
Benvenuti Amici!
Eccoci ancora quì, insieme: Luigi ne ha combinata un'altra delle sue e torna per raccontare una nuova avventura, sempre in compagnia della fidanzata D70.
Praticamente la solita uscita domenicale, ma che emozioni! Le "solite luiggiate", direte Voi, provate invece a leggere, guardare ed ascoltare, sempre che ne abbiate voglia ...
ma ora lasciamo la parola al Life:
Quella mattinata festiva era stata particolarmente generosa: due giga e passa di compact-flash piene fino all'orlo, al punto da essere costretto a rientrare con molti scatti in JPG invece che in NEF.
Ed è così che, ad una certa ora, affaticato, ansimante, ma finalmente vicino a casa, penso: "cosa di meglio del pilastrino alla vecchia ringhiera per un attimo di riposo ... che sollievo per un vecchietto!" La strada è deserta e proprio davanti a lui è lo "spettacolo" che, purtroppo, ha visto tante volte, troppe volte ...quasi un monumento al degrado urbano.
Degrado che in realtà è solo apparente, perché anche quel vecchio lampione potrebbe raccontarne di storie vissute ... chissà quante "Lilì Marlen" avranno "passeggiato" sotto la sua luce discreta, nelle fredde notti del dopoguerra. Grande, leggendaria Marlene Dietrich, quanti ricordi tornano alla mente riascoltando la tua voce profonda ... una vera Dark Lady ... la prima, vera e inimitabile! Purtroppo la registrazione dell'epoca, rigorosamente dal vivo, è l'unica disponibile legalmente sul sito ufficiale solo per chi fosse interessato ad approfondire.
Avviene che il nostro vecchietto, cullato dalle note e dalla nostalgia canaglia, si lascia prendere dolcemente dall'emozione dalla stanchezza e ... complici l'età e ... il sole che picchia sodo, ad un tratto sente bisbigliare "gigiiii ... giginoooo ...", come se qualcuno lo chiamasse, in sogno. A dire il vero sembra più un'implorazione ... quasi un gemito che proviene da quei ruderi, eppure non si vede nessuno in giro!
Invece la vocina ... "gigi ...gigi ..." va facendosi sempre più insistente ... e sempre più decisa.
Il canuto, spaventatissimo, cerca di reagire, è solo un sogno -continua a ripetersi incredulo- un pizzicotto quà uno là ... ma niente! Riecco la vocina, stavolta più chiara: "Luigi, ti prego, degnami almeno di uno sguardo", con il tono deciso di chi non ammette repliche.
Sapete tutti che ad una certa età ci assale il dubbio sulla pienezza delle nostre facoltà mentali , ma per Luigi niente più dubbi: siamo alla certezza assoluta, definitivamente dissennato! Com'è possibile che un rudere così degradato dia ancora segni di vita tanto evidenti? Invece è proprio così: la voce proviene da una di quelle finestre, forse la più degradata, ma che ancora si staglia ritta e longilinea in tutta la sua dignità di testimone del tempo, come una gran bella Signora del Tempo che fu.
Lo stupore lascia il posto ad una sorta di attrazione fatale, lo sguardo corre veloce su ogni particolare, l'udito si fa ancora più acuto ed eccola di nuovo ... "Luigi ... gigi, ma non ti ricordo proprio nulla?
Diavolo di un vecchietto, hai dimenticato anche quando, piccolino, cercavi di arrampicarti sulle sedie di paglia sgangherate, scavezzacollo che altro non sei! Quante me ne hai combinate! Ma che fai qui, con quello strano arnese, senza soffietto, che pellicola monta ... 6x9 ... 12x18 ... cosaaaaaa? CCD, ma che razza di diavoleria hanno inventato i miei posteri? Non mi dirai che anche giggino ha tradito la fedele Speedy del Babbo?
Ma ora come te la passi, birbante di un diavoletto? E perché quella smorfietta di dolore? ... capisco ... non parlarmene, sapessi le mie vertebre ... praticamente tutto legno marcio! Fatti coraggio, confidati con me! Ma non mi dire, non posso crederci? La giornata ti ha deluso? Ma come, con quel cannoncino da 400? Ma dai, in fondo hai sopportato il suo peso senza difficoltà! No, no e no! Ora non ti lascio andare, voglio scoprire chi e perché ha deluso il mio vecchio amico, povero piccolino della nonna.
Su, da bravo, raccontami tutto dall'inizio, anzi lasciami vedere il tuo giocattolino, non te lo consumo mica ... dunque vediamo queste fotografie che ti hanno deluso

Dunque vediamo la prima, ma come, non capisco perché ti è venuta così piccola? Qui non si vede un tubo, ma no... ho capito: "Enter" come nel laptop ... e tu invece ancora a brancolare nel buio, mi meraviglio di te ... con tutte quelle arie da saputo!
Bene ora che è ingrandita al punto giusto rivediamola insieme, guarda ... guarda, appena sei arrivato al laghetto si è sparsa la voce ... addirittura questi arrivano in formazione solo per te, anche se qualcuno è in ritardo con la toilette ed un genitore deve ancora accudirlo.
Vedo che qualche altro ha fatto le ore piccole in paperoteca e ancora se la sonnecchia pigramente, magari aspettando la prima colazione a letto.
Sei proprio incontentabile -mi dice la la Vecchia Signora- continuando a scorrere le immagini con il joypad della D70, ma hai visto questa piccola vedetta che addirittura richiama gli altri cormorani per te ...
Guardaaaaaaaa, FICOOOO A'N VEDI l'amico che si mette in posa, sembra una consumata top-model!
Ma perché sempre triste, gigino, non negare: lo conosco bene quello sguardo pensieroso ... dimmi tutto, di me ti puoi fidar ... ma vai con calma Luigi, non affannarti ...
Ho capito, eri molto depresso perché Mandarin Duck non si faceva vedere, certo - certo ... niente rosso - niente fortuna ... allora per consolarti hai diretto il mirino su qualcosa di vegetale ma niente!
Nemmeno il tuo rosso preferito ti ha risollevato il morale. Ma cosa succede vicino al nido del tuo preferito ... perché improvvisamente tutti corrono in quella direzione? Non sarà mica successo qualcosa di grave ...
Addirittura la barchetta di salvataggio ... capisco il tuffo al cuore, ma non dimenticare di "sfuocare" ... conosci la legge sulla salvaguardia della privacy!
E poi, quando stavi riponendo i Tuoi giocattoli ... eccolo lì, a pochi metri e Tu impreparato non hai capito più nulla ...
Come non crederTi, di fronte ad una bellezza simile!
Aveva solo dovuto traslocare, forse anche lui vittima inconsapevole di qualche discriminazione razziale, per fortuna la madre adottiva vigila attenta ... anche quando si specchia nelle nere acque visibilmente segnate dalla civiltà ...
"""Ora che la tua avventura volge al termine una raccomandazione te la voglio fare a caldo, Luigi: attento ai "bianchi", tendi a "bruciarli" troppo spesso e quanto al mosso ed alla messa a fuoco ... stendiamo un velo pietoso. A meno che .... forse con un VR! Ma te lo meriti veramente, sei proprio sicuro? Che ne pensano i tuoi amici del Forum?""" conclude -salutandomi- la Nobilissima interlocutrice.
Che sogno, ragazzi, "fortuna" che in quel momento uno di quei carri armati urbani, fuoristrada, come li chiamano ... giustamente esce di strada, parcheggia sul marciapiedi quasi volesse inchiodarmi alla vecchia ringhiera. Saluto con un "buona domenica" la gentilissima VSW (Very Siliconed Women) che si allontana bofonchiando "ma che vo' sto rospo?", agitandomi "elegantemente" sotto gli occhi il meglio dei suoi recenti acquisti "posteriori" appena fatti all'ipermercato dei silicon-sentiment-lifting-sfoling ... uno sballo! Altro che Mandarin Duck ... sempre che labbra seno e c****pe non esplodano prima dell'incontro con il "tronista" di turno domenicale.
Fortunatamente l'episodio mi risveglia del tutto, uno sguardo all'orologio ... così tardi? Allora via di corsa a casa! Oddio ... di corsa

La fretta, quella sì che c'era, e molta! Guardate che cosa stavo per dimenticare ... brrrr ... brrrivido ... che rischio!
Avete letto tutta la ricetta, mancava qualcosina, vero? Bene, proprio a questo punto "din-don ... din-don" ... è Lei, la mia ASFWG(Absolutely Silicon Free Woman Guaranted) ... mmmmm ... slurp, slurp ...buono ... povero giggino tutta la mattina in cucina ... ma per secondo che hai preparato?
Ma sai puccina mia, per secondo obiettivo avrei pensato ad un 70-200 VR, ti andrebbe? Magari con la D200 per contorno!
"Se non la finisci con queste carabattole, un giorno o l'altro le metto tutte nel carrello della spesa e vado a sbarazzartene a Porta Portese ... Buon Natale ... a moréee" conclude Lei, porgendomi il solito dopobarba ... che barba ragazzi!
Buon Natale!
Luigi & Lei, la mia Padrona.
