Dopo una serie di scatti con la D700 (Nef+Jpg) e senza aver notato nessun problema, ho avuto la sorpresa di accorgermi che 12 di questi erano improvvisamente spariti dalla scheda, in entrambi i formati e senza lasciare traccia. La numerazione era contigua, da far pensare abbastanza chiaramente ad un problema di cluster danneggiati nella CF, una Lexar (di quelle in dotazione alla macchina). Con un programma di recupero di Sandisk, sono riuscito a vedere le miniature in formato francobollo, ma niente di pi�, se non delle bande orizzontali dalle quali si intuiva l'immagine ma che non permettono in alcun modo di ricostruirla.
Premettendo che la scheda andr� a finire nel cestino e che questo � un inconveniente abbastanza fastidioso , c'� qualcuno che mi sa consigliare un software pi� efficace del mio?
Volevo anche chiedere se, per la vostra esperienza, c'� una remota possibilit� che non dipenda dalla scheda, ma dalla macchina?

A me � capitato di trovarmi nella stessa situazione da te descritta (miniature SI ma foto solo parziali con bande nere e non recuperabili) ma perch� credo di avere commesso io qualche errore, forse sovrascrivendole pi� volte prima di tentarne il recupero.
Anch'io ho usato RescuePro di SanDisk ed ho poi tentato anche con altri software ma con esito negativo .

La scheda per� (una Lexar 300x in confezione della mia D300) ha continuato a funzionare egregiamente e, nonostante siano passati pi� di 4 anni, NON mi ha mai pi� dato noie di alcun tipo.

Con questo non voglio affermare che devi per forza avere sbagliato tu ma, nel mio caso, probabilmente era successo per un mio errore .............. probabilmente .

Un saluto,
Tony.

Non vedo come potrei avere sbagliato. Le foto "scomparse" fanno parte di una serie scattata in un arco temporale di circa due ore e sia quelle fatte prima che quelle fatte dopo sono state memorizzate perfettamente. E' evidente che durante gli scatti non ho notato anomalie, ne' di ripresa che di memorizzazione. La scheda andr� di sicuro nel cestino, non posso rischiare un'altra storia come questa
Grazie per il tuo intervento