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simonedonati
Ciao a tutti,

Pur avendo buona dimestichezza con il PC e software di vario genere, non amo fare del post produzione sulle mie foto.
Diciamolo chiaramente, basta aumentare un po' il contrasto ed ogni foto risulta, spesso, più attraente...
Per il bianco e nero, però, ammetto che senza un po' più di contrasto in post produzione, non si ottengono delle foto convincenti.
Possiedo una D80, ed anche aumentando il contrasto nella programmazione della macchina, non cambia molto.
Mi devo rassegnare al post produzione ?
Grazie mille.

Simone
MrFurlox
QUOTE(simonedonati @ Jan 24 2012, 12:25 AM) *
Ciao a tutti,

Pur avendo buona dimestichezza con il PC e software di vario genere, non amo fare del post produzione sulle mie foto.
Diciamolo chiaramente, basta aumentare un po' il contrasto ed ogni foto risulta, spesso, più attraente...
Per il bianco e nero, però, ammetto che senza un po' più di contrasto in post produzione, non si ottengono delle foto convincenti.
Possiedo una D80, ed anche aumentando il contrasto nella programmazione della macchina, non cambia molto.
Mi devo rassegnare al post produzione ?
Grazie mille.

Simone


si se vuoi avere immagini incisive devi passare per il pc ... altrimenti avrai sempre immagini grigiastre perchè la macchina desatura solamente i colori mentre al pc una volta convertita puoi comunque agire sulle curve per dare maggior risalto a uno o all' altro per migliorare il B/N

Marco
Antonio Canetti
ma, lo sai che a pellicola il buono e bravo fotografo manipolava i suoi negativi per ottenere i suoi bianconero d'artista, come oggi che invece dell'igranditore e bagni chimici si usa il PC, se vuoi il top delle tue foto o pellcola o in digitale devi passaredalla post produzione.


Antonio
AoG
QUOTE(Antonio Canetti @ Jan 24 2012, 12:47 AM) *
ma, lo sai che a pellicola il buono e bravo fotografo manipolava i suoi negativi per ottenere i suoi bianconero d'artista, come oggi che invece dell'igranditore e bagni chimici si usa il PC, se vuoi il top delle tue foto o pellcola o in digitale devi passaredalla post produzione.
Antonio

Ecco! Quoto appieno.
Aggiungerei che lo sviluppo delle pellicole a colori era appannaggio di pochissimi, la maggioranza si rivolgeva a laboratori più o meno professionali.
Non vedrei la post-produzione come il male assoluto ma come sviluppo del tuo negativo, un onere e un onore che passa dai laboratori al fotografo, più lavoro ma più controllo
Ciao,
Andrea
visa78
QUOTE(Antonio Canetti @ Jan 24 2012, 12:47 AM) *
ma, lo sai che a pellicola il buono e bravo fotografo manipolava i suoi negativi per ottenere i suoi bianconero d'artista, come oggi che invece dell'igranditore e bagni chimici si usa il PC, se vuoi il top delle tue foto o pellcola o in digitale devi passaredalla post produzione.
Antonio




e si... da camera oscura siamo passati in camera chiara!
lucamontipo
è inevitabile ed è anche complesso... è difficile avere buoni B&W
Ci sono anche tanti modi di arrivare a risultati buoni e questo aiuta!
zUorro
è vero ma si può ricavare qualcosa che non sia malaccio...

queste sono foto scattate in raw +jpg base...
sono i jpg base solo ridimensionati senza alcun intervento.

un ritratto a due cani...
e un dettaglio di erba
50mm f1.2

IPB Immagine Ingrandimento full detail : 383.3 KB

IPB Immagine Ingrandimento full detail : 332.6 KB

cìè di peggio fra le conversioni che si vedono in giro o sbaglio?
Antonio Canetti
QUOTE(zUorro @ Jan 27 2012, 03:19 PM) *
cìè di peggio fra le conversioni che si vedono in giro o sbaglio?



non sbagli, ma anche a pellicola poteva capitare di azzecare il negativo, ma anche se il negativo è perfetto c'è da valutare come stamparlo al meglio o dargli l'interpretazione giusta, come ad esempio su quale tipo carta per stampare: morbida, normale e contrastata con vari valori di differenza e inoltre quanta giusta esposizione, una buona stampa richiedeva tante decisioni da prendere proprio come davanti al Pc, con la differnza tra un provino e l'altro passavano interminabili minuti.


Antonio
zUorro
QUOTE(Antonio Canetti @ Jan 27 2012, 03:35 PM) *
non sbagli, ma anche a pellicola poteva capitare di azzecare il negativo, ma anche se il negativo è perfetto c'è da valutare come stamparlo al meglio o dargli l'interpretazione giusta, come ad esempio su quale tipo carta per stampare: morbida, normale e contrastata con vari valori di differenza e inoltre quanta giusta esposizione, una buona stampa richiedeva tante decisioni da prendere proprio come davanti al Pc, con la differnza tra un provino e l'altro passavano interminabili minuti.
Antonio


ah beh ovvio.

Volevo solo dire che si possono fare dei bn decenti già in macchina... capita se si usano le giuste impostazioni.

Certo che se si vuole stampare (che dovrebbe essere il fine) non si può prescindere da un minimo di lavoro in pp (sempre se vogliamo identificarla come PP)

i miei bn in genere sono convertiti per la stampa il che varia parecchio rispetto ad una conversione per web.
Una buona parte dei neri ad esempio in stampa stanno in zona 1 mentre (usando la scala estesa) per il web finiscono in zona 0 e tutta un'altra serie di neri in zona 1... per immagini molto più cariche...

Rinux.it
QUOTE(simonedonati @ Jan 24 2012, 12:25 AM) *
Mi devo rassegnare al post produzione ?


Ma perchè quel brutto verbo?
E' così bello e interessante farla!
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