Era tutto il pomeriggio che scattavo col 50ino e mi ero imposto di rimanere con quello e solo quello; mi ero imposto anche di non usare il flash; ma ormai s'era fatta sera, e a Ragusa Ibla in occasione della festa degli artisti di strada non avevo ancora trovato "il mio scatto";
Mi sono anche reso conto, per l'ennesima volta, che io nella confusione ci sto male; c'è tanta, troppa roba e io , non mi vergono a dirlo, mi confondo;
Ma passeggiando lungo i viali del "giardino Ibleo", una sorta di villa comunale di Ibla, mi sono imbattuto nell'espressione di questo ritrattista che mi ha letteralmente ipnotizzato; costui era circondato da tantissime persone e il motivo era evidente una volta avvicinatisi....era veramente bravo;
Quest'uomo sembrava avere due sole posture: la prima quando guarvada fisso il suo cartoncino, e la seconda quando guardava fisso il suo soggetto; non c'erano vie di mezzo....era un film a due soli frames;
Eccolo il mio protagonista!
Era illuminato da una sola semplice lampadina sulla testa e passava da una posizione all'altra non prima di uno o due secondi;sarebbe stato uno scatto semplicissimo se non fosse stato per tutta quella gente lì attorno;per cui ho preparato la macchina alle spalle di tutti (esposimetro a lettura spot, misurazione sul cartoncino, ISO 800, in manuale avevo 1/100 all'otturatore con 2.8 al diaframma) e poi mi sono fatto avanti quel tanto che bastava a scattare...mi sono chinato in avanti....ho aspettato "il secondo frame" e bam!
); nuovamente mi intrufolo tra la folla ma stavolta come mi metto mi metto, un bambino e la sua testa troneggiano sempre dentro quel 50mm moltiplicato per 1.5;ma ecco che l'artista butta indietro le spalle e grida "et voilà"...ed ecco finalmente il sorriso della ragazza curiosa di sapere com'è andata a finire; nel frattempo io mi metto quasi nei guai:
) e cambio nuovamente posizione (meglio cambiare aria!); 
), sarai così caro e gentile da rinfrescarmi la memoria sulla postproduzione per il B/N. 
