Ho appena acquistato una nuova batteria per la mia D300s, appena tirata fuori dalla confezione ha circa metà carica.
Mi conviene prima usarla e poi ricaricarla oppure al contrario prima la ricarico completamente e poi la uso?

Non cambia nulla, io comunque la ricaricherei al 100% ...

Puoi fare come credi. Le batterie attuali non hanno più il cosidetto "effetto memoria" che costringeva a scaricare completamente una batteria, prima di poterla ricaricare. Ciao e buona.... ricarica.

1°

trattare? una batteria si tratta in modo da averla carica quando serve!
non farti pippe mentali, le mie le maltratto e son 5 anni che non perdono un colpo

usala come vuoi, basta che non te la dimentichi scarica per mesi...

Questo è essenziale, perché potrebbe non essere possibile invertire la reazione chimica e ricaricarla. In ogni caso, anche se le batterie agli ioni di litio non presentano più l'effetto memoria, caricandole e scaricandole completamente, specialmente nei primi utilizzi, se ne migliorano le performances

Scaricando completamente la batteria, specialmente all'inizio, migliori le performance della stessa!

Ok, grazie a tutti.

Mai scaricare a zero una batteria al litio! Al limite conviene arrivare al primo segnale di batteria scarica, ma mai aspettare che l'apparecchio si spenga per colpa della batteria a terra.
Nelle batterie al litio c'è un circuito indipendente di controllo della carica/scarica, se gli viene a mancare l'alimentazione (proveniente dalla batteria stessa) si rischia di comprometterne il funzionamento.
Un consiglio: usala e ricaricala liberamente anche se è ancora parzialmente carica, io le mie batterie al litio (cellulare e notebook) le ho usate per anni senza decadimenti eclatanti di performance!!

Concordo con Marcello.
Al contrario delle batterie Ni-Cd e Ni-Mi, le batterie al Litio soffrono la scarica completa.
Per sua natura, la batteria al Litio, è capace di erogare la massima corrente per tutto il suo ciclo di scarica.
Ne consegue che quando la carica residua è poca, può succedere che di fronte ad un eccessivo prelievo di corrente la batteria resti improvvisamente vuota, e vada "in corto".
Le conseguenze per il dispositivo dipendono dal dispositivo: una macchinetta compatta in questa situazione si spegne all'improvviso senza chiudere il barilotto, e magari in fase di scrittura rovinando i dati sulla scheda.
Un notebook si spegne come se mancasse la corrente, col rischio di danneggiare l'hard disk.
Caso tpico, il cellulare si spegne appena si tenta una chiamata.
Tutti i dispositivi di oggi hanno controlli anti errore per evitare questa situazione (per esempio i cellulari quando si arriva all'ultima tacchetta di batteria disabilitano l'accesso alle applicazioni pesanti, tipo la fotocamera), ma una batteria portata sempre al limite di scarica perde la capacità di erogare corrente fino all'ultimo, e può rovinarsi.
Per questo motivo, come scrive Marcello qui sopra, è buona cosa non aspettare che la macchina si spenga, perché è una situazione troppo vicina al limite chimico-fisico della batteria.
Molto meglio sostituirla e ricaricarla quando si arriva all'ultima tacchetta.

A me sinceramente risulta il contrario cioè che l'unico timore delle batterie al litio sia l'età, a prescindere da violentamenti vari (fino a un certo punto, eh)

Sulla mia D90 ne ho due originali EN-EL3
Sia quella in dotazione,sia la seconda comprata poco dopo avevano metà carica,le ho subito utilizzate e da quel giorno sempre fatte scaricare fino alla prima tacca e poi le ho messe a caricare e le tolgo appena il caricabatterie mi segnala l'avvenuta ricarica(sul manuale non parla di tempistiche di ricarica,se non erro parla di staccare le batterie come la spia del caricabatt diventa fissa adesso non ricordo).Da un anno di utilizzo di entrambe,sono in perfetto stato tengono sempre la carica e non mi hanno mai mollato.
(inoltre qundo controllo il loro stato di vita dal menu della D90,l'indicatore è sempre a stecca e mi conferma che sono ancora in piena giovinezza )

Da Wikipedia:

Guida al prolungamento della vita di una batteria al Li-Ion

A differenza delle batterie al nichel-cadmio, le batterie agli ioni di litio andrebbero caricate presto e spesso. Tuttavia, se non vengono utilizzate per un lungo periodo, andrebbero caricate a circa il 40%. Le batterie agli ioni di litio non andrebbero mai "ciclate profondamente" come quelle al Nichel-Cadmio.

Le batterie al Li-Ion andrebbero mantenute fredde. Idealmente mantenute in un frigorifero. L'invecchiamento è molto più rapido alle alte temperature. Le alte temperature all'interno delle automobili provocano un degrado rapido delle batterie al Li-Ion.

Le batterie al litio non dovrebbero mai essere scaricate completamente (0%).

Secondo alcune fonti, le batterie al Li-Ion non andrebbero congelate. Nota che la maggior parte delle batterie al Li-Ion congelano approssimativamente a -40 °C, molto meno della più bassa temperatura raggiungibile dalla maggior parte dei freezer casalinghi.

Le batterie al Li-Ion andrebbero comperate solo quando necessarie, a causa del fatto che l'invecchiamento comincia ad agire da quando sono state fabbricate.

[...]

L'unico svantaggio della batteria al Li-Ion è che presenta un degrado progressivo anche se non viene utilizzata (ha una durata di conservazione fissa, in inglese shelf life, a partire dal momento della fabbricazione, indipendentemente dal numero di cicli di carica/scarica). Questo svantaggio non è molto pubblicizzato.

Ad un livello di efficienza del 100%, una tipica batteria Li-Ion per calcolatore portatile caricata al 25% e conservata a 25 °C perderà irreversibilmente circa il 20% della sua capacità all'anno.

fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Accumulatore_agli_ioni_di_litio

Secondo quest'altro sito http://batteryuniversity.com/learn/article...based_batteries
se conservate in frigo, le batterie perdono in modo irreversibile solo il 6% di capacità all'anno contro il 20% se conservate a temperatura ambiente.

Conservarle in frigo sembra un buon consiglio, soprattutto per chi non ha sempre la reflex in mano, o nei periodi di stoccaggio.

Questo fatto della temperatura non lo sapevo e francamente mi sorprende.
Ad esempio, io la batteria della moto in inverno la tolgo e la conservo in casa al caldo.
Sul mio smartphone comunque ho notato in un solo anno un tangibile calo di prestazioni della batteria

Si, ma la moto ha una batteria al Piombo Acido, non al Litio!
Parlando di batterie al Piombo (anche sulle automobili sono così), fai benissimo a smontarla e tenerla in casa.
Meglio ancora sarebbe darle una caricata ogni mesetto, per prevenire problemi di solfatazione.
La soluzione che ho trovato io, alla terza batteria che buttavo via, è stata quella di collegarla "in parallelo" alla batteria a 12 volt del gruppo di continuità del computer.
In questo modo la batteria è costantemente tenuta a livello ottimale di carica, e appena la rimonto è efficiente al 100%!
PS, tanto ormai siamo pienamente OT: quando la rimonti, dai sempre una pulitina ai poli e ai terminali sulla moto con cartavetra finissima, tipo P600. Capita che si formi una patina di ossido che rende difficile la messa in moto, ed in questo modo la rimuovi completamente.