Ciao a tutti, mi ritrovo ancora a chiedere un vostro consiglio.
Un'associazione del mio paese mi ha chiesto di fotografare gli atti dell'archivio parrocchiale per crearne una copia digitale.
Niente di complicato, cavalletto, leggio di fronte, faretto sul documento e telecomando infrarossi.
Qui il mio dubbio..saranno 2 o 3 giornate piene, dove dovrò scattare al ritmo continuato (la distanza temporale fra uno scatto e l'altro, per darvi un'idea, sarà quella del tempo materiale di sostituire gli atti sul leggio). Quindi circa una decina di secondi.
Oltre all'invecchiamento precoce della fotocamera con tutto quello che ne consegue (prevedo saranno circa 7000/8000 scatti totali), questa successione rapida di scatti ravvicinati per un tempo continuato di 2/3 ore per volta, può provocare danni alla mia D90? (surriscaldamento sensore, problemi all'otturatore ecc.)
Lo sconsigliate? (ho anche una bridge, dovrei utilizzare quella?)
Accetto ogno consiglio anche su come svolgere questo compito.
Grazie in anticipo.
Fabio