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fradcol
un consiglio:
volevo archiviare i file raw su un disco esterno. Al momento ho impostato la macchina fot in modo che quando scarico le foto raw, me li copia solo sul mac (imagine buckup)

Voi come vi organizzate? avete solo una copia appunto sul disco esterno, o conviene avere 2 copie raw (1 sul pc e l'altra su di hd esterno)


grazie ragazzi
Massimo.Novi
QUOTE(fradcol @ Jun 17 2011, 03:34 PM) *
...conviene avere 2 copie raw (1 sul pc e l'altra su di hd esterno)
...


1 copia su HD interno per lavorazione.

1 copia su HD esterno per backup immediato.

2 copie su DVD degli originali conservate in due luoghi differenti.

E non venitene fuori con la solita storia dei DVD non affidabili. Non comprate quelli dei centri commerciali per i film ma quelli davvero seri e vedete che durano.

Gli HD hanno il brutto vizio di rompersi nel tempo, prendere virus, perdere dati e altre amenità.

Massimo
fradcol
QUOTE(manovi @ Jun 17 2011, 03:43 PM) *
1 copia su HD interno per lavorazione.

1 copia su HD esterno per backup immediato.

2 copie su DVD degli originali conservate in due luoghi differenti.

E non venitene fuori con la solita storia dei DVD non affidabili. Non comprate quelli dei centri commerciali per i film ma quelli davvero seri e vedete che durano.

Gli HD hanno il brutto vizio di rompersi nel tempo, prendere virus, perdere dati e altre amenità.

Massimo



chiarissimo!

grazie mille
fradcol
QUOTE(manovi @ Jun 17 2011, 03:43 PM) *
1 copia su HD interno per lavorazione.

1 copia su HD esterno per backup immediato.

2 copie su DVD degli originali conservate in due luoghi differenti.

E non venitene fuori con la solita storia dei DVD non affidabili. Non comprate quelli dei centri commerciali per i film ma quelli davvero seri e vedete che durano.

Gli HD hanno il brutto vizio di rompersi nel tempo, prendere virus, perdere dati e altre amenità.

Massimo






scusami..
dalle impostazioni di ViewNX2 posso creare una cartella buckup delle immagini raw direttamente sull'hd esterno e non sul mac??
Massimo.Novi
QUOTE(fradcol @ Jun 17 2011, 09:40 PM) *
...
dalle impostazioni di ViewNX2 posso creare una cartella buckup delle immagini raw direttamente sull'hd esterno e non sul mac??


Non lo so, non uso ViewNX.

Massimo
fradcol
QUOTE(manovi @ Jun 18 2011, 10:23 AM) *
Non lo so, non uso ViewNX.

Massimo



ok grazie massimo
bergat@tiscali.it
io non ho il mac quindi mi basta una sola copia rolleyes.gif ... e non utilizzo iTunes Fulmine.gif Fulmine.gif
larsenio
io tengo i raw finché non ho terminato modifiche eo ritocchi, alla fine converto tutto in JPEG qualità 12 e archivio.
Per me non ha senso tenere i NEF, pesano troppo biggrin.gif
fradcol
QUOTE(larsenio @ Jun 20 2011, 01:52 AM) *
io tengo i raw finché non ho terminato modifiche eo ritocchi, alla fine converto tutto in JPEG qualità 12 e archivio.
Per me non ha senso tenere i NEF, pesano troppo biggrin.gif




grazie larsenio..

in altre discussioni mi avevano consigliato addirittura di fare 2 archivi raw..giustamente ognuno si organizza come vuole..

se tu successivamente vorresti stamparle? lo fai ovv con il formato jpeg?
Clau_S
QUOTE(fradcol @ Jun 20 2011, 08:45 AM) *
grazie larsenio..

in altre discussioni mi avevano consigliato addirittura di fare 2 archivi raw..giustamente ognuno si organizza come vuole..

se tu successivamente vorresti stamparle? lo fai ovv con il formato jpeg?


Un archivio per i raw e uno per i derivati è abbastanza logico. Gli hard disk costano poco ormai, quindi lo spazio non è un vero problema. Ho scattato poco e niente a pellicola ma non mi sarei mai sognato di buttare i negativi perchè prendevano spazio (al massimo perchè le foto facevano schifo). E non mi sognerei di buttare i raw. Ci sono diversi motivi per cui a distanza di anni potresti volere post-produrre di nuovo un file, probabilmente anche in maniera diversa. Senza raw come fai?
larsenio
QUOTE(fradcol @ Jun 20 2011, 08:45 AM) *
..
se tu successivamente vorresti stamparle? lo fai ovv con il formato jpeg?

ovviamente, mica vorrai stampare dal nef? dry.gif

QUOTE(Clau_S @ Jun 20 2011, 10:20 AM) *
..
Ci sono diversi motivi per cui a distanza di anni potresti volere post-produrre di nuovo un file, probabilmente anche in maniera diversa. Senza raw come fai?

il jpeg qualità 12 è più che ottimo per successivi ritocchi, per il resto non ho esigenze alcuna ne professionali (ho 2 HD da 2 Tb via firewire 800).
maxiclimb
QUOTE(larsenio @ Jun 21 2011, 01:29 AM) *
il jpeg qualità 12 è più che ottimo per successivi ritocchi


Bum! rolleyes.gif
Clau_S
QUOTE(larsenio @ Jun 21 2011, 01:29 AM) *
il jpeg qualità 12 è più che ottimo per successivi ritocchi, per il resto non ho esigenze alcuna ne professionali (ho 2 HD da 2 Tb via firewire 800).


Nell'eventualità di ritocchi successivi sai meglio di me che converrebbe salvare in tiff (che di peso altro che nef) però io ho chiaramente parlato di maniera diversa. Se hai prodotto il tuo file in bianco e nero come torni ai colori? Se hai fatto un cross processing come torni (senza danni) ad un tono naturale? E se hai voluto dare alla foto un taglio particolare o un effetto particolare o fra 10 anni userai un software che ti darebbe risultati oggi impensabili e migliorerebbe la tua foto o semplicemente a distanza di tempo sei cresciuto fotograficamente e hai dei ripensamenti sulla produzione di certe foto che ti piacciono ma ti rendi conto di non aver prodotto al meglio, voglio vedere come torni indietro col tuo jpeg. Ce ne sarebbero di ulteriori motivazioni. Per me a buttare i nef ti togli una possibilità che non vale il costo di un HD. Ovvio che delle tue foto e dei tuoi HD ci fai ciò che vuoi. Ti ho risposto solo per beneficio di chi potrebbe prendere in considerazione il tuo modus operandi senza pensare alle conseguenze.
maxiclimb
QUOTE(Clau_S @ Jun 21 2011, 10:16 AM) *
o fra 10 anni userai un software che ti darebbe risultati oggi impensabili e migliorerebbe la tua foto o semplicemente a distanza di tempo sei cresciuto fotograficamente e hai dei ripensamenti sulla produzione di certe foto che ti piacciono ma ti rendi conto di non aver prodotto al meglio, voglio vedere come torni indietro col tuo jpeg.


Quoto tutto il ragionamento, ma in particolare questo passaggio.
Ho ripreso le foto di 5 anni fa utilizzando i software odierni, alla luce anche delle mie capacità di postproduzione che sono anch'esse assai cresciute, e il risultato è stato sorprendente e devo dire anche molto appagante.
Maledico ogni giorno i pochissimi NEF buttati via all'inizio della mia esperienza col digitale.
Ho alcune foto del 2005 alla quali sono legatissimo, delle quali ho solo la versione jpeg, oltrettutto elaborate su un monitor economico CRT che già aveva i suoi anni, e non era nemmeno calibrato.
Quanta rabbia non poterle riprendere come si deve!

E il controllo del noise su ACR di oggi? impensabile per il Capture 4.2 di allora!
E il fatto che fossero tutte in sRGB?
E lo sharpening già applicato, che non posso più adattare alle dimensioni di stampa?

Lasciamo stare, che è meglio.... dry.gif
Massimo.Novi
QUOTE(larsenio @ Jun 20 2011, 01:52 AM) *
...Per me non ha senso tenere i NEF, pesano tropp


Ovviamente è un'asserzione sbagliata ma potrebbe darsi che sia solo una "boutade" simpatica e che in realtà conservi i NEF appena scaricati dalla macchina se non quelli rielaborati. Anche perchè l'autore mi sembra sempre molto attento ai risvolti qualitativi del trattamento immagine (sia hardware che software).

Ricordiamo a beneficio di chi legge che il RAW ha vantaggi nella conservazione in quanto beneficia dei nuovi software che lo possono convertire. Camera Raw attuale ha introdotto, rispetto alle vecchi versioni per CS2 ad esempio la nitidezza, la riduzione rumore, la correzione obiettivi e addirittura ha modificato l'algoritmo intero. Tutte cose che possono consentire di recuperare con qualità migliore vecchi raw rumorosi o pesantemente postprodotti perchè a suo tempo certe finezze su ACR non erano disponibili.

Sicuramente il raw è il primo formato da conservare, ma accettiamo la scherzosa battuta del cestinarli. biggrin.gif

Massimo
Max Lucotti
i nef si tengono, non c'è dubbio.
Semmai se hai problemi di spazio puoi fare così...

Salvi i nef in un Hd esterno e sul pc ti tieni per la visualizzazione solo i jpeg, molto più leggeri.

E nel caso, non cosi remoto, che vuoi rifare la post, non avrai altro da fare che da andare a ripescare gli originali.

Buttare via un nef è equivalente a pellicola a buttare via il negativo. Non lo ha mai fatto nessuno. wink.gif

Ciao

Max


larsenio
QUOTE(manovi @ Jun 21 2011, 10:31 AM) *


Ovviamente è un'asserzione sbagliata ma potrebbe darsi che sia solo una "boutade" simpatica e che in realtà conservi i NEF appena scaricati dalla macchina se non quelli rielaborati. Anche perchè l'autore mi sembra sempre molto attento ai risvolti qualitativi del trattamento immagine (sia hardware che software).

Ricordiamo a beneficio di chi legge che il RAW ha vantaggi nella conservazione in quanto beneficia dei nuovi software che lo possono convertire. Camera Raw attuale ha introdotto, rispetto alle vecchi versioni per CS2 ad esempio la nitidezza, la riduzione rumore, la correzione obiettivi e addirittura ha modificato l'algoritmo intero. Tutte cose che possono consentire di recuperare con qualità migliore vecchi raw rumorosi o pesantemente postprodotti perchè a suo tempo certe finezze su ACR non erano disponibili.

Sicuramente il raw è il primo formato da conservare, ma accettiamo la scherzosa battuta del cestinarli. biggrin.gif

Massimo

ho scritto "per me" nel senso che x mio modo di lavorare - non professionale - non ha senso che mi tengo i NEF, ho sempre cancellato tutto dopo averli stampati corretti etcc... anche perchè, SICURAMENTE archiviare senza sapere come organizzare l'archivio e tenerli tanto per riempire DVD che dopo qualche anno diventano illeggibili mi sembra alquanto inutile rolleyes.gif

Un professionista, li archivia - come logica, e ci mancherebbe!

QUOTE(maxiclimb @ Jun 21 2011, 09:45 AM) *
Bum! rolleyes.gif

ho scritto "per me", non ho ragionato per il professionista - i casi sono differenti poiché non campo di fotografia io wink.gif

QUOTE(Clau_S @ Jun 21 2011, 10:16 AM) *
Nell'eventualità di ritocchi successivi sai meglio di me che converrebbe salvare in tiff (che di peso altro che nef) però io ho chiaramente parlato di maniera diversa. Se hai prodotto il tuo file in bianco e nero come torni ai colori? Se hai fatto un cross processing come torni (senza danni) ad un tono naturale? E se hai voluto dare alla foto un taglio particolare o un effetto particolare o fra 10 anni userai un software che ti darebbe risultati oggi impensabili e migliorerebbe la tua foto o semplicemente a distanza di tempo sei cresciuto fotograficamente e hai dei ripensamenti sulla produzione di certe foto che ti piacciono ma ti rendi conto di non aver prodotto al meglio, voglio vedere come torni indietro col tuo jpeg. Ce ne sarebbero di ulteriori motivazioni. Per me a buttare i nef ti togli una possibilità che non vale il costo di un HD. Ovvio che delle tue foto e dei tuoi HD ci fai ciò che vuoi. Ti ho risposto solo per beneficio di chi potrebbe prendere in considerazione il tuo modus operandi senza pensare alle conseguenze.

allora precisiamo smile.gif
c'è lavoro e lavoro, non vado ad archiviarmi gli scatti della domenica in nef, se devo ragionare da professionista archivio psd nef e jpeg, se parlo da amatore il nef una volta visto, corretto e stampato non vado di certo a fare altri processamenti, dato che mi passano per le mani circa 100/150 scatti a giorno.
Massimo.Novi
QUOTE(larsenio @ Jun 21 2011, 01:40 PM) *
...SICURAMENTE archiviare senza sapere come organizzare l'archivio e tenerli tanto per riempire DVD che dopo qualche anno diventano illeggibili mi sembra alquanto inutile ...


Mi pare strano che si ponga ancora il problema dell'archiviazioni dopo che su Forum e in generale se ne parla molto. Un software DAM consente di archiviare offline gli originali, mantenendo visibili solo le anteprime. Con i metadati è facile reperire qualsiasi cosa.

Per i supporti, basta usare HD esterni da sostituire quando pieni e in aggiunta i DVD di marca giusta e tipo giusto e non si rende illeggibile un ciufolo...

Massimo
Rinux.it
QUOTE(manovi @ Jun 21 2011, 02:26 PM) *
... in aggiunta i DVD di marca giusta e tipo giusto ...


E quale sarebbe, se è lecito chiedere, questa (super-arci-iper) marca giusta, a prova di tempo e quant'altro? wink.gif
Massimo.Novi
QUOTE(Rinux.it @ Jun 21 2011, 03:38 PM) *
E quale sarebbe, se è lecito chiedere, questa (super-arci-iper) marca giusta, a prova di tempo e quant'altro?


Taiyo Yuden DVD+R naturalmente. Giapponesi originali, non copie o rimarcati o altro.

E non masterizzati a 1x. Alla velocità nominale.

Fine della storia.

Massimo
maxiclimb
QUOTE(larsenio @ Jun 21 2011, 01:40 PM) *
ho scritto "per me", non ho ragionato per il professionista - i casi sono differenti poiché non campo di fotografia io wink.gif


Non serve campare di fotografia per apprezzare la possibilità di rielaborare uno scatto importante.
E nemmeno tutti gli scatti sono importanti, per carità.
Certe foto documentative, o certi eventi in cui si fanno centinaia o migliaia di foto di importanza relativa, potrebbero anche non avere ragione di essere ripresi in seguito.
Ma per tutto il resto, ha davvero poco senso buttare gli originali.
Io comunque scatto poco e seleziono molto, ma quello che conservo deve essere alla massima qualità possibile.

Comunque, più che la filosofia di backup in sè, criticavo l'affermazione secondo la quale un jpeg è "più che ottimo" per future elaborazioni.
Non è ottimo e nemmeno buono, su questo non dovrebbero esserci dubbi.
larsenio
QUOTE(manovi @ Jun 21 2011, 02:26 PM) *
Mi pare strano che si ponga ancora il problema dell'archiviazioni dopo che su Forum e in generale se ne parla molto. Un software DAM consente di archiviare offline gli originali, mantenendo visibili solo le anteprime. Con i metadati è facile reperire qualsiasi cosa.

Per i supporti, basta usare HD esterni da sostituire quando pieni e in aggiunta i DVD di marca giusta e tipo giusto e non si rende illeggibile un ciufolo...

Massimo

gli HD esterni non sono affidabili, è risaputo - hai mai buttato HD con dati dentro? Se ci lavori la risposta è sì, se invece usi fare tutto con scrupolo non usi banali HD ma sistemi Raid/nas wink.gif

QUOTE(maxiclimb @ Jun 21 2011, 04:27 PM) *
..
Comunque, più che la filosofia di backup in sè, criticavo l'affermazione secondo la quale un jpeg è "più che ottimo" per future elaborazioni.
Non è ottimo e nemmeno buono, su questo non dovrebbero esserci dubbi.

per mio gusto è ottimo (non rielaboro) difatti è solo pura archiviazione, altrimenti logico è archiviare nef e non il jpeg se ci sono eventuali e futuro sviluppi wink.gif

QUOTE(manovi @ Jun 21 2011, 03:42 PM) *
..
E non masterizzati a 1x. Alla velocità nominale.
..

velocità nominale quindi 16x se c'è scritto 16x?
Ah ok, allora li butti sicuramente dopo qualche anno, anche fossero placcati d'oro wink.gif
dema
QUOTE(larsenio @ Jun 21 2011, 01:40 PM) *
ho scritto "per me" nel senso che x mio modo di lavorare - non professionale - non ha senso che mi tengo i NEF, ho sempre cancellato tutto dopo averli stampati corretti etcc... anche perchè, SICURAMENTE archiviare senza sapere come organizzare l'archivio e tenerli tanto per riempire DVD che dopo qualche anno diventano illeggibili mi sembra alquanto inutile rolleyes.gif

Un professionista, li archivia - come logica, e ci mancherebbe!...

Io usando LightRoom tengo guarda caso solo il nef e il catalogo.

Aggiusto la foto con LR la esporto in base allo scopo (10×15, web, 20×30) un jpeg o Tiff che verranno subito cancellati un volta esaurito lo scopo in quanto riottenibili in pochi secondi.

Se si tratta di un lavoro una volta consegnato il lavoro e anche i file (il jpeg grande) passato il giusto tempo si cancella tutto.

Tengo delle mie foto una copia dell'anno in corso sul pc (solo NEF)
quotidianamente in automatico faccio il backup su un disco esterno (solo NEF)
di tanto in tanto la copia su un altro disco esterno (solo NEF)

anche perché ho appena preso 8 foto a caso:

NEF 128MB media 16MB
JPEG 86.5MB media 10MB

si risparmia un terzo di spazio ma si perdono tante possibilità, meglio essere un terzo più selettivo...
larsenio
QUOTE(dema @ Jun 21 2011, 08:13 PM) *
Io usando LightRoom tengo guarda caso solo il nef e il catalogo.
..
si risparmia un terzo di spazio ma si perdono tante possibilità, meglio essere un terzo più selettivo...

anche io uso LR ma come ho detto, terminato lo scopo converto tutto in JPEG max qualità smile.gif
Massimo.Novi
QUOTE(larsenio @ Jun 21 2011, 07:21 PM) *
...se invece usi fare tutto con scrupolo non usi banali HD ma sistemi Raid/nas


Che sono comunque proni a malfunzionamenti (anche i sistemi RAID malfunzionano), virus ed errori umani. Non è molto diverso dai sistemi JBOD allo scopo di archiviazione a lungo termine. L'unica sicurezza ulteriore è una copia su sistema chimico/ottico (DVD).

QUOTE(larsenio @ Jun 21 2011, 07:21 PM) *
Ah ok, allora li butti sicuramente dopo qualche anno, anche fossero placcati d'oro


Lo credi davvero davvero? Basta sapere come sono fabbricati masterizzatori e DVD e come avviene la scrittura reale...

E naturalmente come funziona un giradischi...

Tip: i check MD5 memorizzati sul DVD stesso verificano le informazioni periodicamente.

Massimo
larsenio
QUOTE(manovi @ Jun 21 2011, 08:47 PM) *
Che sono comunque proni a malfunzionamenti (anche i sistemi RAID malfunzionano), virus ed errori umani. Non è molto diverso dai sistemi JBOD allo scopo di archiviazione a lungo termine. L'unica sicurezza ulteriore è una copia su sistema chimico/ottico (DVD).
Lo credi davvero davvero? Basta sapere come sono fabbricati masterizzatori e DVD e come avviene la scrittura reale...

E naturalmente come funziona un giradischi...

Tip: i check MD5 memorizzati sul DVD stesso verificano le informazioni periodicamente.

Massimo

L'ho detto perchè li uso quotidianamente e ne ho visti buttare parecchi proprio perchè masterizzati alla velocità nominale, stessa cosa non succede se masterizzi a 4x ma mai a velocità folli - se vuoi buttare materiale quello è il metodo migliore.
I CD si mantengono meglio di qualsiasi DVD, come ovvio parlo solo di materiale di qualità che uso come sistema di archiviazione a lungo termine.
cutter82
"Taiyo Yuden DVD+R naturalmente. Giapponesi originali, non copie o rimarcati o altro."

Una volta li prendevo, ma ormai non riesco più a trovarli... peccato...
Massimo.Novi
QUOTE(larsenio @ Jun 21 2011, 09:14 PM) *
L'ho detto perchè li uso quotidianamente e ne ho visti buttare parecchi proprio perchè masterizzati alla velocità nominale, stessa cosa non succede se masterizzi a 4x ma mai a velocità folli - se vuoi buttare materiale quello è il metodo migliore.


Affatto. Dipende dal supporto e dal masterizzatore. La masterizzazione a bassa velocità (il massimo ragionevole è uno scatto inferiore a quello massimo ma non è obbligatorio) è estremamente pericolosa. Se si usano i supporti da centro commerciale, ovvio che le cose peggiorino. Usare supporti da archiviazione non è cosa da tutti. Un Verbatim non garantisce nulla (meglio di un Maxell comunque).

Basta conoscere, ripeto, le reali tecniche di scrittura ed un poco di fisica e meccanica.

Mai buttato un solo supporto in ambito professionale per la velocità di masterizzazione. Per danno al supporto o bassa qualità che nel tempo ha reso illeggibile la superficie, si.

QUOTE(larsenio @ Jun 21 2011, 09:14 PM) *
I CD si mantengono meglio di qualsiasi DVD, come ovvio parlo solo di materiale di qualità che uso come sistema di archiviazione a lungo termine.


No, i CD sono intrinsecamente più deboli, sia come capacità di mantenere l'informazione (fragilità, materiali), sia come capacità di recupero dei dati in lettura (a livello di formato interno, non parliamo di software di recupero o roba simile) dei DVD. Come i DVD +R sono intrinsecamente meglio dei DVD -R.

Massimo
miz
Questa cosa sui DVD mi interessa parecchio. Ho escluso da tempo CD e DVD dai miei archivi e dai backup, sia in ambito professionale (architettura, urbanistica, ricerca...) che fotografico. La ragione fondamentale è la frequenza con cui, in passato, ho dovuto combattere con supporti illeggibili (il famoso CRC).
Sono passato quindi agli Hard disk, sistemi NAS in dipartimento, doppi HD identici a casa per le foto. Ma, anche in virtù della grande mole di dati che produco/produciamo ogni giorno, mi capita ultimamente abbastanza spesso di dover sostituire hard disk malfunzionanti. Ho provato diverse marche, prodotti di punta, selezionato gli "apparenti" modelli identici (credo sia vero ci siano produzioni più o meno affidabili dello stesso modello di disco), ma oramai vivo sempre con un paio di dischi nuovi di scorta. Comincia a diventare pesante...
Se potessi ritornare ai DVD con un certo grado di sicurezza, rivaluterei la possibilità di archiviare su tali supporti i materiali più datati.
Massimo, potresti darmi qualche informazione in più, su marca, reperibilità e procedure da seguire?

O comunque pensi sia ancora più sicuro girare con HD di scorta?

Grazie
smile.gif
larsenio
QUOTE(cutter82 @ Jun 21 2011, 09:15 PM) *
"Taiyo Yuden DVD+R naturalmente. Giapponesi originali, non copie o rimarcati o altro."

Una volta li prendevo, ma ormai non riesco più a trovarli... peccato...

naturalmente (ma anche -R non è che cambi molto).
Se sai cercare si trovano.

QUOTE(manovi @ Jun 21 2011, 09:44 PM) *
Affatto. Dipende dal supporto e dal masterizzatore. La masterizzazione a bassa velocità (il massimo ragionevole è uno scatto inferiore a quello massimo ma non è obbligatorio) è estremamente pericolosa. Se si usano i supporti da centro commerciale, ovvio che le cose peggiorino. Usare supporti da archiviazione non è cosa da tutti. Un Verbatim non garantisce nulla (meglio di un Maxell comunque).

Basta conoscere, ripeto, le reali tecniche di scrittura ed un poco di fisica e meccanica.

Mai buttato un solo supporto in ambito professionale per la velocità di masterizzazione. Per danno al supporto o bassa qualità che nel tempo ha reso illeggibile la superficie, si.
No, i CD sono intrinsecamente più deboli, sia come capacità di mantenere l'informazione (fragilità, materiali), sia come capacità di recupero dei dati in lettura (a livello di formato interno, non parliamo di software di recupero o roba simile) dei DVD. Come i DVD +R sono intrinsecamente meglio dei DVD -R.

Massimo

statisticamente ho buttato molti più DVD che CD e i DVD solamente per questione di velocità masterizzati a velocità nominale.
I masterizzatori? Quelli sui vari macpro, una volta erano pioneer, poi divenuti ca.cca e non sono buoni a nulla. Il migliore un nec esterno ma ripeto, i CD li ho in archivio da quando è uscito il primo masterizzatore per mac, i DVD li ho già buttati alcuni perchè non leggibili smile.gif

Masterizzare a velocità basse (4x) è sempre stato consigliato per chi fa video, i lettori da tavolo leggono meglio un 4x piuttosto che un 8x/16x.
Massimo.Novi
QUOTE(larsenio @ Jun 22 2011, 01:16 AM) *
...Masterizzare a velocità basse (4x) è sempre stato consigliato per chi fa video, i lettori da tavolo leggono meglio un 4x piuttosto che un 8x/16x.


La masterizzazione dei dati è analoga a quella video ma molte sono semplici leggende metropolitane. I DVD-R ebbero successo all'inizio per la maggiore compatibilità di molti lettori nati per i DVD-ROM e la qualità non era elevata, come anche la capacità appunto di leggere dei lettori di casa. Da qui molte idee sul fatto di ridurre la velocità per sopperire a tale bassa qualità. Il formato DVD-R è intrinsecamente di qualità inferiore a quello DVD+R ma su un video non ve ne accorgete. Per i dati le cose sono MOLTO diverse.

Dipende, ripeto, tutto dalla qualità. I DVD sono tecnicamente superiori come principi e tecnica costruttiva ai CD (che sono anche più fragili) ma dipende sempre da chi li fabbrica. Molti masterizzano DVD 16x a 22x o peggio e poi si lamentano. In realtà la masterizzazione avviene a velocità diverse da quella nominale. La giusta coppia di velocità tra supporto e masterizzatore è comunque misurabile (con alcuni modelli di masterizzatore) ma in generale è la velocità di supporto che va considerata la massima. Masterizzare a velocità inferiori riduce la qualità della scrittura ed obbliga a maggiori recuperi in fase di lettura.

Per semplificare, basta sapere come avviene la scrittura sul DVD e aver giocato da piccoli con una trottola...

Massimo
Massimo.Novi
QUOTE(miz @ Jun 21 2011, 10:40 PM) *
......potresti darmi qualche informazione in più, su marca, reperibilità e procedure da seguire?
O comunque pensi sia ancora più sicuro girare con HD di scorta?
...


Il supporto DVD+R è il più affidabile. La marca Tayio Yuden quella di riferimento, reperibile online da vari fornitori. Devono essere originali giapponesi (TY fabbrica anche per altri ma solo i propri sono quelli validi) ed evitare quelli scrivibili in superficie (mai scrivere sulla superficie del resto). Scrivere solo sulla zona trasparente centrale.

Masterizzare alla massima velocità del supporto (non del masterizzatore) ossia 16x quasi sempre. Se volete potete anche farlo a 12x se vi fa dormire tranquilli. Non inferiore. Usare ovviamente masterizzatori decenti.

Verificare la scrittura sia in fase di masterizzazione ed eseguire un test di lettura di superficie periodico (6-12 mesi). Anche saper osservare la superficie del DVD aiuta a capire se si presentano problemi.

Usare un HD esterno è utile per un supporto primario di backup facilmente accessibile. Quindi ciascun HD esterno dovrebbe essere salvato su due o più DVD conservati in luoghi differenti. Ovviamente non umidi o troppo caldi. E MAI uno sull'altro. Usare custodie rigide.

Massimo
Mazzo
Già in altre occasioni avevo letto la discussione. Allora come oggi che dire? C'è proprio da rimpiangere la vecchia e buona pellicola. Il digitale pecca ancora oggi problemi di conservazione (particolarmente sensibile agli effetto elettromagnetici, pensate anche ai soli effetti magnetici solari, non è uno scherzo!!!) ma non solo.
Mi è capitato di vedere di appoggiare HD o DVD sui vecchi televisori o vicino a oggetti dotati di magnete: orrore!!!!!!!!!!!!
Che ne dite delle applicazioni? La compatibilità con i software dove la mettiamo? Qualcuno sostiene che il metodo migliore è la stampa: non sono concorde anzi forse è peggio anche se realizzati con sistemi eccellenti.
Torniamo con i piedi per terra.
Presonalmente:
- sugli HD esterni conservo file jpg (ma perchè si continua a osteggiarli tout-court? mah?)
- sui DVD (sì +R dopo aver preso per buono tempo fa il suggerimento di Manovi) conservo i negativi digitali (siano questi jpg o Tiff o altro)
Questa scelta l'ho fatta ormai da diverso tempo: mai avuto problemi. Certo come rileva Manovi è importante il modo di conservarli.
Giuseppe
Massimo.Novi
QUOTE(Mazzo @ Jun 22 2011, 10:41 AM) *
...Mi è capitato di vedere di appoggiare HD o DVD sui vecchi televisori o vicino a oggetti dotati di magnete: orrore!!!!!!!!!!!!


I DVD scrivibili fanno uso di un procedimento chimico/termico che non ha nulla a che vedere con le onde elettromagnetiche.

Massimo
larsenio
QUOTE(manovi @ Jun 22 2011, 08:27 AM) *
Il supporto DVD+R è il più affidabile. La marca Tayio Yuden quella di riferimento, reperibile online da vari fornitori. Devono essere originali giapponesi (TY fabbrica anche per altri ma solo i propri sono quelli validi) ed evitare quelli scrivibili in superficie (mai scrivere sulla superficie del resto). Scrivere solo sulla zona trasparente centrale.

Masterizzare alla massima velocità del supporto (non del masterizzatore) ossia 16x quasi sempre. Se volete potete anche farlo a 12x se vi fa dormire tranquilli. Non inferiore. Usare ovviamente masterizzatori decenti.

Verificare la scrittura sia in fase di masterizzazione ed eseguire un test di lettura di superficie periodico (6-12 mesi). Anche saper osservare la superficie del DVD aiuta a capire se si presentano problemi.

Usare un HD esterno è utile per un supporto primario di backup facilmente accessibile. Quindi ciascun HD esterno dovrebbe essere salvato su due o più DVD conservati in luoghi differenti. Ovviamente non umidi o troppo caldi. E MAI uno sull'altro. Usare custodie rigide.

Massimo

la pensiamo diversamente, per lavoro non masterizzo mai DVD superiore a 4/8x e così facendo mai avute noie in questi ultimi anni, con i vecchi DVD/CD masterizzati a velocità nominale li ho semplicemente buttati perchè non più leggibili.

I DVD masterizzati a 8x non sono mai riuscito a leggerli sui lettori DVD che essi siano +R/-R e in questo caso ho una larga casistica dato che li masterizzavo per video, risolto non superando i 4x. La verifica scrittura è un MUST e questi supporti sono stoccati in box metallici in ambiente controllato. La mia esperienza è basata sul mio lavoro grafico, in una tipografia sai quanto sia necessario archiviare il materiale, altro più delicato viene archiviato su TAPE DAT e in copia su NAS a 5 dischi.
Massimo.Novi
QUOTE(larsenio @ Jun 22 2011, 12:23 PM) *
la pensiamo diversamente, per lavoro non masterizzo mai DVD superiore a 4/8x e così facendo mai avute noie in questi ultimi anni, con i vecchi DVD/CD masterizzati a velocità nominale li ho semplicemente buttati perchè non più leggibili.

I DVD masterizzati a 8x non sono mai riuscito a leggerli sui lettori DVD che essi siano +R/-R e in questo caso ho una larga casistica dato che li masterizzavo per video, risolto non superando i 4x. La verifica scrittura è un MUST e questi supporti sono stoccati in box metallici in ambiente controllato. La mia esperienza è basata sul mio lavoro grafico, in una tipografia sai quanto sia necessario archiviare il materiale, altro più delicato viene archiviato su TAPE DAT e in copia su NAS a 5 dischi.


Visto che la larga casistica si scontra con la mia che da anni masterizzo su supporti TY (ma anche Verbatim per dati non critici o per altri scopi) direi che semplicemente o la qualità dei supporti da voi usati è davvero bassa, oppure anche i masterizzatori lasciano a desiderare. Bisogna anche vedere se la velocità nominale era quella del DVD o del masterizzatore.

Del resto se anche in testi diffusi come The DAM Book si fa largo uso di DVD come supporti di backup probabilmente si suppone che funzionino.

Io proverei con supporti TY originali e poi vedrei la differenza.

NAS, JBOD, RAID sono tutte soluzioni valide ma comunque proni a malfunzionamenti di componenti attivi e a lunga scadenza anche di danni al supporto magnetico stesso (per questo vengono archiviati di solito anche i CRC dei dati). I nastri sono anche più delicati in quando dipendono pesantemente sia dalle sollecitazioni meccaniche di trascinamento che dalle sollecitazioni dovute all'ambiente (anche usandoli).

Massimo
larsenio
QUOTE(manovi @ Jun 22 2011, 12:33 PM) *
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Io proverei con supporti TY originali e poi vedrei la differenza.

NAS, JBOD, RAID sono tutte soluzioni valide ma comunque proni a malfunzionamenti di componenti attivi e a lunga scadenza anche di danni al supporto magnetico stesso (per questo vengono archiviati di solito anche i CRC dei dati). I nastri sono anche più delicati in quando dipendono pesantemente sia dalle sollecitazioni meccaniche di trascinamento che dalle sollecitazioni dovute all'ambiente (anche usandoli).

Massimo

Se conosci un grossista che nominando TY ti vende TY fammelo sapere, di norma i miei ordini sono di circa 2/300 DVD ogni 3 mesi e se posso migliorare la qualità ben venga.
I masterizzatori sono quelli dei MacPro, a dispetto del prezzo dei MacPro c'hanno montato dei masterizzatori scadenti che dopo 1 anno non riescono a rileggere banali supporti eo masterizzarli, invece cosa diversa per i vecchi G5 che montavano roba più blasonata.
La doppia copia Raid + Tape è solo per sicurezza, se hai rovinato il nastro c'è l'altro smile.gif
Massimo.Novi
QUOTE(larsenio @ Jun 22 2011, 01:16 PM) *
Se conosci un grossista che nominando TY ti vende ...


Solitamente preferisco i fornitori d'oltralpe. Li puoi trovare facilmente su Internet.

QUOTE(larsenio @ Jun 22 2011, 01:16 PM) *
I masterizzatori sono quelli dei MacPro...
...


Infatti i masterizzatori dei Mac non brillano affatto per qualità.

Massimo
larsenio
QUOTE(manovi @ Jun 22 2011, 02:11 PM) *
Solitamente preferisco i fornitori d'oltralpe. Li puoi trovare facilmente su Internet.
Infatti i masterizzatori dei Mac non brillano affatto per qualità.

Massimo

dei Mac suona generico, i vecchi G4/G5 montavano i gloriosi Pioneer - ora risparmiano su Optiarc, su 5 macpro Intel abbiamo cambiato 4 masterizzatori con esterni e 1 è in fasi di smontaggio.. davano problemi dopo 1 anno d'uso ecco che spesso qualità Mac x chi non li conosce è una cosa campata per aria biggrin.gif
Massimo.Novi
QUOTE(larsenio @ Jun 22 2011, 02:16 PM) *
dei Mac suona generico...


"Dei Mac attuali" va meglio?

Massimo

bat21
QUOTE(fradcol @ Jun 17 2011, 03:34 PM) *
un consiglio:
volevo archiviare i file raw su un disco esterno. Al momento ho impostato la macchina fot in modo che quando scarico le foto raw, me li copia solo sul mac (imagine buckup)

Voi come vi organizzate? avete solo una copia appunto sul disco esterno, o conviene avere 2 copie raw (1 sul pc e l'altra su di hd esterno)
grazie ragazzi


Anch'io ho un Mac (anzi due: uno fisso e uno portatile). Ma questo non c'entra.
Io attacco la SD ad un lettore da 10 euro e copio direttamente i RAW in una cartella sul Mac che chiamo AAAAMMGG NIKON D7000 LUOGO. Butto quello che c'è da buttare e poi li rinomino (a me fa comodo, ad esempio AAAAMMGG NIKON D7000 001 e seguenti). Una volta rinominati, copio la cartella su due HD differenti (ora trovi degli ottimi Lacie da 1,5 TB a 80 euro). Sicuro di non perdere più gli originali, passo poi allo sviluppo e alla lavorazione, salvando in Jpeg alla massima qualità. Terminata la cartella, butto nel cestino i Raw che sono sull'HD del Mac e copio la cartella con i Jpeg lavorati su altri due HD esterni.
Sicuramente altri si troveranno meglio con altri sistemi, ma io con questo mi trovo bene e mi sento abbastanza sicuro con poca fatica e con poca spesa...
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