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danspado
Tempo fa nella sezione Reflex avevo posto una domanda a cui nessuno ha risposto: passando da infinito alla minima distanza di messa a fuoco di quanti mm/cm si spostano internamente all'obiettivo i gruppi ottici?

la domanda in realtà aveva un secondo fine e cioè valutare se è fisicamente/otticamente possibile realizzare obiettivi a fuoco fisso e far spostare il sensore per cambiare il piano di messa a fuoco. Meccanicamente non sarebbe una cosa complicatissima, non so però se a livello ottico sia una bestemmia la mia idea.....purtroppo sono ingegnere elettronico! rolleyes.gif

Qualcuno sa darmi una risposta?

PS
In caso affermativo cerco persone capaci a presentare un bel brevetto. messicano.gif
the skywalker
le corse sono lunghe... non le ho mai misurate, ma non sbaglio di molto se dico che l'80-200 si sposta di almeno 40mm al suo interno.
il 24-70 si sposta di circa 20mm (sempre a occhio)

Credo che il dispositivo di brandeggio del sensore ti crei non pochi problemi di spazio all'interno del corpo.
Antonio Canetti
QUOTE(danspado @ Nov 17 2011, 10:04 AM) *
è fisicamente/otticamente possibile realizzare obiettivi a fuoco fisso e far spostare il sensore per cambiare il piano di messa a fuoco. Meccanicamente non sarebbe una cosa complicatissima, non so però se a livello ottico sia una bestemmia la mia idea.....purtroppo sono ingegnere elettronico! rolleyes.gif


se ho capito bene cosa intedi, la cosa già esiste nell' analogico e sono i banchi ottici, dove il piano focale va avanti e indietro alla ricerca del fuoco, a taluni banchi si possono montare dei dorsi digitali.

sulle classi fotocamere a piani fissi (banale reflex) credo che sia più pratico muovere l'ottica, però se ha un geniale è bene svilupparla.


Antonio
toad
Il principio era stato applicato, anche se con risultati non proprio ottimali, nella Contax AX, macchina di cui , credo, nessuno si ricordi.
Sinceramente non saprei se, operativamente, la stessa cosa potrebbe essere realizzata con gli attuali sensori.
Paolo Gx
QUOTE(danspado @ Nov 17 2011, 10:04 AM) *
la domanda in realtà aveva un secondo fine e cioè valutare se è fisicamente/otticamente possibile realizzare obiettivi a fuoco fisso e far spostare il sensore per cambiare il piano di messa a fuoco. Meccanicamente non sarebbe una cosa complicatissima, non so però se a livello ottico sia una bestemmia la mia idea.....purtroppo sono ingegnere elettronico! rolleyes.gif


Negli obiettivi con maf interna, la messa a fuoco si ottiene spostando anche di poco solo alcuni elementi dell'ottica. Nel caso in cui mettessi a fuoco spostando solo il sensore, il che corrisponde alla classica messa a fuoco ottenuta allontanando tutto il gruppo ottico, ti ritroveresti con la necessita' di spostare molto il sensore nel caso di lunghe focali quando il soggetto e' vicino.

A prescindere dalle considerazioni sulla comodita' di spostare il sensore di molto, nel caso delle reflex ci sarebbero alcuni problemi da risolvere, primo tra questi la messa a fuoco nel mirino.
Infatti, cosi' come sposti il sensore dovresti spostare anche il vetrino di maf del mirino, facendo attenzione ad avere un tracking perfetto tra lo spostamento dei due elementi, pena errori sulla messa a fuoco stessa. Col sistema tradizionale invece, una volta allineati i due percorsi specchio-vetrino e specchio-sensore, il sistema assicura intrinsecamente la corrispondenza tra la maf al mirino e quella sul sensore/pellicola.
Questo nel caso delle reflex tradizionali, con quelle (adesso tutte) che hanno l'autofocus, lo stesso spostamento dovrebbe fare un terzo elemento: il sensore dell'autofocus (a meno che non ci si inventa qualche spostamento dello specchio o una diversa collocazione del sensore di maf).

Apprezzabile l'idea, ma una macchina cosi' non la comprerei.
Antonio Canetti
QUOTE(Paolo Gx @ Nov 17 2011, 12:52 PM) *
.

Infatti, cosi' come sposti il sensore dovresti spostare anche il vetrino di maf del mirino, facendo attenzione ad avere un tracking perfetto tra lo spostamento dei due elementi, pena errori sulla messa a fuoco stessa. .



altra complicazione è l'otturatore a tendina che deve segurie il sensore, a meno che l'otturatore venga messo nell'ottica.


Antonio
bergat@tiscali.it
QUOTE
Il principio era stato applicato, anche se con risultati non proprio ottimali,
nella Contax
AX
, macchina di cui , credo, nessuno si ricordi.
E mica è preistoria! solo che lì veniva fatto per risolvere il problema di non dover progettare obiettivi autofocus.
danspado
Sicuramente muovere vetrino del mirino, sensore af etc insieme al sensore è una grossa complicazione, però la tecnologia ci viene incontro ed in un futuro non molto lontano le mirrorless diverranno macchine professionali, poter avere un corpo che mi permetta di usare ottiche a fuoco fisso e quindi, immagino, più economiche e migliori non avendo parti in movimento, non mi dispiacerebbe per niente.....
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