Mi permetto di postare qui il link con il breve articolo e la foto di Samuel Aranda che gli ha fatto guadagnare il primo posto alla 55^ edizione del WPP.
Da parte mia, gia il solo guardare la foto senza leggere il breve articolo mi ha portato a condividere, quanto in esso scritto : una moderna rappresentazione della Pieta' misulmana.
Qui di seguito il link:
http://www.corriere.it/esteri/12_febbraio_...b7d5bd021.shtml

L.

Si ha dato la stessa sensazione anche a me.

Una foto molto bella nella sua semplicita'.......
Francesco Martini

Fondamentalmente è una foto straordinaria e non solo perchè ha vinto. E' una foto che è pura nel suo essere reportage, è una foto che pesca in un buon fotogiornalismo non costruito e pertanto non convenzionale. Quel gran sentimento di raccoglimento e di pietà infrange ogni barriera, colpisce il contrasto fra una nudità fragile e rivelata e il velo integrale che non repelle quella nudità ma anzi la accoglie, la protegge per darle conforto, riparo e sollievo, questo contrasto colpisce sulle prime e poi sparisce dopo un attimo di riflessione in quanto tutto ciò che è "umano" e viene vissuto nello stesso attimo sublima in quel raccoglimento di pietà (amore) universale.

Quoto e sopratutto non è la solita foto di sangue e tragedia che vanno tanto per la maggiore.