una terra difficile, complicata, per certi versi strana. Nel raccontare a caldo ai miei compagni di viaggio, sull'aereo di ritorno, le sensazioni provate, ho detto loro che mi sentivo preso a cazzotti. Si, esatto. Ma non quei cazzotti che ti mandano subito al tappeto. Nient'affatto. Anzi, peggio. Ti pervadono ogni centimetroquadro sin da quando percorri i primi chilometri nel delirio di Delhi. Avverti questo malessere. Nessuna compressa pu� alleviare quel misto di vertigine/stupore/incredulit�/fascino. Si, esatto. Fascino. Come la mano dolce di una mamma che accudisce il figlio con la febbre, ti senti allo stesso tempo bene ma non saprai mai esattamente perch� ma ne avverti distintamente gli effetti. E quando questi stati dell'animo si combinano, in maniera ricorrente, con le sensazioni di segno opposto citate prima, ti rendi conto che, anzich� annullarsi a vicenda, si elevano alla rispettiva potenza, come se ci fosse un amplificatore Denon collegato ai tuoi recettori. Probabilmente dalle foto qualcosa trasparir� perch�, se tra i miei soggetti preferiti ci sono spesse volte le persone, � perch� con loro riesci a comunicare...ben oltre le parole che loro biascicano in un inglese improbabile ma bellissimo, fatto da loro e su misura per loro.Tu devi adattarti, ti piaccia o no. Gli stessi contrasti poi si notano nei paesaggi e nei monumenti. Immensi, bellissimi e schiaffeggiati dal troppo. Troppo inquinamento. Troppo sviluppo calato dall'alto. Ma troppo estasiante vedere come l'uomo possa aver concepito e costruito i bellissimi templi Ind� e Giainisti, le Moschee, le residenze dei Maraja e le tombe dei Maraja. Tripudio di marmi pregiati e pietre preziose arrivate da ogni dove.
Non voglio dilungarmi oltre. Vi inserisco alcune tra le svariate foto fatte. Qualora lo vogliate potrei fornirvi tutti i dettagli del caso su quelle che desiderate. Vi chiedo solo di fornirmi voi i vostri pareri per continuare a crescere quando metter� nuovamente il mio occhio destro dietro quel vetrino.
Grazie. Antonio
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