Per aiutare Marco e Valentina, riporto delle tabelle che potete trovare nel Libro di Walter Ferreri, Fotografia Astronomica. L'esposizione varia innanzitutto dalla fase
per una 400 ISO f11
1/250 Luna piena
1/125 Luna al 10° giorno
1/60 Luna al primo quarto
1/30 Luna al quarto giorno
1/15 Luna al secondo giorno
30s Luce cinerea al secondo giorno
La tabella è solamente orientativa e dipendente da altri fattori quali l'altezza sull'orizzonte la trasparenza del cielo, la presenza o meno di nebbia, etc etc
Il fattore di assorbimento dell'atmosfera fa variare l'esposizione di 0,0 se la luna è a 90° sull'orizzonte ossia sulla vostra testa fino ad 2,5x se fotografate la luna a 20° sull'orizzonte.
Per quanto riguarda le foto hanno qualche problema, il più visibile è certamente la cromaticità, la luna non ha quei colori verdognoli, rossastri, blu etc, normale la dominante bianco-giallognola invece, poichè a parte le polemiche la luna è grigia in varie tonalità, ma una volta filtrata dall'atmosfera assume una colorazione visivamente bianco-giallognola, colorazione dell'oggetto e colorazione del fondo cielo non c'entrano nulla invece neanche in rapporto, c'entra solo con la brillantezza e anch'essa in parte.
La colorazione errata potrebbe dipende, visto che non credo siano le ottiche

dal rumore, termico-elettrico, più probabilmente dal software di elaborazione interno alla camera o in post produzione se ne hai fatta.
Il contrasto è eccessivo, la luna sembra infatti circondata da un anello brillante come se fosse stata applicata una maschera di contrasto esalta bordi, anche in questo caso da vedere la motivazione se post produzione o interna. La foto è un po' poco dettagliata sia per la "grana" ma sia anche per una leggera sfocatura più presente nella prima che nella seconda. Le motivazioni potrebbero essere tante, un errore di messa a fuoco, frequentissimo agli inizi della fotografia astronomica (parlo per esperienza

), turbolenza atmosferica, micromosso etc.
Nel loro complesso direi che non potendo aspirare data la focale a foto di interesse scientifico (se si escludono le pur bellissime congiunzioni, eclissi, strisciate, occultazioni, movimenti sulla volta) sarebbe più interessante ambientarle, non so se con il digitale è possibile fare una doppia esposizione, ma la capacità di montaggio non è impossibile. Così da sole infatti sono, pur essendo la Luna di per se affascinante, un poì poco interessanti.
Cris