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NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON Speedlight
Iacopello
oggi in casa ho trovato questo flash , che presumo fosse utilizzato con una reflex yashica,

ora visto che nn ho intenzione di comprare un flash perche' per il tipo di foto che faccio non mi serve, dite che potrebbe essermi utile sulla d40,per imparare ulteriormente e magari in previsione che un giorno io possa desiderare un flash piu' recente perche' avro' cambiato preferenze in materia fotografica?

l'ho collegato velocemente alla reflex e va...ulteriori informazioni e pareri?

p.s. sulla scatola c'e' scritto 200A ma sul flash 200M e differisce infatti per pochi dettagli (sulla scocca ovviamente non so dire internamente) dalla versione A raffigurata sulla scatola
Manuel_MKII
I flash piu' vecchi non hanno particolari controindicazioni se non quelli dell'eventuale possibilita' che funzionino a tensioni elevate che potrebbero danneggiare i circuiti delle macchina.

Se come dici, l'hai gia' provato sulla tua macchina e "va", penso quindi che non ci siano problemi a utilizzarlo ancora.

La differenza tra A e M e' in pratica sul suo funzionamento.

Se M sara' un flash Manuale se A sara' Automatico e quindi un po' piu' pratico da usare.

Visto che il tuo e' M e dalla sigla presumo che abbia un numero guida pari a 20 (a 100 iso) ti spiego in breve come farlo funzionare.

Sul retro del flash avrai sicuramente una tabella, essa indica tre parametri fondamentali per l'utilizzo di quel flash, ossia il valore in ASA (che adesso si chiamano iso), il DIAFRAMMA (che corrisponde alla lettera F) e la distanza in METRI (lettera Mt su quel pannellino)

In pratica dovrai mettere a fuoco il soggetto da fotografare e vedere a quanti metri di distanza si trova dal flash (che sicuramente nel tuo caso e' sulla macchina, ma se anche fosse staccato da questa e collegato tramite un cavo sincro la distanza di rilevamento sarebbe la stessa).

Al valore di questa distanza corrisponde un valore di apertura di diaframma secondo gli iso della sensibilita' impostata in macchina.

Ora quindi poniamo ad esempio che tu abbia un soggetto da fotografare posto a 3 metri da te e hai impostato in macchina una sensibilita' di 100 iso e il tempo di sincroflash entro il limite consentito dalla tua D40 (per non sbagliare puoi mettere 1/125 e sei tranquillo).

Adesso dal pannellino posteriore dovrai far incrociare diagonalmente questi due dati (come si fa nella battaglia navale quindi) e avrai il valore di diaframma da impostare in macchina.

Sembra difficile spiegato cosi' ma non lo e'.

L'unica difficolta' probabilmente e' leggere ad occhio la distanza tra flash e soggetto dal momento che molti obbiettivi attualmente non hanno piu' la ghiera della distanza quindi diciamo che e' una lettura "approssimativa" ma anche se sbagli di un po' non e' gravissimo.

Se fosse stato un flash automatico avresti avuto vita piu' facile perche' bastava impostare lo stesso valore di diaframma sia sul flash che sulla macchina e non avresti dovuto calcolare distanze in quanto lo avrebbe fatto per te la fotocellula del flash (leggendo la luce riflessa dal soggetto e interrompendo il flusso di luce quando era gia' sufficiente a esporre correttamente).




decarolisalfredo
Io testerei la tensione come spiegato da nonnogg.
http://www.nikonclub.it/forum/FLASH_OBSOLE...lil-t60407.html

Comunque con NG 20 č solo poco, ma poco, pių potente di quello incorporato non so quanto valga la pena impazzire con i calcoli per usarlo.
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