se ne era gia parlato in un altro topic.
l´autore aveva fatto uno scatto di una foglia su un tombino o giu di li per "sfida" l´aveva postprodotta in modo ottimale e a darle un occhiata la foto sembrava affascinante e bella.
daltronde a una attenta analisi ne derivava che, ok bella oto ok scato tecnicamente perfetto ok ottima postproduzione ma la foto non comunicava NULLA.
in genere i miei scatti gli faccio vedere a mia mamma, completamente ignorante di fotografia ed arte (vedi da chi ho preso

) e le dico, cosa ti dice sta foto, lei molto onestamente mi dice cosa le traspira, al di la della tecnica o della postproduzione, magari mi dice:"fa angoscia" e se lo scatto che ho fatto voleva comunicare quello allora sono contento, ho raggiunto il mio scopo e il lettore percepisce la cosa nella giusta ottica a prescindere dalla postproduzione. se mi dice "ma che bellina" e magari la foto e´ di mia nipote che piange allora penso ma cavolo un bambino che piange e tu pensi "che bellina"? ho sbagliato qualcosa!
per farla breve, DAL MIO PUNTO DI VISTA, uno scatto che sia fatto tecnicamente bene o male postprodotto bene o male se comunica quel che voleva l´autore allora é buono altrimenti no.
la postproduzione puo´ accentuarne il "carattere" migliorarne la guardabilita´ma SICURAMENTE non puo fare di uno scatto di ######### una foto "degna" di essere chiamata tale
ovviamente il discorso cambia nel caso in cui le foto non hanno un preciso significato, ad esempio foto ricordo con gli amici o di gruppo, in tal caso la foto la postproduci in modo da renderla piacevole alla vista anche se sottosotto non dice nulla, o evoca ricordi solo a chi sa cosa c´era dietro la foto.